Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|28 marzo 2023| n. 8715. Motivazione apparente della sentenza denunziabile in sede di legittimità Ricorre il vizio di motivazione apparente della sentenza, denunziabile in sede di legittimità ai sensi dell’articolo 360, comma 1, n. 5, cod. proc. civ., quando essa, benché graficamente esistente, non renda, tuttavia, percepibile il fondamento della decisione, perché...
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La condizione sospensiva illecita apposta ad una istituzione d’erede può convertirsi in un onere o in un legato solo su richiesta di parte
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|28 marzo 2023| n. 8733. La condizione sospensiva illecita apposta ad una istituzione d’erede può convertirsi in un onere o in un legato solo su richiesta di parte In tema di successioni testamentarie, la condizione sospensiva illecita apposta ad una istituzione d’erede può convertirsi, ai sensi dell’art. 1424 c.c., in un onere...
Riconoscimento del figlio naturale e l’opposizione del primo genitore che lo abbia già effettuato non è ostativa al successivo riconoscimento
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|28 marzo 2023| n. 8762. Riconoscimento del figlio naturale e l’opposizione del primo genitore che lo abbia già effettuato non è ostativa al successivo riconoscimento Nel giudizio volto al riconoscimento del figlio naturale, l’opposizione del primo genitore che lo abbia già effettuato non è ostativa al successivo riconoscimento, dovendosi procedere ad un...
Ricorso per cassazione inammissibile qualora l’identificazione delle parti contro cui è diretto manchi o sia assolutamente incerta
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|28 marzo 2023| n. 8778. Ricorso per cassazione inammissibile qualora l’identificazione delle parti contro cui è diretto manchi o sia assolutamente incerta Il ricorso per cassazione è inammissibile, ai sensi dell’art. 366 c.p.c., qualora l’identificazione delle parti contro cui è diretto manchi o sia assolutamente incerta, non essendo necessario, a tal fine,...
Ai fini della pronunzia di una condanna generica ai sensi dell’art. 278 c.p.c.
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|28 marzo 2023| n. 8729. Ai fini della pronunzia di una condanna generica ai sensi dell’art. 278 c.p.c. Ai fini della pronunzia di una condanna generica, ai sensi dell’art. 278 c.p.c., non occorre la prova certa di un danno, essendo sufficiente, invece, il mero accertamento della sussistenza di condizioni di fatto potenzialmente...
In caso di documento prodotto in copia è ammissibile la querela di falso
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|28 marzo 2023| n. 8718. In caso di documento prodotto in copia è ammissibile la querela di falso In caso di documento prodotto in copia, è ammissibile la querela di falso proposta direttamente contro quest’ultima senza previo disconoscimento della sua conformità all’originale, dal momento che l’efficacia probatoria (piena) della copia fotostatica della...
I creditori titolari di un diritto di ipoteca o di pegno sui beni compresi nel fallimento
Corte di Cassazione, civile, Sentenza|27 marzo 2023| n. 8557. I creditori titolari di un diritto di ipoteca o di pegno sui beni compresi nel fallimento I creditori titolari di un diritto di ipoteca o di pegno sui beni compresi nel fallimento costituiti in garanzia per crediti vantati verso debitori diversi dal fallito non possono, anche dopo...
Determinazione della competenza in ipotesi di proposizione cumulativa di più domande
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|27 marzo 2023| n. 8660. Determinazione della competenza in ipotesi di proposizione cumulativa di più domande In tema di determinazione della competenza, in ipotesi di proposizione cumulativa di più domande, l’affermazione dell’attore di limitare l’ammontare della domanda nei limiti della competenza per valore del giudice adito ha il duplice effetto di radicare...
Più eredi di una parte processuale deceduta e medesima posizione processuale
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|28 marzo 2023| n. 8688. Più eredi di una parte processuale deceduta e medesima posizione processuale Ove più eredi di una parte processuale deceduta si costituiscano e facciano valere la medesima posizione processuale, ognuno nominando un diverso difensore, non possono essere poste a carico della controparte soccombente le spese connesse alla pluralità...
Contratti in cui è richiesta la forma scritta ” ad substantiam ” e l’oggetto del contratto
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|28 marzo 2023| n. 8731. Contratti in cui è richiesta la forma scritta ” ad substantiam ” e l’oggetto del contratto Nei contratti in cui è richiesta la forma scritta ” ad substantiam “, l’oggetto del contratto deve essere determinato o determinabile sulla base degli elementi risultanti dal contratto stesso, non potendo...