L’attività svolta da un coerede nell’interesse di altro coerede, in tanto può determinare l’accettazione dell’eredità, ancorché in maniera tacita, in quanto, in assenza di una preventiva delega, vi sia stata la successiva ratifica Suprema Corte di Cassazione sezione VI civile ordinanza 14 aprile 2017, n. 9713 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE...
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Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 6 aprile 2017, n. 8980
L’accettazione tacita di eredità – pur potendo avvenire attraverso “negotiorum gestio”, cui segua la successiva ratifica del chiamato, o per mezzo del conferimento di una delega o dello svolgimento di attività procuratoria – può tuttavia desumersi soltanto da un comportamento del successibile e non di altri, sicché non ricorre ove solo l’altro chiamato all’eredità, in...
Corte di Cassazione, sezione II civile, ordinanza 6 aprile 2017, n. 8923
Il conto corrente individuale per ogni condominio è un obbligo di legge dal 2013, a carico dell’amministratore (e non dell’assemblea) e sorge automaticamente con il conferimento del mandato. Non solo: il conto non può essere aperto autonomamente da alcuni condòmini e a “firma congiunta”, neppure con l’avallo dell’assemblea Suprema Corte di Cassazione sezione II civile...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 30 marzo 2017, n. 8288
In tema di liquidazione delle spese processuali, è inammissibile, per violazione del principio di autosufficienza, il ricorso per cassazione che, nel censurarne la complessiva quantificazione operata del giudice di merito, non indichi le singole voci della tariffa, per diritti ed onorari, risultanti nella nota spese, in ordine alle quali quel giudice sarebbe incorso in errore...
Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 16 marzo 2017, n. 6854
La pronuncia del giudice amministrativo, investito della domanda di annullamento della licenza, concessione o permesso di costruire (rilasciati con salvezza dei diritti dei terzi), ha ad oggetto il controllo di legittimita’ dell’esercizio del potere da parte della P.A. ovvero concerne esclusivamente il profilo pubblicistico relativo al rapporto fra il privato e la P.A., sicche’ non...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 6 marzo 2017, n. 5505
Deve ritenersi decisamente piu’ corrispondente alla ratio della norma la soluzione che perviene alla nullita’ per difetto di olografia per ogni ipotesi di intervento del terzo che guidi la mano del testatore, trattandosi di condotta che appare in ogni caso idonea ad alterare la personalita’ e l’abitualita’ del gesto scrittorio, requisiti indispensabili perche’ possa parlarsi...
Corte di Cassazione, sezione II civile, ordinanza 27 febbraio 2017, n. 4949
I nuovi parametri (dm n. 120/2012 e n. 55/2014) sono da applicare ogni qualvolta la liquidazione giudiziale intervenga in un momento successivo alla data di entrata in vigore del decreto e si riferisca al compenso di un professionista che, a quella data, non abbia ancora completato la propria prestazione professionale, ancorché tale prestazione abbia avuto...
Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 23 febbraio 2017, n. 4695
In materia di apertura della successione e di decorrenza del termine di prescrizione del diritto di accettazione dell’eredita’, la nozione di patrimonio ereditario ha carattere universale, concernendo tutte le posizioni giuridiche facenti capo al de cuius, e si presta quindi a ricomprendere non solo i rapporti attivi ma anche quelli passivi, non potendosi escludere anche...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 16 febbraio 2017, n. 4180
Rilevante e non infondata la questione di legittimità costituzionale dell’articolo 4 della legge Pinto (come sostituito dal Dl crescita) per la parte in cui prevede che la domanda di equo indennizzo per la lunghezza del processo in pendenza del giudizio presupposto comporti la definitiva “inaccoglibilità” della pretesa indennitaria Suprema Corte di Cassazione sezione VI civile...
Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 24 gennaio 2017, n. 1797
Affinché, in un contratto per persona da nominare, il c.d. “electus” possa godere degli effetti prenotativi del preliminare – anche quanto alle ipoteche iscritte contro il promittente alienante tra la trascrizione del preliminare suddetto e del contratto definitivo – è necessario, ma sufficiente, che la dichiarazione di nomina sia trascritta entro il termine stabilito nel...