Determina l’esistenza di un danno risarcibile alla persona l’omissione della diagnosi di un processo morboso terminale, ove risulti che, per effetto dell’omissione, sia andata perduta dal paziente la possibilita’ di sopravvivenza per un periodo limitato, in piu’ rispetto al periodo temporale effettivamente vissuto.
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Determina l’esistenza di un danno risarcibile alla persona l’omissione della diagnosi di un processo morboso terminale, ove risulti che, per effetto dell’omissione, sia andata perduta dal paziente la possibilita’ di sopravvivenza per un periodo limitato, in piu’ rispetto al periodo temporale effettivamente vissuto.

Corte di Cassazione, sezione terza civile, Sentenza 27 giugno 2018, n. 16919. La massima estrapolata: Determina l’esistenza di un danno risarcibile alla persona l’omissione della diagnosi di un processo morboso terminale, ove risulti che, per effetto dell’omissione, sia andata perduta dal paziente la possibilita’ di sopravvivenza per alcune settimane od alcuni mesi, o comunque per...

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 21 febbraio 2018, n. 4138. Con riferimento alla responsabilità civile derivante dalla circolazione di veicoli
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Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 21 febbraio 2018, n. 4138. Con riferimento alla responsabilità civile derivante dalla circolazione di veicoli

Con riferimento alla responsabilità civile derivante dalla circolazione di veicoli, che l’obbligazione dell’assicuratore nei confronti della vittima di un sinistro stradale ha natura di debito di valuta e, nei limiti del massimale, la detta obbligazione va liquidata secondo i criteri propri dei debiti di valore, perché di valore è l’obbligazione risarcitoria che determina l’entità del...

Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 29 gennaio 2018, n. 2066. In materia di risarcimento del danno da fatto illecito, ove esistano più possibili danneggianti, la graduazione delle colpe tra di essi ha una mera funzione di ripartizione interna tra i coobbligati della somma versata
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Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 29 gennaio 2018, n. 2066. In materia di risarcimento del danno da fatto illecito, ove esistano più possibili danneggianti, la graduazione delle colpe tra di essi ha una mera funzione di ripartizione interna tra i coobbligati della somma versata

In materia di risarcimento del danno da fatto illecito, ove esistano più possibili danneggianti, la graduazione delle colpe tra di essi ha una mera funzione di ripartizione interna tra i coobbligati della somma versata a titolo di risarcimento del danno, e non elide affatto la solidarietà tra loro esistente: ne consegue che la circostanza che...

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 11 dicembre 2017, n. 29604. L’intero ristoro del danno mette al riparo da successive pretese sulle spese di lite
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Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 11 dicembre 2017, n. 29604. L’intero ristoro del danno mette al riparo da successive pretese sulle spese di lite

Ove risulti, all’esito del giudizio, che il danneggiato sia stato integralmente risarcito prima dell’introduzione del giudizio, parte interamente vittoriosa, ai fini del provvedimento di condanna alle spese processuali, deve intendersi il danneggiante che, prima della proposizione della domanda giudiziale, avente ad oggetto la condanna al pagamento di una somma ulteriore, abbia adempiuto la propria obbligazione...

Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 7 dicembre 2017, n. 29335. Nel risarcimento danni per mancato rimborso Iva
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Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 7 dicembre 2017, n. 29335. Nel risarcimento danni per mancato rimborso Iva

Nel risarcimento danni per mancato rimborso Iva niente danno se manca la prova che nel rifiuto al rimborso Iva c’è stata deliberata violazione delle regole di imparzialità e correttezza in danno del contribuente: spetta a quest’ultimo provare la colpa Ordinanza 7 dicembre 2017, n. 29335 Data udienza 9 novembre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL...

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 11 dicembre 2017, n. 29606. Ai fini del rimborso delle spese di lite a carico della parte soccombente, il valore della controversia va fissato sulla base del criterio del “disputatum”
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Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 11 dicembre 2017, n. 29606. Ai fini del rimborso delle spese di lite a carico della parte soccombente, il valore della controversia va fissato sulla base del criterio del “disputatum”

Ai fini del rimborso delle spese di lite a carico della parte soccombente, il valore della controversia va fissato sulla base del criterio del “disputatum”, ossia di quanto richiesto nell’atto introduttivo del giudizio. Ordinanza 11 dicembre 2017, n. 29606 Data udienza 8 novembre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI...

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 14 novembre 2017, n. 26850. Danno da perdita di chances in relazioni a futuri lavori anche nel caso in cui la vittima sia disoccupata
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Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 14 novembre 2017, n. 26850. Danno da perdita di chances in relazioni a futuri lavori anche nel caso in cui la vittima sia disoccupata

Nel danno subito da circolazione stradale oltre al riconoscimento dell’invalidità permanente va riconosciuto anche il danno da perdita di chances in relazioni a futuri lavori anche nel caso in cui la vittima sia disoccupata. Ordinanza 14 novembre 2017, n. 26850 Data udienza 27 settembre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA...

Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 10 ottobre 2017, n. 23669. Ove la scrittura privata venga prodotta dall’attore al momento della costituzione in giudizio il convenuto non ha l’onere di disconoscerla nel termine di venti giorni prima dell’udienza di comparizione
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Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 10 ottobre 2017, n. 23669. Ove la scrittura privata venga prodotta dall’attore al momento della costituzione in giudizio il convenuto non ha l’onere di disconoscerla nel termine di venti giorni prima dell’udienza di comparizione

Ove la scrittura privata venga prodotta dall’attore al momento della costituzione in giudizio il convenuto non ha l’onere di disconoscerla nel termine di venti giorni prima dell’udienza di comparizione alla stessa stregua delle eccezioni non rilevabili d’ufficio, essendo sufficiente che la disconosca nella prima udienza o nella prima risposta successiva alla produzione Ordinanza 10 ottobre...

Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 26 luglio 2017, n. 18394
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Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 26 luglio 2017, n. 18394

La procura alle liti conferita all’avvocato è qualificabile come mandato con rappresentanza processuale e il rapporto interno, disciplinato dalle norme di diritto sostanziale, non è dissociabile quanto al contenuto della rappresentanza in giudizio Suprema Corte di Cassazione sezione III civile sentenza 26 luglio 2017, n. 18394 Fatti di causa 1. E. s.a.s. di C.E. convenne...

Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 12 maggio 2017, n. 11797
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Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 12 maggio 2017, n. 11797

In tema di liquidazione del quantum risarcibile, la misura del danno non deve essere necessariamente contenuta nei limiti di valore del bene danneggiato ma deve avere per oggetto l’intero pregiudizio subito dal soggetto danneggiato, essendo il risarcimento diretto alla completa restitutio in integrum – per equivalente o in forma specifica – del patrimonio leso Suprema...