Consiglio di Stato, sezione quinta, sentenza 4 dicembre 2017, n. 5704. Le nuove fattispecie non sono applicabili retroattivamente alle procedure di cui al precedente Codice n. 163/2006
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Consiglio di Stato, sezione quinta, sentenza 4 dicembre 2017, n. 5704. Le nuove fattispecie non sono applicabili retroattivamente alle procedure di cui al precedente Codice n. 163/2006

Il nuovo Codice degli appalti n. 50/2016 prevede, tra i gravi illeciti professionali, nuove ipotesi, quali il “fornire informazioni false o fuorvianti suscettibili di influenzare le decisioni sull’esclusione, la selezione e l’aggiudicazione”. La sentenza ha poi precisato che le nuove fattispecie non sono applicabili retroattivamente alle procedure di cui al precedente Codice n. 163/2006 Sentenza...

Consiglio di Stato, sezione quinta, sentenza 4 dicembre 2017, n. 5697. Il c.d. preavviso di ricorso, ex art. 243 bis del D. Lgs. n. 163 del 2006
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Consiglio di Stato, sezione quinta, sentenza 4 dicembre 2017, n. 5697. Il c.d. preavviso di ricorso, ex art. 243 bis del D. Lgs. n. 163 del 2006

Il c.d. preavviso di ricorso, ex art. 243 bis del D. Lgs. n. 163 del 2006, non comporta alcun obbligo di riesame da parte della stazione appaltante, nè tanto meno di sospensione della procedura e neppure un obbligo di risposta, avendo esso lo scopo di sollecitare il riesame, non obbligatorio: il suo esito negativo ha...

Consiglio di Stato, sezione terza, sentenza 24 novembre 2017, n. 2737. Mancata sottoscrizione del capitolato speciale
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Consiglio di Stato, sezione terza, sentenza 24 novembre 2017, n. 2737. Mancata sottoscrizione del capitolato speciale

Può, al più, comportare teoricamente il soccorso istruttorio. L’art. 83, comma 9, d.lg.s 50/16, è infatti è significativamente differente da quella omologa di cui all’art. 46, comma 1 – ter d.lgs. 163/06 previgente, che ammetteva il soccorso istruttorio anche rispetto all’offerta con l’unico limite costituito dalla previsione di cui all’art. 46, comma 1 – bis...

Consiglio di Stato, sezione terza, sentenza 13 novembre 2017, n. 5226. In base al principio di tassatività delle cause di esclusione dalle gare pubbliche la presentazione di una cauzione provvisoria d’importo insufficiente, incompleta o deficitario non costituisce causa di esclusione
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Consiglio di Stato, sezione terza, sentenza 13 novembre 2017, n. 5226. In base al principio di tassatività delle cause di esclusione dalle gare pubbliche la presentazione di una cauzione provvisoria d’importo insufficiente, incompleta o deficitario non costituisce causa di esclusione

In base al principio di tassatività delle cause di esclusione dalle gare pubbliche, introdotto dall’art. 46, comma 1 bis, del d.lgs. n. 163/2206, la presentazione di una cauzione provvisoria d’importo insufficiente, incompleta o deficitario rispetto a quello richiesto dalla “lex specialis”, non costituisce mai causa di esclusione. Infatti le irregolarità concernenti la cauzione provvisoria sono...

Consiglio di Stato, sezione terza, sentenza 13 novembre 2017, n. 5224. La scelta della stazione appaltante circa la suddivisione in lotti di un appalto pubblico
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Consiglio di Stato, sezione terza, sentenza 13 novembre 2017, n. 5224. La scelta della stazione appaltante circa la suddivisione in lotti di un appalto pubblico

La scelta della stazione appaltante circa la suddivisione in lotti di un appalto pubblico, costituisce dunque una decisioni normalmente ancorata, nei limiti previsti dall’ordinamento, a valutazioni di carattere tecnico-economico. In tali ambiti, il concreto esercizio del potere discrezionale dell’Amministrazione circa la ripartizione dei lotti da conferire mediante gara pubblica deve essere funzionalmente coerente con il...

