Corte di Cassazione, sezione seconda civile, sentenza 4 gennaio 2018, n. 55. La indagine diretta ad accertare l’interclusione di un fondo, ai fini della costituzione a vantaggio di esso di una servitu’ di passaggio coattivo ex articolo 1051 c.c., va condotta con riguardo al fondo nella sua unitarieta’ e cioe’ al fondo nel suo complesso e non gia’ in relazione a singole parti di esso (anche se aventi, per libere scelte e determinazioni del proprietario, destinazione economica eterogenea)
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Corte di Cassazione, sezione seconda civile, sentenza 27 dicembre 2017, n. 30941. In tema di danni da cose in custodia, ai fini della configurabilità della responsabilità ex art. 2051 c.c.

In tema di danni da cose in custodia, ai fini della configurabilità della responsabilità ex art. 2051 c.c., la disponibilità che della cosa ha l’utilizzatore non comporta necessariamente il trasferimento in capo a questi della custodia, da escludere in tutti i casi in cui, per specifico accordo delle parti o per la natura del rapporto...

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, sentenza 27 novembre 2017, n. 28233. La responsabilità regolata dall’art. 1669 c.c. in tema di rovina e difetti di immobili ha natura non contrattuale
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Corte di Cassazione, sezione seconda civile, sentenza 27 novembre 2017, n. 28233. La responsabilità regolata dall’art. 1669 c.c. in tema di rovina e difetti di immobili ha natura non contrattuale

La responsabilità regolata dall’art. 1669 c.c. in tema di rovina e difetti di immobili ha natura non contrattuale, derivando, ex art. 1173 c.c., da un fatto idoneo a produrre obbligazioni in conformità dell’ordinamento giuridico; da ciò consegue che, nel caso in cui l’opera appaltata non venga ultimata, non trovano applicazione le norme dettate in tema...

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, sentenza 8 settembre 2017, n. 20957. Risoluzione di un contratto preliminare, ritenzione della caparra e risarcimento del danno
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Corte di Cassazione, sezione seconda civile, sentenza 8 settembre 2017, n. 20957. Risoluzione di un contratto preliminare, ritenzione della caparra e risarcimento del danno

Deve essere qualificata come domanda di declaratoria di risoluzione di un contratto preliminare quella volta a conseguire, oltre alla risoluzione del contratto per grave inadempimento del promissario acquirente, la condanna al risarcimento di ulteriori danni, sia pure da liquidarsi in separata sede. La parte non inadempiente puo’, infatti, anziche’ esercitare il recesso, chiedere la risoluzione...

Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 24 agosto 2017, n. 20357
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Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 24 agosto 2017, n. 20357

In tema di distanze legali nelle costruzioni, qualora sopravvenga una disciplina normativa meno restrittiva, l’edificio in contrasto con la regolamentazione in vigore al momento della sua ultimazione, ma conforme alla nuova, non puo’ piu’ essere ritenuto illegittimo, cosicche’ il confinante non puo’ pretendere l’abbattimento o, comunque, la riduzione alle dimensioni previste dalle norme vigenti al...

Corte di Cassazione, sezione II civile, ordinanza 6 giugno 2017, n. 14023
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Corte di Cassazione, sezione II civile, ordinanza 6 giugno 2017, n. 14023

Si ha domanda nuova – inammissibile in appello – per modificazione della causa petendi quando i nuovi elementi, dedotti innanzi al giudice di secondo grado, comportino il mutamento dei fatti costitutivi del diritto azionato, modificando l’oggetto sostanziale dell’azione ed i termini della controversia, in modo da porre in essere, in definitiva, una pretesa diversa, per...