Corte di cassazione – Sezione VI – sentenza 16 aprile 2012 n. 5977.Il condominio non è tenuto a risarcire il danneggiato (inciampato sulla grata) quando non è provato il nesso causale Il testo integrale[1] Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 16 aprile 2012 n. 5977 Per gli ermellini, appunto, il condominio non era responsabile...
Categoria: Diritti reali e Condominio
Corte di Cassazione, sezione VI, senetnza 19 marzo 2012, n.4330. Per aver diritto al rimborso della spesa affrontata per conservare la cosa comune, il condomino deve dimostrarne l’urgenza, ai sensi dell’art. 1134 cod. civ., ossia la necessità di eseguirla senza ritardo, e quindi senza poter avvertire tempestivamente l’amministratore o gli altri condomini.
Le massime Per aver diritto al rimborso della spesa affrontata per conservare la cosa comune, il condomino deve dimostrarne l’urgenza, ai sensi dell’art. 1134 cod. civ., ossia la necessità di eseguirla senza ritardo, e quindi senza poter avvertire tempestivamente l’amministratore o gli altri condomini. In materia di condominio non opera la disposizione dettata in tema...
I rapporti di vicinato tra i condomini
l’articolo in pdf I rapporti di vicinato tra i condomini Il presente articolo ha lo scopo (e si spera l’utilità) di fornire un breve excursus sulle pronunce giurisprudenziali e sugli spunti dottrinari in tema di distanze, luci e vedute nei rapporti tra i condomini. Tali istituti rientrano nei c.d. rapporti di vicinato in senso ampio,...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza del 27.2.2012, n. 2979. la responsabilità solidale dell’acquirente per il pagamento dei contributi dovuto al condominio dal venditore è limitata al biennio precedente all’acquisto, trovando applicazione l’art. 63 disp. att. e non già l’art. 1104 c.c., atteso che, giusto il disposto di cui all’art. 1139 cc, la disciplina dettata in tema di comunione si applica anche al condominio solamente in mancanza di norme che, come appunto il citato art. 63, specificamente lo regolano.
Suprema Corte di Cassazione Sezione II sentenza del 27.2.2012, n. 2979 …omissis… Motivi della decisione Col primo motivo si lamenta violazione degli artt. 1362 e 1371 c.c., per avere la Corte territoriale considerato solo un capoverso della clausola e non considerato che l’impegno riguardava solo ogni debito spettante alla parte venditrice e non qualsiasi debito...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 30 gennaio 2012 n. 1289. Il titolo esecutivo ottenuto contro il condominio non può essere fatto valere in executivis contro il singolo condomino quale obbligato in solido se egli non è stato messo nelle condizioni di conoscerlo prima e dunque anche di adempiervi
Corte di cassazione – Sezione III civile – Sentenza 30 gennaio 2012 n. 1289. Il titolo esecutivo ottenuto contro il condominio non può essere fatto valere in executivis contro il singolo condomino quale obbligato in solido se egli non è stato messo nelle condizioni di conoscerlo prima e dunque anche di adempiervi Il testo integrale...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza n. 871 del 23 gennaio 2012. I poteri inerenti al diritto di proprietà, tra i quali rientra quello di esigere il rispetto delle distanze nelle costruzioni, non si estinguono per il decorso del tempo
La massima I poteri inerenti al diritto di proprietà, tra i quali rientra quello di esigere il rispetto delle distanze nelle costruzioni, non si estinguono per il decorso del tempo, salvi, naturalmente, gli effetti dell’usucapione, che, in tema di violazione delle norme sulle distanze, può dar luogo all’acquisto del diritto (servitù prediale) a mantenere la...
Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza del 20 dicembre 2011, n. 27847. La consapevolezza di possedere senza titolo potrebbe essere utile ai fini dell’usucapione.
Corte di Cassazione – Sezione VI – ordinanza del 20.12.2011, n. 27847. La consapevolezza di possedere senza titolo potrebbe essere utile ai fini dell’usucapione. La massima estrapolata L’animus possidendi, necessario all’acquisto della proprietà per usucapione da parte di chi esercita il potere di fatto sulla cosa, non consiste nella convinzione di essere proprietario (o titolare...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 25 ottobre 2011, n. 22092. Condominio: rapporto bene comune e proprietà esclusiva
Le massime estrapolate L’estensione del diritto di ciascun comunista trova il limite nella necessità di non sacrificare, ma di consentire, il potenziale pari uso della cosa da parte degli altri partecipanti. Di conseguenza, qualora – attraverso la valutazione delle esigenze e dei diritti degli altri partecipanti alla comunione – il giudice verifichi che l’uso della...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza n. 144 del 12 gennaio 2012. È legittima la delibera dell’assemblea condominiale che a maggioranza stabilisca la rimozione dell’antenna centralizzata per la ricezione dei canali televisivi.
Corte di cassazione – Sezione II civile – Sentenza 11 gennaio 2012 n. 144. È legittima la delibera dell’assemblea condominiale che a maggioranza stabilisca la rimozione dell’antenna centralizzata per la ricezione dei canali televisivi. Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione II, sentenza n. 144 del 12 gennaio 2012 L’antenna, infatti, pur rientrando tra le...
Divisione e scioglimento della comunione ordinaria
Divisione e scioglimento della comunione ordinaria Per una migliore consultazione del presente saggio si consglia si scaricare l’articolo originale in pdf aprire il sottostante collegamento 1) La disciplina codicistica A) Introduzione La divisione è l’atto di ripartizione del bene comune tra i compartecipi, che cambia le quote della comunione in parte concrete di...