Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 2 febbraio 2018, n. 2600. Il principio di liberta’ della forma si applica anche all’accordo o al contratto collettivo di lavoro di diritto comune
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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 2 febbraio 2018, n. 2600. Il principio di liberta’ della forma si applica anche all’accordo o al contratto collettivo di lavoro di diritto comune

a) Il principio di liberta’ della forma si applica anche all’accordo o al contratto collettivo di lavoro di diritto comune, di guisa che essi – a meno di eventuale diversa pattuizione scritta precedentemente raggiunta ai sensi dell’articolo 1352 c.c. dalle medesime parti stipulanti – ben possono realizzarsi anche verbalmente o per fatti concludenti; b) tale...

Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 15 gennaio 2018, n. 749. In tema di responsabilita’ del datore di lavoro ex articolo 2087 c.c.
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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 15 gennaio 2018, n. 749. In tema di responsabilita’ del datore di lavoro ex articolo 2087 c.c.

In tema di responsabilita’ del datore di lavoro ex articolo 2087 c.c., ai fini del superamento della presunzione di cui all’articolo 1218 c.c., grava sul datore di lavoro l’onere di dimostrare di aver rispettato le norme specificamente stabilite in relazione all’attivita’ svolta, e di aver adottato tutte le misure che, in considerazione della peculiarita’ dell’attivita’...

Corte di Cassazione, sezione lavoro, ordinanza 8 gennaio 2018, n. 214. La disciplina delle procedure selettive interne finalizzate alla mera progressione economica è affidata alla contrattazione collettiva
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Corte di Cassazione, sezione lavoro, ordinanza 8 gennaio 2018, n. 214. La disciplina delle procedure selettive interne finalizzate alla mera progressione economica è affidata alla contrattazione collettiva

La disciplina delle procedure selettive interne finalizzate alla mera progressione economica è affidata alla contrattazione collettiva, che può derogare alle disposizioni contenute nel Dpr n. 497 del 1994, nel rispetto del principio di selettività Ordinanza 8 gennaio 2018, n. 214 Data udienza 27 settembre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA...

Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 4 gennaio 2018, n. 93. Il ministero (dei trasporti) è responsabile per le patologie del lavoratore (problemi gastrici e altro) costretto a continue trasferte fuori con rientro due volte a settimana in sede.
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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 4 gennaio 2018, n. 93. Il ministero (dei trasporti) è responsabile per le patologie del lavoratore (problemi gastrici e altro) costretto a continue trasferte fuori con rientro due volte a settimana in sede.

Il ministero (dei trasporti) è responsabile per le patologie del lavoratore (problemi gastrici e altro) costretto a continue trasferte fuori con rientro due volte a settimana in sede. Sentenza 4 gennaio 2018, n. 93 Data udienza 10 ottobre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Composta dagli...

Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 4 gennaio 2018, n. 99. Il giudice di pace non può avere dal ministero della Giustizia i danni per la malattia contratta nell’ambiente di lavoro
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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 4 gennaio 2018, n. 99. Il giudice di pace non può avere dal ministero della Giustizia i danni per la malattia contratta nell’ambiente di lavoro

Il giudice di pace non può avere dal ministero della Giustizia i danni per la malattia contratta nell’ambiente di lavoro perché la categoria dei magistrati onorari ai quali appartiene non è legata allo stato da un rapporto di impiego pubblico ma da un rapporto di servizio volontario. Sentenza 4 gennaio 2018, n. 99 Data udienza...

Corte di Cassazione, sezione lavoro, ordinanza 22 dicembre 2017, n. 30862. Non c’è violazione del ne bis in idem per la sospensione cautelare disposta in due tempi
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Corte di Cassazione, sezione lavoro, ordinanza 22 dicembre 2017, n. 30862. Non c’è violazione del ne bis in idem per la sospensione cautelare disposta in due tempi

Non c’è violazione del ne bis in idem per la sospensione cautelare disposta in due tempi nei confronti del dipendente se gli addebiti per la seconda misura non sono sovrapponibili ai primi e non erano ancora noti. Ordinanza 22 dicembre 2017, n. 30862 Data udienza 27 giugno 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO...

