Corte di Cassazione, sezione seconda civile, sentenza 5 febbraio 2018, n. 2754. I diritti di abitazione del coniuge superstite si applicano sia nella successione necessaria che in quella legittima.
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Corte di Cassazione, sezione seconda civile, sentenza 5 febbraio 2018, n. 2754. I diritti di abitazione del coniuge superstite si applicano sia nella successione necessaria che in quella legittima.

I diritti di abitazione del coniuge superstite si applicano sia nella successione necessaria che in quella legittima.   Sentenza 5 febbraio 2018, n. 2754 Data udienza 26 ottobre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. MAZZACANE Vincenzo – Presidente Dott....

Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 9 settembre 2016, n.17843
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Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 9 settembre 2016, n.17843

L’assegnazione del godimento della casa familiare, ex art. 155 c.c. previgente e art. 155 quater c.c., o in forza della legge sul divorzio, non può essere presa in considerazione in occasione della divisione dell’immobile in comproprietà tra i coniugi, al fine di determinare il valore di mercato de/l’immobile, allorquando l’immobile venga attribuito al coniuge che...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 22 ottobre 2014, n. 22456. Il diritto reale di abitazione, riservato per legge al coniuge superstite, ha ad aggetto la casa coniugale, ossia l'immobile che in concreto era adibito a residenza familiare e si identifica con l'immobile in cui i coniugi – secondo la loro determinazione convenzionale, assunta in base alle esigenze di entrambi – vivevano insieme stabilmente, organizzandovi la vita domestica del gruppo familiare; che le espressioni usate dall'art. 540, comma secondo non lasciano al riguardo spazi a dubbi interpretativi, riferendosi alla casa che dai coniugi era stata adibita a residenza familiare (dove il concetto di residenza, di cui all'art. 43, comma secondo, c.c., richiama la effettività della dimora abituale nella causa coniugale); che la ratio della suddetta disposizione è da rinvenire non tanto nella tutela dell'interesse economico del coniuge superstite di disporre di un alloggio, quanto dell'interesse morale legato alla conservazione dei rapporti affettivi e consuetudinari con la casa familiare

Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza 22 ottobre 2014, n. 22456 Svolgimento del processo Con sentenza del 13 settembre 2004 il Tribunale di Roma respinse la domanda proposta da R.L. , diretta ad ottenere la condanna di suo padre R.E. al pagamento di una indennità per il mancato godimento, da parte dell’attrice, di un...

Usufrutto, Uso e Abitazione
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Usufrutto, Uso e Abitazione

Usufrutto, Uso e Abitazione  L’articolo in originale in pdf   A) Usufrutto   1) Generalità e contenuto   art. 981 c.c.    contenuto del diritto di usufrutto: l’usufruttuario ha diritto di godere della cosa, ma deve rispettarne la destinazione economica.   L’usufrutto è un diritto reale minore[1] regolato dagli articoli 978 e seguenti del codice civile,...