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Corte di Cassazione, sezione tributaria, ordinanza 2 dicembre 2013, n. 27032. Redditi elevati non costituiscono però di per sé sintomo sufficiente della esistenza di una “autonoma organizzazione”; in quanto ben può accadere che professionisti di chiara fama svolgano la loro attività utilizzando strutture da altri predisposte (ad esempio in cliniche private o con il regime dell’intra moenia) cosi come sostenuto dal contribuente

Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria ordinanza 2 dicembre 2013, n. 27032 Svolgimento del processo e motivi della decisione E’ stata depositata la seguente relazione: 1. Il dott. A. M. ricorre per cassazione avverso la sentenza della Commissione Tributaria Regionale della Lombardia 128/49/10 del 4 ottobre 2010 che accoglieva l’appello dell’ufficio ribadendo la non spettanza...

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Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 4 dicembre 2013, n. 27213. Ai fini IRAPle spese sostenute dall’avvocato per viaggi e soggiorni all’estero non rilevano

Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza  4 dicembre 2013, n. 27213 Svolgimento del processo Con sentenza n. 108/32/2006 del 21/06/2006, depositata in data 12/01/2007, la Commissione Tributaria Regionale della Lombardia, Sez. 32, accoglieva, con compensazione delle spese di lite, l’appello proposto, in data 6/10/2005, dall’Agenzia delle Entrate Ufficio Milano 1, avverso la decisione n....

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 6 dicembre 2013, n. 27404. L’obbligo di consegna della “scheda prodotto” all’atto della vendita

Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza 6 dicembre 2013, n. 27404 Svolgimento del processo L’Avv. D.M. , a mezzo della moglie C. , nel dicembre 2000 acquistava presso il negozio della Gervasoni spa., un tavolo per il prezzo di L. 4.000.000. Il bene veniva consegnato, presso la sua abitazione, ma non era acclusa la...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 5 dicembre 2013, n. 27287. Condannato il Ministero delle Finanza ex art. 2051 c.c. per lo scoppio all’interno di una Caserma della Guardia di Finanza di una stufa a gas

Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 5 dicembre 2013, n. 27287 Svolgimento del processo Con sentenza del 26 gennaio 2005 il Tribunale di Palermo, sezione distaccata di Bagheria, accogliendo la domanda, proposta da L.F.F. , di risarcimento dei danni da lui subiti in conseguenza dell’incendio verificatosi il (omissis) , a causa del cattivo funzionamento...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 3 dicembre 2013, n. 27040. In tema dei canoni legali d’ermeneutica contrattuale posti dagli artt. 1362 c.c. e ss

Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza 3 dicembre 2013, n. 27040 Svolgimento del processo Con citazione ritualmente notificata A..R. proponeva appello avverso la sentenza n. 2793 del 9.7.2004 nella causa da lui promossa davanti al Tribunale di Firenze e conclusasi con la declaratoria di inammissibilità della domanda, deducendo che l’atto da lui contestato era...

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Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 9 ottobre, n. 22941. Non è sufficiente a configurare una autonoma organizzazione, assoggettabile ad IRAP, la circostanza che il contribuente libero professionista sia in grado di svolgere da solo la sua attività quando egli dimostri la mancanza di una propria struttura organizzativa, di dipendenti, l’utilizzazione di modesti beni strumentali, nonché di avere usufruito della struttura organizzativa e dell’ospitalità di terzi

SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Sentenza 9 ottobre 2013, n. 22941 Fatto La Commissione tributaria regionale dell’Emilia, con sentenza n. 62/08/10, depositata il 5.7.2010 confermava la sentenza della Commissione tributaria provinciale di Modena che aveva ritenuto la legittimità della cartella di pagamento relativa all’Irap per l’anno 2002, nei confronti di G.Z.A. esercente la professione...

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Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 2 dicembre 2013, n. 26965. L’apprensione (o il mantenimento) “sine titulo” di un suolo di proprietà privata, occorrente per la realizzazione di un passaggio pedonale, per l’impianto di una condotta, o di altro manufatto comportante una servitù di fatto, sia che la realizzazione dell’opera non sia stata autorizzata alla competente autorità, sia che non sia assistita da declaratoria di pubblica utilità, sia che, pur in presenza di detta autorizzazione e di detta declaratoria, non vi sia stato un valido asservimento per via di provvedimento amministrativo, non determina la costituzione di una servitù, secondo lo schema della cosiddetta occupazione acquisitiva, i cui estremi non sono ravvisabili con riguardo ai diritti reali “in re aliena”. Ma configura un illecito a carattere permanente, il quale perdura fino a quando non venga (anche per disposizione del giudice ordinario) rimosso il manufatto, o cessi il suo esercizio, o sia costituita regolare servitù

Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza 2 dicembre 2013, n. 26965 Svolgimento del processo La Corte di appello di Trento, con sentenza dell’11 giugno 2007 ha confermato quella in data 31 maggio 2006 del Tribunale che aveva respinto le domande dei condomini L..M. ed P.E. , di condanna del comune di Dimaro alla rimozione...

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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza n. 27055 del 3 dicembre 2013. Confermata l’illegittimità del licenziamento intimato entro l’anno dal matrimonio.

Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza n. 27055 del 3 dicembre 2013 SVOLGIMENTO DEL PROCESSO M.L. impugnava avanti il Tribunale del lavoro di Roma il licenziamento intimatole il 24.4.2003 ed allegava che lo stesso era stato intimato entro l’anno dal matrimonio. Si costituiva la B. s.r.l. che contestava la fondatezza della domanda. Il Tribunale...