Corte di Cassazione, sezione seconda civile, sentenza 17 gennaio 2018, n. 1014. Per la querela di falso in riferimento all’attestazione del mancato utilizzo delle cinture di sicurezza.
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Corte di Cassazione, sezione seconda civile, sentenza 17 gennaio 2018, n. 1014. Per la querela di falso in riferimento all’attestazione del mancato utilizzo delle cinture di sicurezza.

Il rischio del mancato raggiungimento della prova del fatto oggetto della querela di falso (la falsità dell’attestazione del mancato utilizzo delle cinture di sicurezza) addossato nei confronti di chi il fatto allega e cioè di colui che ha proposto la querela di falso, e non nei confronti di chi il fatto contesta. Sentenza 17 gennaio...

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 9 gennaio 2018, n. 289. Servitù: il concetto di interclusione totale
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Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 9 gennaio 2018, n. 289. Servitù: il concetto di interclusione totale

Il concetto di interclusione totale va ricostruito con riferimento al collegamento esistente tra il fondo e la pubblica via, a prescindere dalle forme di passaggio e dalla dimensione dei veicoli. Eventuali esigenze abitative connesse ai valori della persona rilevano semmai nel bilanciamento di interessi che filtra nell’apprezzamento dei bisogni del fondo ai sensi dell’interpretazione evolutiva...

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 9 gennaio 2018, n. 288. La mancata risposta del Comune alla richiesta di affissione di un cartellone pubblicitario non configura silenzio assenso
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Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 9 gennaio 2018, n. 288. La mancata risposta del Comune alla richiesta di affissione di un cartellone pubblicitario non configura silenzio assenso

La mancata risposta del Comune alla richiesta di affissione di un cartellone pubblicitario non configura silenzio assenso. Il ricorrente, infatti, di fronte ad una prassi illegittima avviata dal Comune avrebbe potuto e dovuto chiedere chiarimenti alla Pubblica Amministrazione o, davanti alla persistente inerzia, attivare i rimedi giurisdizionali a sua disposizione contro il silenzio inadempimento. Ordinanza...

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, sentenza 5 gennaio 2018, n. 164. Ha diritto al patrocinio a spese dello Stato anche lo straniero ancora irregolare ma che abbia in corso un procedimento amministrativo o giurisdizionale dal quale può derivare il via libera al permesso
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Corte di Cassazione, sezione seconda civile, sentenza 5 gennaio 2018, n. 164. Ha diritto al patrocinio a spese dello Stato anche lo straniero ancora irregolare ma che abbia in corso un procedimento amministrativo o giurisdizionale dal quale può derivare il via libera al permesso

Ha diritto al patrocinio a spese dello Stato anche lo straniero ancora irregolare ma che abbia in corso un procedimento amministrativo o giurisdizionale dal quale può derivare il via libera al permesso. Sentenza 5 gennaio 2018, n. 164 Data udienza 25 ottobre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE...

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, sentenza 4 gennaio 2018, n. 70. La Consob ha il potere di vigilare e sanzionare la società con sede centrale in uno Stato membro se nella sua succursale italiana vengono impiegati introducing brokers
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Corte di Cassazione, sezione seconda civile, sentenza 4 gennaio 2018, n. 70. La Consob ha il potere di vigilare e sanzionare la società con sede centrale in uno Stato membro se nella sua succursale italiana vengono impiegati introducing brokers

La Consob ha il potere di vigilare e sanzionare la società con sede centrale in uno Stato membro se nella sua succursale italiana vengono impiegati introducing brokers per attività di promozione fuori sede non iscritti all’albo Sentenza 4 gennaio 2018, n. 70 Data udienza 25 ottobre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA...

