Ai fini Irap inutile per il dominus dello studio considerato associato perché intestato anche al figlio, affermare che i compensi sono dovuti solo alla sua attività mentre il nome del figlio è stato messo solo per facilitare il suo inserimento al posto dell’originario titolare Suprema Corte di Cassazione sezione VI civile Ordinanza 20 ottobre 2016,...
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Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 20 ottobre 2016, n. 21256
I nuovi parametri per i compensi professionali al posto delle vecchie tariffe non possono essere applicati se all’attività svolta in un grado di giudizio che si è concluso prima della loro entrata in vigore Suprema Corte di Cassazione sezione III civile sentenza 20 ottobre 2016, n. 21256 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA...
Consiglio di Stato, sezione IV, sentenza 21 ottobre 2016, n. 4406
È legittima la composizione di una Sottocommissione per esami di abilitazione alla professione forense, se – per la correzione dei compiti scritti – era formata soltanto da Avvocati, titolari e supplenti Consiglio di Stato sezione IV sentenza 21 ottobre 2016, n. 4406 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede...
Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 4 ottobre 2016, n. 19800
La parcella corredata dal parere del competente Consiglio dell’ordine di appartenenza del professionista, mentre ha valore di prova privilegiata e carattere vincolante per il giudice ai fini della pronuncia dell’ingiunzione, non ha valore probatorio nel successivo giudizio di opposizione, in cui il creditore opposto assume la veste sostanziale di attore e su di lui, di...
Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 30 settembre 2016, n. 19388
Nel regime del Decreto Legislativo n. 150 del 2011, articolo 14, qualora il tribunale, investito di un’opposizione a decreto ingiuntivo emesso per somme dovute a titolo di prestazioni giudiziali di avvocato e proposta con citazione anziche’ con ricorso ai sensi dell’articolo 702 bis c.p.c., previo rilievo dell’applicabilita’ del citato articolo 14, e disattendendo la replica...
Corte di Cassazione, S.U.P., sentenza 3 ottobre 2016, n. 41432
E’ rilevante nel giudizio camerale di appello (conseguente a processo di primo grado celebrato con rito abbreviato) l’impedimento del difensore determinato da non prevedibili ragioni di salute Suprema Corte di Cassazione S.U.P. sentenza 3 ottobre 2016, n. 41432 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONI UNITE PENALI Composta dagli...
Corte di Cassazione, sezione II penale, sentenza 19 settembre 2016, n. 38752
Scatta il reato di tentata truffa per chi spacciandosi per avvocato si faccia consegnare una somma di denaro per condurre accertamenti presso Equitalia Suprema Corte di Cassazione sezione II penale sentenza 19 settembre 2016, n. 38752 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri...
Consiglio di Stato, sezione IV, sentenza 27 settembre 2016, n. 3946
I provvedimenti della commissione esaminatrice che rilevano l’inidoneità delle prove scritte e non ammettono all’esame orale vanno di per sé considerati adeguatamente motivati,quando si fondano su voti numerici,attribuiti in base ai criteri da essa predeterminati,senza necessità di ulteriori spiegazioni e chiarimenti,valendo comunque il voto a garantire la trasparenza della valutazione Consiglio di Stato sezione IV...
Corte di Cassazione, sezioni unite civili, sentenza 20 settembre 2016, n. 18395
Illegittima la sanzione disciplinare per l’avvocato che dopo aver saputo dal proprio cliente di episodi a carico del convivente more uxorio del cliente stesso non abbia provveduto ad avvertirlo di potersi difendere tramite avvocato ma abbia provveduto direttamente a dettare le condizioni di separazione. Il tutto perché il nuovo codice deontologico ha una tipizzazione degli...
Corte di Cassazione, sezioni unite civili, sentenza 20 settembre 2016, n. 18394
In materia di sanzioni disciplinari a carico degli avvocati, la L. 31 dicembre 2012, n. 247, articolo 65, comma 5, nel prevedere, con riferimento alla nuova disciplina dell’ordinamento della professione forense, che le norme contenute nel nuovo codice deontologico si applicano anche ai procedimenti disciplinari in corso al momento della sua entrata in vigore, se...