Corte di Cassazione, sezione lavoro, ordinanza 21 dicembre 2017, n. 30707. Il sindacato di legittimita’ sui contratti collettivi integrativi di lavoro puo’ essere esercitato soltanto con riguardo ai vizi di motivazione del provvedimento impugnato
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Corte di Cassazione, sezione lavoro, ordinanza 21 dicembre 2017, n. 30707. Il sindacato di legittimita’ sui contratti collettivi integrativi di lavoro puo’ essere esercitato soltanto con riguardo ai vizi di motivazione del provvedimento impugnato

Non e’ consentito alla S.C. procedere ad una interpretazione diretta della clausola di un contratto collettivo integrativo, in quanto la norma riguarda esclusivamente i contratti collettivi nazionali di lavoro. In relazione ai contratti integrativi, il controllo di legittimita’ e’ finalizzato esclusivamente alla verifica del rispetto dei canoni legali di interpretazione e dell’assolvimento dell’obbligo di motivazione...

Corte di Cassazione, sezione lavoro, ordinanza 22 dicembre 2017, n. 30868. Diritto al contratto a tempo indeterminato al borsista al quale non è stato impartito alcun insegnamento ma sul quale, al contrario, è stato esercitato il potere direttivo
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Corte di Cassazione, sezione lavoro, ordinanza 22 dicembre 2017, n. 30868. Diritto al contratto a tempo indeterminato al borsista al quale non è stato impartito alcun insegnamento ma sul quale, al contrario, è stato esercitato il potere direttivo

La qualificazione giuridica del rapporto di lavoro e’ censurabile in sede di legittimita’ soltanto limitatamente alla scelta dei parametri normativi di individuazione della natura subordinata o autonoma del rapporto, mentre l’accertamento degli elementi, che rivelino l’effettiva presenza del parametro stesso nel caso concreto attraverso la valutazione delle risultanze processuali e che sono idonei a ricondurre...

Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 19 dicembre 2017, n. 30425. La prescrizione di cui all’articolo 366 c.p.c., comma 1, n. 3, secondo la quale il ricorso per cassazione deve contenere a pena d’inammissibilita’ l’esposizione sommaria dei fatti di causa
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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 19 dicembre 2017, n. 30425. La prescrizione di cui all’articolo 366 c.p.c., comma 1, n. 3, secondo la quale il ricorso per cassazione deve contenere a pena d’inammissibilita’ l’esposizione sommaria dei fatti di causa

La prescrizione di cui all’articolo 366 c.p.c., comma 1, n. 3, secondo la quale il ricorso per cassazione deve contenere a pena d’inammissibilita’ l’esposizione sommaria dei fatti di causa non puo’ ritenersi osservata quando il ricorrente non riproduca alcuna narrativa della vicenda processuale, ne’ accenni all’oggetto della pretesa, limitandosi ad allegare mediante “spillatura” o assemblaggio,...

Corte di Cassazione, sezione lavoro, ordinanza 18 dicembre 2017, n. 30341. Legittima la mancata erogazione dell’indennità di produttiva al dipendente Inpdap che si assenti spesso dal servizio.
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Corte di Cassazione, sezione lavoro, ordinanza 18 dicembre 2017, n. 30341. Legittima la mancata erogazione dell’indennità di produttiva al dipendente Inpdap che si assenti spesso dal servizio.

Legittima la mancata erogazione dell’indennità di produttiva al dipendente Inpdap che si assenti spesso dal servizio. Ordinanza 18 dicembre 2017, n. 30341 Data udienza 28 settembre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. NAPOLETANO Giuseppe – Presidente Dott. TORRICE Amelia –...