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, sentenza 4 gennaio 2018, n. 55. La indagine diretta ad accertare l’interclusione di un fondo, ai fini della costituzione a vantaggio di esso di una servitu’ di passaggio coattivo ex articolo 1051 c.c., va condotta con riguardo al fondo nella sua unitarieta’ e cioe’ al fondo nel suo complesso e non gia’ in relazione a singole parti di esso (anche se aventi, per libere scelte e determinazioni del proprietario, destinazione economica eterogenea)
Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 3 gennaio 2018, n. 47. L’eventuale responsabilita’ solidale dell’appaltatore con altro soggetto non influisce sulla possibilita’ del committente di resistere alla domanda di pagamento delle prestazioni opponendo l’eccezione di inadempimento
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Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 3 gennaio 2018, n. 47. L’eventuale responsabilita’ solidale dell’appaltatore con altro soggetto non influisce sulla possibilita’ del committente di resistere alla domanda di pagamento delle prestazioni opponendo l’eccezione di inadempimento

L’eventuale responsabilita’ solidale dell’appaltatore con altro soggetto non influisce sulla possibilita’ del committente di resistere alla domanda di pagamento delle prestazioni opponendo l’eccezione di inadempimento, che puo’ anche condurre al rigetto di ogni pretesa creditoria. Ordinanza 3 gennaio 2018, n. 47 Data udienza 12 luglio 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE...

Corte di Cassazione, sezione sesta penale, ordinanza 3 gennaio 2018, n. 48. Ai sensi della L. 24 novembre 1981, n. 689, articolo 4 per integrare l’elemento soggettivo dell’illecito e’ sufficiente la semplice colpa
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Corte di Cassazione, sezione sesta penale, ordinanza 3 gennaio 2018, n. 48. Ai sensi della L. 24 novembre 1981, n. 689, articolo 4 per integrare l’elemento soggettivo dell’illecito e’ sufficiente la semplice colpa

Ai sensi della L. 24 novembre 1981, n. 689, articolo 4 per integrare l’elemento soggettivo dell’illecito e’ sufficiente la semplice colpa, l’errore sulla liceita’ della condotta, collegato alla buona fede, puo’ rilevare in termini di esclusione della responsabilita’ amministrativa solo quando esso risulti inevitabile. A tal fine e’ necessario rintracciare un elemento positivo, estraneo all’autore...

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, ordinanza 28 dicembre 2017, n. 31017. Le domande aventi ad oggetto diversi e distinti diritti di credito, benché relativi ad un medesimo rapporto di durata tra le parti, possono essere proposte in separati processi, solo se risulti in capo al creditore un interesse oggettivamente valutabile alla tutela processuale frazionata
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Corte di Cassazione, sezione seconda civile, ordinanza 28 dicembre 2017, n. 31017. Le domande aventi ad oggetto diversi e distinti diritti di credito, benché relativi ad un medesimo rapporto di durata tra le parti, possono essere proposte in separati processi, solo se risulti in capo al creditore un interesse oggettivamente valutabile alla tutela processuale frazionata

Le domande aventi ad oggetto diversi e distinti diritti di credito, benché relativi ad un medesimo rapporto di durata tra le parti, possono essere proposte in separati processi, solo se risulti in capo al creditore un interesse oggettivamente valutabile alla tutela processuale frazionata, e, laddove ne manchi la corrispondente deduzione, il giudice che intenda farne...

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 15 dicembre 2017, n. 30252. Il criterio di collegamento stabilito dall’art. 11 c.p.p., richiamato dall’art. 3, primo comma, della L. n. 89/2001, va applicato con riferimento al luogo in cui ha sede il giudice di merito, ordinario o speciale, dinanzi al quale ha avuto inizio il giudizio “presupposto”.
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Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 15 dicembre 2017, n. 30252. Il criterio di collegamento stabilito dall’art. 11 c.p.p., richiamato dall’art. 3, primo comma, della L. n. 89/2001, va applicato con riferimento al luogo in cui ha sede il giudice di merito, ordinario o speciale, dinanzi al quale ha avuto inizio il giudizio “presupposto”.

Il criterio di collegamento stabilito dall’art. 11 c.p.p., richiamato dall’art. 3, primo comma, della L. n. 89/2001, va applicato con riferimento al luogo in cui ha sede il giudice di merito, ordinario o speciale, dinanzi al quale ha avuto inizio il giudizio “presupposto”. Ordinanza 15 dicembre 2017, n. 30252 Data udienza 5 ottobre 2017 REPUBBLICA...