In caso di appropriazione di fondi pubblici per realizzare la propria abitazione al posto dell’attività prevista, il sequestro va limitato alla porzione della casa realizzata con l’uso dei fondi stessi e non dunque all’intero Sentenza 19 febbraio 2018, n. 7896 Data udienza 15 dicembre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA...
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Corte di Cassazione, sezione sesta penale, sentenza 19 gennaio 2018, n. 2380. Ai fini della sussistenza del reato di mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice concernente l’affidamento dei minori, il termine “elude” va, pertanto, inteso in senso ampio
Il mero rifiuto di ottemperare ai provvedimenti giudiziali previsti dall’articolo 388 c.p., comma 2, non costituisce comportamento elusivo penalmente rilevante, a meno che la natura personale delle prestazioni imposte ovvero la natura dello stesso provvedimento esigano per l’esecuzione il contributo dell’obbligato. Infatti l’interesse tutelato dal secondo come dal primo comma dell’articolo 388 cod. pen. non...
Corte di Cassazione, sezione sesta penale, sentenza 19 gennaio 2018, n. 2381. Violazione degli obblighi di assistenza familiare, l’obbligato non puo’ reputarsi automaticamente colpevole per il mancato svolgimento di attivita’ lavorativa in costanza del periodo di detenzione
Violazione degli obblighi di assistenza familiare non osta alla configurabilita’ del reato in questione una situazione di indisponibilita’ economica colpevolmente determinata e perdurante nel periodo in cui si verifica l’inadempimento: significativamente, in giurisprudenza tende ad escludersi, in linea di principio, l’efficacia esimente sia dello stato di disoccupazione, salvo a valutare la concreta situazione, sia, piu’...
Corte di Cassazione, sezione sesta penale, sentenza 16 gennaio 2018, n. 1754. Il concetto di profitto o provento di reato legittimante la confisca
Il concetto di profitto o provento di reato legittimante la confisca deve intendersi come comprensivo non soltanto dei beni che l’autore del reato apprende alla sua disponibilita’ per effetto diretto ed immediato dell’illecito, ma altresi’ di ogni altra utilita’ che lo stesso realizza come conseguenza anche indiretta o mediata della sua attivita’ criminosa”. Il profitto...
Corte di Cassazione, sezione sesta, sentenza 9 gennaio 2018, n. 336. La tenuita’ del fatto non può essere riconosciuta in presenza di reati abituali o di reiterazione della condotta tipica del reato
E’ pacifico che la tenuita’ del fatto non possa essere riconosciuta in presenza di reati abituali o di reiterazione della condotta tipica del reato, non ostandovi neppure la continuazione tra i reati oggetto di accertamento, ma solo l’abitualita’ nel comportamento. Ai fini della configurabilita’ della abitualita’ del comportamento, ostativa all’applicazione della causa di non punibilita’...
Corte di Cassazione, sezione sesta penale, sentenza 20 novembre 2017, n. 52721. Possibile riconoscere la tenuità del fatto per la coltivazione di 18 piante di canapa indiana.
Possibile riconoscere la tenuità del fatto per la coltivazione di 18 piante di canapa indiana. Sentenza 20 novembre 2017, n. 52721 Data udienza 28 settembre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. IPPOLITO Francesco – Presidente Dott. MOGINI Stefano –...
Corte di Cassazione, sezione sesta penale, sentenza 29 novembre 2017, n. 53834. In sede di impugnazione cautelare avverso il sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente
In sede di impugnazione cautelare avverso il sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente, il tribunale, ai fini della definizione dell’ammontare del profitto sequestrabile, è obbligato a valutare il contenuto della consulenza tecnica di parte eventualmente presentata, evidenziando quali dati tecnici ed elementi di fatto siano direttamente utilizzabili. Sentenza 29 novembre 2017, n. 53834 Data...
Corte di Cassazione, sezione sesta penale, sentenza 7 settembre 2017, n. 40959. L’ordinario ricorso alla violenza nei confronti di un minore non rientra nella fattispecie di abuso dei mezzi di correzione ma in quella più grave di maltrattamenti.
L’ordinario ricorso alla violenza nei confronti di un minore, anche se animato dalla intenzione di educarlo, non rientra nella fattispecie di abuso dei mezzi di correzione ma in quella più grave di maltrattamenti. CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE VI PENALE SENTENZA 7 settembre 2017, n.40959 Pres. Ippolito – est. D’Arcangelo Ritenuto in fatto 1. Con l’ordinanza...
Corte di Cassazione, sezione sesta penale, sentenza 23 agosto 2017, n. 39377
L'accertamento tecnico, nella specie omesso, che possa dimostrare una scarsa quando non scarsissima qualita' della sostanza drogante potrebbe astrattamente consentire l'applicabilita' dell'ipotesi del fatto di lieve entita' di cui al Decreto del Presidente della Repubblica n. 309 del 1990, articolo 73, comma 5 e l'irrogazione di una pena entro i limiti della sospensione condizionale, a sua volta immediatamente incidente sulla prognosi di cui all'articolo 275 c.p.p., comma 2-bis e sul conseguente divieto di applicazione della misura coercitiva personale.
Corte di Cassazione, sezione sesta penale, sentenza 23 agosto 2017, n. 39372
Il reato di trasferimento fraudolento di valori, se cadono altre imputazioni come la tentata corruzione e la concussione, non basta a giustificare la misura cautelare personale degli arresti domiciliari, che resta opportuna nei confronti di un soggetto che concorre nella consumazione di reati contro la Pa perché tesa a scongiurare il rischio di un inquinamento...