Le condanne dell’extracomunitario in materia di stupefacenti sono automaticamente ostative al rilascio o al rinnovo del permesso di soggiorno, qualunque sia la pena detentiva riportata dal condannato e non rilevando la concessione della sospensione condizionale, ai sensi del chiaro disposto dell’art. 4, comma 3, t.u. 25 luglio 1998, n. 286, e ciò per il grave...
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Consiglio di Stato, sezione III, sentenza 12 settembre 2016, n. 3843
L’onere della prova, sia sul piano sostanziale sia su quello processuale, spetta a colui che avanza una pretesa o una domanda, per cui in un procedimento disciplinare è ineludibile la necessità di un adeguato riscontro probatorio della addebitabilità dei fatti di cui l’incolpato è responsabile sotto il profilo disciplinare Consiglio di Stato sezione III sentenza...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 12 settembre 2016, n. 17923
L’esibizione a norma dell’art. 210 cod. proc. civ. non può in alcun caso supplire al mancato assolvimento dell’onere della prova a carico del correntista che agisce in giudizio nei confronti della Banca Suprema Corte di Cassazione sezione VI civile ordinanza 12 settembre 2016, n. 17923 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 12 settembre 2016, n. 17921
Nel caso di licenziamento per mancato superamento del periodo di prova, una volta accertata la nullità di tale clausola – perché il lavoratore era stato già testato a sufficienza con diversi contratti a termine -, la tutela reale od obbligatoria dipende dalle dimensioni dell’azienda, che spetta al datore provare Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 12 settembre 2016, n. 17914
Legittimo il licenziamento del portiere di un albergo di lusso che sottrae copie di giornali destinati ai clienti e li restituisce al giornalaio Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 12 settembre 2016, n. 17914 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 9 settembre 2016, n. 17911
Nel concordato preventivo godono del trattamento preferenziale (cosiddetta prededuzione) i crediti che attengono sia alla prosecuzione dei contratti pendenti, per il periodo successivo all’ammissione, sia quelli instauratisi successivamente come nuovi rapporti, purchè in conformità del piano industriale oggetto dell’approvazione da parte dei creditori e dell’omologazione del Tribunale Suprema Corte di Cassazione sezione VI civile ordinanza...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 9 settembre 2016, n. 17867
In caso di assunzione a tempo determinato di un lavoratore disabile è richiesta l’indicazione nel contratto di lavoro delle ragioni di carattere tecnico, produttivo, organizzativo che giustificano l’apposizione del termine come previsto dal regime generale di cui al Dlgs 368/2001 Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 9 settembre 2016, n. 17867 REPUBBLICA ITALIANA...
Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 9 settembre 2016, n. 17854
L’ingegnere non può pretendere un maggior compenso in funzione del mancato rispetto dei minimi tariffari in quanto secondo la Corte prevale l’accordo raggiunto tra le parti. Solo in mancanza di quest’ultimo si procede all’esame dei minimi tariffari Suprema Corte di Cassazione sezione II civile sentenza 9 settembre 2016, n. 17854 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME...
Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 9 settembre 2016, n. 17850
Il termine per la proposizione dell’appello incidentale va calcolato assumendo come riferimento la data dell’udienza indicata nell’atto di citazione o quella differita dal Giudice ai sensi dell’art. 168 bis, comma 5 c.p.c. Suprema Corte di Cassazione sezione II civile sentenza 9 settembre 2016, n. 17850 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE...
Corte di Cassazione, sezione II, civile, sentenza 15 luglio 2016, n. 14551
Per la validita dell donazione indiretta, non è necessaria la forma della donazione (atto pubblico a pena di nullità), bensì quella prescritta per lo schema negoziale effettivamente adottato dalle parti (vendita): questo perchè l’articolo 809 c.c., nel sancire l’applicabilità delle norme sulle donazioni agli altri atti di liberalità realizzati con negozi diversi da quelli previsti...