La diversità di sostanze stupefacenti oggetto della condotta e la configurabilità del reato di cui all’art. 73, co 5
Articolo

La diversità di sostanze stupefacenti oggetto della condotta e la configurabilità del reato di cui all’art. 73, co 5

Corte di Cassazione, sezioni unite penali, Sentenza 9 novembre 2018, n. 51063. La massima estrapolata: La diversità di sostanze stupefacenti oggetto della condotta non è di per sé ostativa alla configurabilità del reato di cui all’articolo 73, comma 5, del Dpr n. 309 del 1990, in quanto è necessario procedere a una «valutazione complessiva» degli...

Il giudice di merito che debba rivalutare un fatto concernente l’ipotesi lieve di cui al Decreto del Presidente della Repubblica n. 309 del 1990, articolo 73, comma 5, dopo lo ius superveniens piu’ favorevole
Articolo

Il giudice di merito che debba rivalutare un fatto concernente l’ipotesi lieve di cui al Decreto del Presidente della Repubblica n. 309 del 1990, articolo 73, comma 5, dopo lo ius superveniens piu’ favorevole

Corte di Cassazione, sezione quarta penale, Sentenza 24 settembre 2018, n. 40942. La massima estrapolata: Il giudice di merito che debba rivalutare un fatto concernente l’ipotesi lieve di cui al Decreto del Presidente della Repubblica n. 309 del 1990, articolo 73, comma 5, dopo lo ius superveniens piu’ favorevole, non e’ vincolato dalle scelte operate...

In tema di intercettazioni di conversazioni o comunicazioni, l’interpretazione del linguaggio adoperato dai soggetti intercettati
Articolo

In tema di intercettazioni di conversazioni o comunicazioni, l’interpretazione del linguaggio adoperato dai soggetti intercettati

Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 10 settembre 2018, n. 40221. Le massime estrapolate: 1) La reviviscenza del Decreto del Presidente della Repubblica n. 309 del 1990, articolo 73 nel testo anteriore alle modifiche introdotte dal Decreto Legge n. 272 del 2005, conv., con modiff., dalla L. n. 49 del 2006, non comporta che,...

E’ erroneo considerare ‘unitariamente’ il fatto di detenzione di sostanze pesanti e leggere per valutarne la lieve entità
Articolo

E’ erroneo considerare ‘unitariamente’ il fatto di detenzione di sostanze pesanti e leggere per valutarne la lieve entità

Corte di Cassazione, sezione quarta penale, Sentenza 11 settembre 2018, n. 40294.    La massima estrapolata: E’ erroneo considerare ‘unitariamente’ il fatto di detenzione di sostanze pesanti e leggere per valutarne la lieve entità, in quanto è la lettera della legge ad impegnare ad una valutazione separata delle singole condotte connotate dal peculiare e diverso...

Il reato di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti prescinde dal numero di volte in cui il singolo partecipante ha personalmente agito
Articolo

Il reato di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti prescinde dal numero di volte in cui il singolo partecipante ha personalmente agito

Corte di Cassazione, sezione quarta penale, Sentenza 17 maggio 2018, n. 21878. Le massime estrapolate: Il reato di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti prescinde dal numero di volte in cui il singolo partecipante ha personalmente agito, per cui il coinvolgimento in un solo episodio criminoso non e’ incompatibile con l’affermata partecipazione dell’agente all’organizzazione. In...

Il fatto di lieve entita’, nei reati concernenti le sostanze stupefacenti, e’ escluso nel caso in cui il dato ponderale e qualitativo della sostanza superi una soglia ragionevole di valore economico
Articolo

Il fatto di lieve entita’, nei reati concernenti le sostanze stupefacenti, e’ escluso nel caso in cui il dato ponderale e qualitativo della sostanza superi una soglia ragionevole di valore economico

Corte di Cassazione, sezione seconda penale, sentenza 2 maggio 2018, n. 18757 Il fatto di lieve entita’, nei reati concernenti le sostanze stupefacenti, e’ escluso nel caso in cui il dato ponderale e qualitativo della sostanza superi una soglia ragionevole di valore economico, non rilevando in senso contrario eventuali circostanze favorevoli all’imputato; alla stregua di...

Corte di Cassazione, sezione prima penale, sentenza 1 marzo 2018, n. 9450. In presenza di piu’ condotte tipiche concernenti le sostanze stupefacenti
Articolo

Corte di Cassazione, sezione prima penale, sentenza 1 marzo 2018, n. 9450. In presenza di piu’ condotte tipiche concernenti le sostanze stupefacenti

In presenza di piu’ condotte tipiche concernenti le sostanze stupefacenti, riconducibili a quelle descritte nel Decreto del Presidente della Repubblica n. 309 del 1990, articolo 73, ove le stesse risultino distinte sul piano ontologico, cronologico e psicologico – sulla scorta di un caratteristico giudizio di fatto che, in quanto congruamente argomentato, non e’ sindacabile dal...

Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 19 febbraio 2018, n. 7806. Il delitto di cui al Decreto del Presidente della Repubblica n. 309 del 1990, articolo 73, comma 1 bis risulta integrato nella sua fattispecie tentata in presenza di condotte che, pur senza concretarsi nel perfezionamento dell’accordo contrattuale (che integra la fattispecie consumata) evidenzino una seria volonta’ di raggiungere l’accordo
Articolo

Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 19 febbraio 2018, n. 7806. Il delitto di cui al Decreto del Presidente della Repubblica n. 309 del 1990, articolo 73, comma 1 bis risulta integrato nella sua fattispecie tentata in presenza di condotte che, pur senza concretarsi nel perfezionamento dell’accordo contrattuale (che integra la fattispecie consumata) evidenzino una seria volonta’ di raggiungere l’accordo

Il delitto di cui al Decreto del Presidente della Repubblica n. 309 del 1990, articolo 73, comma 1 bis risulta integrato nella sua fattispecie tentata in presenza di condotte che, pur senza concretarsi nel perfezionamento dell’accordo contrattuale (che integra la fattispecie consumata) evidenzino una seria volonta’ di raggiungere l’accordo, emergente da natura, quantita’ e qualita’...

Corte di Cassazione, sezione sesta penale, sentenza 18 gennaio 2018, n. 2030. Esclusa la particolare tenuità del fatto per il coltivatore in serra di piantine di marijuana
Articolo

Corte di Cassazione, sezione sesta penale, sentenza 18 gennaio 2018, n. 2030. Esclusa la particolare tenuità del fatto per il coltivatore in serra di piantine di marijuana

Esclusa la particolare tenuità del fatto per il coltivatore in serra di piantine di marijuana Sentenza 18 gennaio 2018, n. 2030 Data udienza 12 dicembre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. PETRUZZELLIS Anna – Presidente Dott. MOGINI Stefano –...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione sesta penale, sentenza 20 novembre 2017, n. 52721. Possibile riconoscere la tenuità del fatto per la coltivazione di 18 piante di canapa indiana.

Possibile riconoscere la tenuità del fatto per la coltivazione di 18 piante di canapa indiana. Sentenza 20 novembre 2017, n. 52721 Data udienza 28 settembre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. IPPOLITO Francesco – Presidente Dott. MOGINI Stefano –...