Corte di Cassazione, sezione sesta (seconda) civile, Ordinanza 5 dicembre 2018, n. 31382. La massima estrapolata: La “actio negatoria servitutis” ha come essenziale presupposto la sussistenza di altrui pretese sul bene immobile, non potendo essere esercitata in presenza di turbative o molestie che non si sostanzino in una pretesa di diritto sulla cosa. Ne consegue...
Categoria: Cassazione civile 2018
Passivo fallimentare: credito derivante da saldo negativo di conto corrente
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 3 dicembre 2018, n. 31195. La massima estrapolata: Nell’insinuare al passivo fallimentare il credito derivante da saldo negativo di conto corrente la banca ha l’onere di dare conto dell’intera evoluzione del rapporto tramite il deposito degli estratti conto integrali; il curatore ha l’onere di sollevare specifiche contestazioni il...
Consulenza tecnica d’ufficio in materia di proprietà industriale
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 3 dicembre 2018, n. 31182. La massima estrapolata: In tema di consulenza tecnica d’ufficio in materia di proprietà industriale, l’art. 121, comma 5, del d.lgs. n. 30 del 2005 (codice della proprietà industriale) consente al consulente tecnico d’ufficio di ricevere nuovi documenti ancora non prodotti in causa per...
Erogazioni dei soci in conto futuro aumento di capitale
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 3 dicembre 2018, n. 31186. La massima estrapolata: Le erogazioni dei soci in conto futuro aumento di capitale – come anche quelle semplicemente in conto aumento di capitale – pur se normalmente tradotte in sostegno finanziario alla società, si caratterizzano per il fatto di non presupporre necessariamente un...
Conducente che riprende la marcia del veicolo senza allacciare la cintura
Corte di Cassazione, sezione sesta (seconda) civile, Ordinanza 4 dicembre 2018, n. 31264. La massima estrapolata: Il conducente che riprende la marcia del veicolo senza allacciare la cintura di sicurezza, senza esibire ai verbalizzanti una certificazione medica attestante una patologia che lo esenti dal suo uso e che non dichiari la stessa neppure verbalmente all’atto...
Notificazione di un atto di impugnazione inidonea ai fini del termine breve
Corte di Cassazione, sezione sesta (seconda) civile, Ordinanza 4 dicembre 2018, n. 31251. La massima estrapolata: La notificazione di un atto di impugnazione, per colui che la riceve, non consente la legale scienza della sentenza impugnata né la fa presupporre ed è, pertanto, inidonea a fare decorrere il termine breve di impugnazione. Ordinanza 4 dicembre...
In caso di intervento d’urgenza “salva vita”
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 4 dicembre 2018, n. 31234. La massima estrapolata: In caso di intervento d’urgenza, “salva vita” il paziente, che riporta una lesione permanente, come conseguenza prevedibile dell’atto, non ha diritto al risarcimento del danno se non dimostra che, se informato dei risvolti, avrebbe rifiutato l’intervento. Ordinanza 4 dicembre 2018,...
Termine per la notificazione dell’atto di integrazione del contraddittorio in cause inscindibili
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 4 dicembre 2018, n. 31316. La massima estrapolata: Il termine per la notificazione dell’atto di integrazione del contraddittorio in cause inscindibili fissato ex art. 331 c.p.c. è perentorio, non è prorogabile neppure sull’accordo delle parti, non è sanabile dalla tardiva costituzione della parte nei cui confronti tale integrazione...
Scissione parziale di una società e gli effetti processuali
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Sentenza 4 dicembre 2018, n. 31313. La massima estrapolata: La scissione parziale di una società, disciplinata dagli artt. 2506 ss. c.c., come modificati dal d.lgs. n. 6 del 2003, consistente nel trasferimento di parte del suo patrimonio ad una o più società, preesistenti o di nuova costituzione, contro l’assegnazione...
Responsabilità del medico chirurgo, la diligenza nell’adempimento
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 30 novembre 2018, n. 30999. La massima estrapolata: In tema di responsabilità del medico chirurgo, la diligenza nell’adempimento della prestazione professionale deve essere valutata assumendo a parametro non la condotta del buon padre di famiglia, ma quella del debitore qualificato, ai sensi dell’art. 1176, comma 2 c.c., con la...