Quello che rileva in caso di mancato o inesatto inserimento nell’elenco telefonico del nominativo dell’avvocato
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Quello che rileva in caso di mancato o inesatto inserimento nell’elenco telefonico del nominativo dell’avvocato

Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 8 giugno 2018, n. 14916. La massima estrapolata: Quello che rileva in caso di mancato o inesatto inserimento nell’elenco telefonico del nominativo dell’avvocato non è tanto la possibilità di continuare ad essere contattati da clienti già acquisiti, quanto il fatto di non poter essere contattati da nuova clientela,...

Illegittima la cartella di pagamento che non decurta quanto versato per la definizione agevolata da condono.
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Illegittima la cartella di pagamento che non decurta quanto versato per la definizione agevolata da condono.

Corte di Cassazione, sezione tributaria, Ordinanza 8 giugno 2018, n. 14958. Ordinanza 8 giugno 2018, n. 14958 Data udienza 2 maggio 2018 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. CHINDEMI Domenico – Presidente Dott. STALLA Giacomo Maria – Consigliere Dott. BALSAMO Milena...

Perde la caparra chi conclude il preliminare e poi recede dall’acquisto, ritenendo viziata la vendita perché non è ancora scaduto il vincolo “comunale” di inalienabilità dell’immobile.
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Perde la caparra chi conclude il preliminare e poi recede dall’acquisto, ritenendo viziata la vendita perché non è ancora scaduto il vincolo “comunale” di inalienabilità dell’immobile.

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, sentenza 11 giugno 2018, n. 15069. La massima estrapolata: Perde la caparra chi conclude il preliminare e poi recede dall’acquisto, ritenendo viziata la vendita perché non è ancora scaduto il vincolo “comunale” di inalienabilità dell’immobile. Infatti, la limitazione non grava sul nuovo acquirente, ma su quello che ha inizialmente...

Non possono essere riunite le due procedure concordatarie, al fine di far ricorrere il termine a ritroso previsto dalla legge fallimentare.
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Non possono essere riunite le due procedure concordatarie, al fine di far ricorrere il termine a ritroso previsto dalla legge fallimentare.

Corte di Cassazione, sezione prima civile, Sentenza 6 giugno 2018, n. 14671. Sentenza 6 giugno 2018, n. 14671 Data udienza 9 marzo 2018 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. DIDONE Antonio – Presidente Dott. DI MARZIO Mauro – Consigliere Dott....

Nelle materie in cui trova applicazione il rito del lavoro, giusto il richiamo disposto dall’articolo 447 bis c.p.c. il “dies a quo” di decorrenza del termine cd. lungo di decadenza per la proposizione della impugnazione, previsto dall’articolo 327 c.p.c., con riferimento alla pubblicazione della sentenza, deve essere individuato alla stessa data della udienza in cui e’ stato definito il giudizio
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Nelle materie in cui trova applicazione il rito del lavoro, giusto il richiamo disposto dall’articolo 447 bis c.p.c. il “dies a quo” di decorrenza del termine cd. lungo di decadenza per la proposizione della impugnazione, previsto dall’articolo 327 c.p.c., con riferimento alla pubblicazione della sentenza, deve essere individuato alla stessa data della udienza in cui e’ stato definito il giudizio

Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 7 giugno 2018, n. 14724. La massima estrapolata: Nelle materie in cui trova applicazione il rito del lavoro, giusto il richiamo disposto dall’articolo 447 bis c.p.c., in seguito alla modifica del primo comma dell’articolo 429 c.p.c., disposta dal Decreto Legge n. 112 del 2008, articolo 53, comma 2,...

Il diritto di critica non si concreta nella mera narrazione di fatti, ma si esprime in un giudizio avente carattere necessariamente soggettivo rispetto ai fatti stessi, con la precisazione che, per riconoscere carattere esimente all’esercizio di tale diritto, occorre tuttavia che il fatto presupposto ed oggetto della critica corrisponda a verità
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Il diritto di critica non si concreta nella mera narrazione di fatti, ma si esprime in un giudizio avente carattere necessariamente soggettivo rispetto ai fatti stessi, con la precisazione che, per riconoscere carattere esimente all’esercizio di tale diritto, occorre tuttavia che il fatto presupposto ed oggetto della critica corrisponda a verità

Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 7 giugno 2018, n. 14727. La massima estrapolata: Il diritto di critica non si concreta nella mera narrazione di fatti, ma si esprime in un giudizio avente carattere necessariamente soggettivo rispetto ai fatti stessi (che ha per sua natura carattere congetturale che non può per definizione pretendersi rigorosamente...

In caso di rottura di una relazione sentimentale, l’ex partner ha diritto a riavere il denaro e un indennizzo per il tempo libero impegnato nel lavoro per la costruzione di una casa comune, anche se questa è di esclusiva proprietà del compagno.
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In caso di rottura di una relazione sentimentale, l’ex partner ha diritto a riavere il denaro e un indennizzo per il tempo libero impegnato nel lavoro per la costruzione di una casa comune, anche se questa è di esclusiva proprietà del compagno.

Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 7 giugno 2018, n. 14732. Le massime estrapolate: L’azione generale di arricchimento ha come presupposto la locupletazione di un soggetto a danno dell’altro che sia avvenuta senza giusta causa, sicche’ non e’ dato invocare la mancanza o l’ingiustizia della causa qualora l’arricchimento sia conseguenza di un contratto, di...

Inammissibile il ricorso quando non individuando l’oggetto della critica, il motivo e’ del tutto inidoneo ad assolvere alla funzione propria di un motivo di impugnazione
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Inammissibile il ricorso quando non individuando l’oggetto della critica, il motivo e’ del tutto inidoneo ad assolvere alla funzione propria di un motivo di impugnazione

Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 7 giugno 2018, n. 14733. La massima estrapolata: Inammissibile il ricorso quando non individuando l’oggetto della critica, il motivo e’ del tutto inidoneo ad assolvere alla funzione propria di un motivo di impugnazione Ordinanza 7 giugno 2018, n. 14733 Data udienza 22 gennaio 2018 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME...

E’ valida la citazione per pignoramento presso terzi ex art. 543 c.p.c., sottoscritta da funzionario delegato dall’agente di riscossione, e non da difensore abilitato e munito di procura
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E’ valida la citazione per pignoramento presso terzi ex art. 543 c.p.c., sottoscritta da funzionario delegato dall’agente di riscossione, e non da difensore abilitato e munito di procura

Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 7 giugno 2018, n. 14741. La massima estrapolata: E’ valida la citazione per pignoramento presso terzi ex art. 543 c.p.c., sottoscritta da funzionario delegato dall’agente di riscossione, e non da difensore abilitato e munito di procura, giacchè l’art. 41, comma 1 e comma 2 lettera c), del d.lgs....

Deducibili immediatamente nel limite del 5% i costi sostenuti per la manutenzione e l’ammodernamento dei beni ammortizzabili.
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Deducibili immediatamente nel limite del 5% i costi sostenuti per la manutenzione e l’ammodernamento dei beni ammortizzabili.

Corte di Cassazione, sezione tributaria, Sentenza 6 giugno 2018, n. 14554. La massima estrapolata: Deducibili immediatamente nel limite del 5% i costi sostenuti per la manutenzione e l’ammodernamento dei beni ammortizzabili. Sentenza 6 giugno 2018, n. 14554 Data udienza 18 gennaio 2018 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE...