Allorquando il giudice di primo grado abbia deciso su pretese che suppongono la validita’ ed efficacia di un rapporto contrattuale oggetto delle allegazioni introdotte nella controversia, senza che ne’ le parti abbiano discusso ne’ lo stesso giudice abbia prospettato ed esaminato la questione relativa a quella validita’ ed efficacia, si deve ritenere che la proposizione...
Tag: appalto
Consiglio di Stato, sezione III, sentenza 22 marzo 2017, n. 1315
Il delitto di cui all’art. 260 del D.L.vo n. 152 del 2006 costituisce elemento in sé bastevole a giustificare l’emissione dell’informativa, perché il disvalore sociale e la portata del danno ambientale connesso al traffico illecito di rifiuti rappresentano, già da soli, ragioni sufficienti a far valutare con attenzione i contesti imprenditoriali, nei quali sono rilevati,...
Corte di Cassazione, sezioni unite civili, sentenza 27 marzo 2017, n. 7756
L’art. 1669 c.c. è applicabile, ricorrendone tutte le altre condizioni, anche alle opere di ristrutturazione edilizia e, in genere, agli interventi manutentivi o modificativi di lunga durata su immobili preesistenti, che (rovinino o) presentino (evidente pericolo di rovina o) gravi difetti incidenti sul godimento e sulla normale utilizzazione del bene, secondo la destinazione propria di...
Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 23 febbraio 2017, n. 4673
In tema di responsabilita’ civile del direttore dei lavori verso il committente non influisce causalmente quale sia stata la condotta addebitabile ad altro specialista che ha operato nella costruzione. Delle deficienze dell’operato di questi, il direttore dei lavori dove rendersi conto e agire di conseguenza. Suprema Corte di Cassazione sezione II civile sentenza 23 febbraio 2017,...
Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 18 gennaio 2017, n. 1208
L’operatività della garanzia ex art. 1669 c.c. non è limitata ai gravi difetti della costruzione relativi al bene principale, come gli appartamenti costruiti, dovendo essa ricomprendere ogni deficienza o alterazione che vada ad intaccare in modo significativo sia la funzionalità che la normale utilizzazione dell’opera L’esistenza dell’organo rappresentativo unitario non priva i singoli condomini del...
Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 9 gennaio 2017, n.199
In difetto di un’espressa previsione normativa che stabilisca il principio della solidarietà, la responsabilità per il corrispettivo contrattuale preteso dall’appaltatore, incombente su chi abbia l’uso esclusivo del lastrico e sui condomini della parte dell’edificio cui il lastrico serve, è retta dal criterio della parziarietà, per cui l’obbligazione assunta nell’interesse del condominio si imputa ai singoli...
Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 12 dicembre 2016, n. 25408
Negli appalti pubblici sussiste la responsabilità della provincia committente insieme all’appaltatore quando i danni provocati al privato sono molto evidenti Suprema Corte di Cassazione sezione I civile sentenza 12 dicembre 2016, n. 25408 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. SALVAGO...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 6 dicembre 2016, n. 24972
Non c’è un diritto automatico a proseguire il rapporto alle dipendenze della società in house per i lavoratori della cooperativa che gestisce parcheggi licenziati per il mancato rinnovo del contratto da parte del comune Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 6 dicembre 2016, n. 24972 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE...
Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 29 novembre 2016, n. 24249
L’azione di responsabilità per rovina e difetti di cose immobili, prevista dall’articolo 1669 del Cc, può essere esercitata anche dall’acquirente nei confronti del venditore che risulti fornito della competenza tecnica per dare direttamente, o tramite il proprio direttore dei lavori, indicazioni specifiche all’appaltatore esecutore dell’opera, gravando sul medesimo venditore l’onere di provare di non aver...
Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 10 novembre 2016, n. 22884
Paga i danni causati ai vicini, in solido con l’impresa che fa i lavori, chi ristruttura la casa senza affidare a un professionista abilitato la direzione dei lavori che invece segue personalmente. Suprema Corte di Cassazione sezione III civile sentenza 10 novembre 2016, n. 22884 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA...