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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 3 aprile 2013, n. 8118. La proroga del contratto, senza necessità di apposita conferma per iscritto anche se prevista da apposita clausola contrattuale, ben può essere stata concordata tra la parti nella vigenza del contratto. La prova della stipulazione di questo patto può essere ricavata dalle deposizioni testimoniali

SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE III CIVILE Sentenza 3 aprile 2013, n. 8118 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. TRIFONE Francesco – Presidente – Dott. CARLEO Giovanni – Consigliere – Dott. CHIARINI Maria Margherita – Consigliere – Dott. DE STEFANO...

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Corte di Cassazione, sezione V, sentenza n. 21043 del 16 maggio 2013. Non vi è diffamazione per due medici che segnalano al dirigente le assenze in ambulatorio di un loro collega

Suprema Corte di Cassazione sezione V sentenza n. 21043 del 16 maggio 2013   Ritenuto in fatto Il Procuratore generale della Repubblica presso la Corte di appello di Napoli ricorre avverso la sentenza del Giudice di pace di Barra emessa in data 15/12/2011, con la quale T.L.C. e G.F. erano stati assolti dall’addebito di diffamazione...

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Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza n. 11514 del 14 maggio 2013. Risarcibili solo le visite mediche direttamente riconducibili al sinistro stradale

Suprema Corte di Cassazione  sezione VI sentenza  n. 11514 del 14 maggio 2013   IN FATTO E IN DIRITTO Nella causa indicata in premessa. é stata depositata la seguente relazione: 1 – La sentenza impugnata, (App. Perugia, 13/10/10), in parziale riforma di quella di primo grado, ha condannato P. N. a corrispondere a F. D....

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Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 9 maggio 2013, n. 20125. In materia di infortuni sul lavoro in un cantiere edile, il committente rimane il soggetto obbligato in via principale all’osservanza degli obblighi imposti in materia di sicurezza

  La massima 1. In materia di infortuni sul lavoro in un cantiere edile, il committente rimane il soggetto obbligato in via principale all’osservanza degli obblighi imposti in materia di sicurezza, atteso che l’effetto liberatorio si verifica solo a seguito della nomina del responsabile dei lavori e nei limiti dell’incarico conferito a quest’ultimo. 2. In...

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Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 20 maggio 2013 n. 21362. L’errore, ancorché colposo, del datore di lavoro sul possesso di regolare permesso di soggiorno da parte dello straniero impiegato, cadendo su un elemento normativo integrante la fattispecie, comporta l’esclusione della responsabilità penale

Testo integrale   Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 20 maggio 2013 n. 21362[1]   L’errore, ancorché colposo, del datore di lavoro sul possesso di regolare permesso di soggiorno da parte dello straniero impiegato, cadendo su un elemento normativo integrante la fattispecie, comporta l’esclusione della responsabilità penale. Per la Cassazione i giudici del merito non...

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Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 19 aprile 2013, n. 17978. Non sussiste diffamazione se le maldicenze, sebbene determinate, vengono riferite a diversi destinatari ed hanno ad oggetto fatti del tutto differenti

SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE V PENALE Sentenza  19 aprile 2013, n. 17978 Ritenuto di fatto 1. Con la sentenza in epigrafe, il tribunale di Chieti, sezione distaccata di Ortona, in funzione di giudice di appello, ha rigettato l’appello proposto dalla parte civile C.G. avverso la sentenza del giudice di pace di Francavilla al Mare,...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza n. 20789 del 14 maggio 2013. Sanzione amministrativa per il danneggiamento o l’imbrattamento della segnaletica stradale

Suprema Corte di Cassazione  sezione II sentenza n. 20789 del 14 maggio 2013 Ritenuto di fatto Con sentenza in data 4 luglio 2011, la Corte di appello di Genova, 3^ sezione penale, in riforma della sentenza del Tribunale di Massa appellata dal Procuratore Generale della Repubblica, dichiarava B.L. colpevole del delitto di danneggiamento a lui...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 16 maggio 2013, n.11906. In tema di legato modale, l’adempimento dell’onere non si configura come condizione sospensiva dell’efficacia della disposizione testamentaria del “de cuius” in favore dell’onerato

La massima In tema di legato modale, l’adempimento dell’onere non si configura come condizione sospensiva dell’efficacia della disposizione testamentaria del “de cuius” in favore dell’onerato. L’impossibilità dell’onere, che, ai sensi dell’art. 647 cod. civ., rende nullo il legato al quale sia apposto un onere, ove l’onere stesso ne abbia costituito l’unico motivo determinante, è soltanto...

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Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza n. 11487 del 14 maggio 2013. E’ nulla la sentenza della CTR se non viene comunicata al contribuente, nei termini di legge, la fissazione dell’udienza

Suprema Corte di Cassazione  sezione VI ordinanza n. 11487 del 14 maggio 2013   La Corte, ritenuto che, ai sensi dell’art. 380 bis cod. proc. civ., è stata depositata in cancelleria la seguente relazione: Il relatore cons. Giuseppe Caracciolo, i letti gli atti depositati Osserva La CTR di Catanzaro ha accolto l’appello dell’Agenzia -appello proposto...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza del 15 maggio 2013, n. 11751. In tema di responsabilità degli insegnanti, anche se l’allievo è magiorenne

La massima La domanda e l’accoglimento di iscrizione alla frequentazione di una scuola – nella specie statale – fondano un vincolo giuridico tra l’allievo e l’istituto, da cui scaturisce, a carico dei dipendenti di questo, appartenenti all’apparato organizzativo dello Stato, accanto all’obbligo principale di istruire ed educare, quello accessorio di proteggere e vigilare sull’incolumità fisica...