Consiglio di Stato, sezione quinta, sentenza 5 ottobre 2017, n. 4640. A fronte di più possibili interpretazioni di una clausola della lex specialis di gara
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Consiglio di Stato, sezione quinta, sentenza 5 ottobre 2017, n. 4640. A fronte di più possibili interpretazioni di una clausola della lex specialis di gara

A fronte di più possibili interpretazioni di una clausola della lex specialis di gara, non può legittimamente aderirsi all’opzione che, ove condivisa, comporterebbe l’esclusione dalla gara, dovendo essere favorita l’ammissione del più elevato numero di concorrenti, in nome del principio del favor partecipationis e dell’interesse pubblico al più ampio confronto concorrenziale.   Sentenza 5 ottobre...

Consiglio di Stato, sezione sesta, sentenza 25 settembre 2017, n. 4470. Procedura aperta e scorrimento di graduatoria
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Consiglio di Stato, sezione sesta, sentenza 25 settembre 2017, n. 4470. Procedura aperta e scorrimento di graduatoria

Procedura aperta e scorrimento di graduatoria, l’avvenuta conclusione del procedimento di gara con l’aggiudicazione in favore della prima classificata dispensa le altre imprese partecipanti dall’onere di conservare i requisiti di partecipazione alla procedura selettiva in vista di un possibile scorrimento.   Sentenza 25 settembre 2017, n. 4470 Data udienza 22 giugno 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN...

Consiglio di Stato, sezione quinta, sentenza 22 settembre 2017, n. 4438. Il punteggio numerico espresso sui singoli oggetti di valutazione
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Consiglio di Stato, sezione quinta, sentenza 22 settembre 2017, n. 4438. Il punteggio numerico espresso sui singoli oggetti di valutazione

Il punteggio numerico espresso sui singoli oggetti di valutazione equivale a sufficiente motivazione quando la griglia delle voci e sottovoci predisposto dalla stazione appaltante, con i relativi punteggi, è sufficientemente chiara, analitica, articolata e tale quindi da circoscrivere in modo adeguato il giudizio della commissione giudicatrice nell’ambito di un minimo e di un massimo, così...

Consiglio di Stato, sezione terza, ordinanza 21 settembre 2017, n. 4403. Per gli RTI, nelle gare di appalto di servizi e forniture, l’obbligo di corrispondenza fra quote di partecipazione e quote di esecuzione
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Consiglio di Stato, sezione terza, ordinanza 21 settembre 2017, n. 4403. Per gli RTI, nelle gare di appalto di servizi e forniture, l’obbligo di corrispondenza fra quote di partecipazione e quote di esecuzione

Per gli RTI, nelle gare di appalto di servizi e forniture, l’obbligo di corrispondenza fra quote di partecipazione e quote di esecuzione non impone anche l’ulteriore parallelismo fra quote di partecipazione, requisiti di qualificazione e quote di esecuzione; peraltro l’art. 37 comma 13, d.lg. 12 aprile 2006, n. 163, secondo cui i concorrenti riuniti in...

Consiglio di Stato, sezione quinta, sentenza 6 settembre 2017, n. 4228
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Consiglio di Stato, sezione quinta, sentenza 6 settembre 2017, n. 4228

La disposizione di cui all’art. 38, comma 1, lettera f), D.Lgs. 163/2006mira a garantire l’elemento fiduciario nei rapporti contrattuali della Pubblica Amministrazione fin dal momento genetico; è consentito all’Amministrazione di valutare i precedenti professionali delle imprese concorrenti e quindi di tenere conto anche di rapporti contrattuali intercorsi con Amministrazioni diverse.  Sentenza 6 settembre 2017, n. 4228...