Corte di Cassazione, penale, Sentenza|30 marzo 2021| n. 12058. Ai fini della configurabilità del reato di cui all’art. 689 cod. pen., è necessaria la prova della “somministrazione”, da intendersi quale effettiva cessione materiale o dazione, anche in un’unica soluzione, di bevande alcoliche a minori di anni sedici o a soggetti in stato di manifesta ubriachezza da...
Categoria: Diritto Penale e Procedura Penale
In tema di rimedi nei confronti di soggetti detenuti o internati
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|25 marzo 2021| n. 11602. In tema di rimedi nei confronti di soggetti detenuti o internati, previsti dall’art. 35-ter ord. pen, non costituisce trattamento inumano o degradante, rilevante ai sensi dell’art. 3 della CEDU, così come interpretato dalla giurisprudenza della Corte EDU, la mancata fruizione, da parte di un detenuto in regime...
In tema di reclamo avverso il provvedimento di trattenimento della corrispondenza
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|25 marzo 2021| n. 11601. In tema di reclamo avverso il provvedimento di trattenimento della corrispondenza, il detenuto non ha diritto di essere sentito personalmente nel procedimento davanti al tribunale di sorveglianza, in quanto i rinvii operati sia dall’art. 18-ter ord. pen. alle disposizioni dell’art. 666 cod. proc. pen. che dall’art. 14-ter,...
È configurabile il concorso formale tra il reato di sostituzione di persona e quello di trattamento illecito di dati personali
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|30 marzo 2021| n. 12062. È configurabile il concorso formale tra il reato di sostituzione di persona e quello di trattamento illecito di dati personali, stante la diversa oggettività giuridica delle fattispecie, in quanto il primo tutela la fede pubblica, mentre il secondo la riservatezza, che ha riguardo all’aspetto interiore dell’individuo e...
In tema di giudizio d’appello e l’allegazione dell’imputato in ordine alla sussistenza di un vizio totale
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|29 marzo 2021| n. 11774. In tema di giudizio d’appello, l’allegazione dell’imputato in ordine alla sussistenza di un vizio totale di mente può essere legittimamente effettuata anche soltanto mediante una memoria difensiva, senza necessità che già sia stata dedotta con i motivi d’impugnazione o con i motivi nuovi, dal momento che incombe...
Nel procedimento penale contro ignoti
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|29 marzo 2021| n. 11651. Nel procedimento penale contro ignoti nel quale è stato emesso il decreto di archiviazione, non è richiesta, per la riapertura delle indagini, l’autorizzazione del Gip prevista dall’articolo 414 del Cpp, onde il pubblico ministero correttamente può riaprire le indagini attraverso il “passaggio” del fascicolo da “ignoti” a...
La causa di non punibilità di cui all’articolo 131 bis del Cp
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|29 marzo 2021| n. 11699. La causa di non punibilità di cui all’articolo 131 bis del Cp, in quanto configurabile – in presenza dei presupposti e nel rispetto dei limiti fissati dalla norma – a ogni fattispecie criminosa (si veda la sentenza delle sezioni Unite, 25 febbraio 2016, Tushaj), è applicabile anche...
In tema di bancarotta semplice documentale
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|24 marzo 2021| n. 11390. In tema di bancarotta semplice documentale, è estraneo al fatto tipico descritto dall’art. 217, comma secondo, legge fall. il requisito dell’impedimento della ricostruzione del volume d’affari o del patrimonio del fallito, che costituisce, invece, l’evento della ipotesi di bancarotta fraudolenta per irregolare tenuta delle scritture contabili di...
In tema di disciplina penale dell’immigrazione clandestina
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|24 marzo 2021| n. 11328. In tema di disciplina penale dell’immigrazione clandestina, la previsione di una sanzione penale pecuniaria per la contravvenzione di ingresso e permanenza illegale nel territorio dello Stato di cui all’articolo 10 bis del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 non contrasta con la direttiva del Parlamento e...
La sentenza di condanna pronunziata riconoscendo una circostanza aggravante mai contestata
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|24 marzo 2021| n. 11412. La sentenza di condanna pronunziata riconoscendo una circostanza aggravante mai contestata, neppure in fatto, costituendo violazione di disposizioni concernenti l’iniziativa del pubblico ministero nell’esercizio dell’azione penale, è, nella parte relativa a tale statuizione, affetta da nullità assoluta, come tale insanabile e rilevabile dal giudice in ogni stato...