Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 20 febbraio 2018, n. 8190. È illegittima per erronea qualificazione giuridica del fatto la decisione con cui il giudice applica la pena richiesta dalle parti in relazione a più fatti di bancarotta commessi nell’ambito del medesimo fallimento, unificando gli stessi sotto il regime della continuazione previsto dall’articolo 81, comma 2°, del codice penale
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Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 20 febbraio 2018, n. 8190. È illegittima per erronea qualificazione giuridica del fatto la decisione con cui il giudice applica la pena richiesta dalle parti in relazione a più fatti di bancarotta commessi nell’ambito del medesimo fallimento, unificando gli stessi sotto il regime della continuazione previsto dall’articolo 81, comma 2°, del codice penale

È illegittima per erronea qualificazione giuridica del fatto la decisione con cui il giudice applica la pena richiesta dalle parti in relazione a più fatti di bancarotta commessi nell’ambito del medesimo fallimento, unificando gli stessi sotto il regime della continuazione previsto dall’articolo 81, comma 2°, del codice penale, invece di ritenere configurabile la circostanza aggravante...

Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 20 febbraio 2018, n. 8041. Nel caso di pluralità di reati unificati dal vincolo della continuazione la durata della pena accessoria
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Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 20 febbraio 2018, n. 8041. Nel caso di pluralità di reati unificati dal vincolo della continuazione la durata della pena accessoria

Nel caso di pluralità di reati unificati dal vincolo della continuazione la durata della pena accessoria, secondo il criterio fissato dall’articolo 37 del codice penale, va determinata con riferimento alla pena principale inflitta per la violazione più grave. Sentenza 20 febbraio 2018, n. 8041 Data udienza 23 gennaio 2018 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO...

Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 20 febbraio 2018, n. 8047. La vendita di immobili mascherata da una cessione di quote sociali che comporta un’evasione di imposta superiore alla soglia penalmente rilevante configura il delitto di dichiarazione infedele
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Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 20 febbraio 2018, n. 8047. La vendita di immobili mascherata da una cessione di quote sociali che comporta un’evasione di imposta superiore alla soglia penalmente rilevante configura il delitto di dichiarazione infedele

La vendita di immobili mascherata da una cessione di quote sociali che comporta un’evasione di imposta superiore alla soglia penalmente rilevante configura il delitto di dichiarazione infedele: la sequenza di operazioni infatti, non consente di invocare la scriminante dell’abuso del diritto che deve caratterizzarsi per l’assenza di attività simulatorie e fraudolenti. Sentenza 20 febbraio 2018,...

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 16 febbraio 2018, n. 7754. La divulgazione di valutazioni e commenti non oggettivi e “partigiani”, se ammessa, deve pur sempre fondarsi sull’attribuzione di fatti veri, non essendo ammissibile che una interpretazione soggettiva, fonte di discredito, tragga le sue premesse da una prospettazione dei fatti non veritiera
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Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 16 febbraio 2018, n. 7754. La divulgazione di valutazioni e commenti non oggettivi e “partigiani”, se ammessa, deve pur sempre fondarsi sull’attribuzione di fatti veri, non essendo ammissibile che una interpretazione soggettiva, fonte di discredito, tragga le sue premesse da una prospettazione dei fatti non veritiera

La divulgazione di valutazioni e commenti non oggettivi e “partigiani”, se ammessa, deve pur sempre fondarsi sull’attribuzione di fatti veri, non essendo ammissibile che una interpretazione soggettiva, fonte di discredito, tragga le sue premesse da una prospettazione dei fatti non veritiera. Nel caso di specie la prima delle frasi incriminate indica le due parti offese...

Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 12 febbraio 2018, n. 6727. Quanto ai soggetti legittimati a costituirsi parte civile nei processi per reati ambientali, spetta, in via esclusiva, allo Stato
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Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 12 febbraio 2018, n. 6727. Quanto ai soggetti legittimati a costituirsi parte civile nei processi per reati ambientali, spetta, in via esclusiva, allo Stato

Quanto ai soggetti legittimati, a seguito della abrogazione della L. n. 349 del 1986, articolo 18, comma 3, derivante dall’entrata in vigore del Decreto Legislativo n. 152 del 2006, articolo 318, comma 2, lettera a), la legittimazione a costituirsi parte civile nei processi per reati ambientali, spetta, in via esclusiva, allo Stato, e per esso...

Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 19 febbraio 2018, n. 7806. Il delitto di cui al Decreto del Presidente della Repubblica n. 309 del 1990, articolo 73, comma 1 bis risulta integrato nella sua fattispecie tentata in presenza di condotte che, pur senza concretarsi nel perfezionamento dell’accordo contrattuale (che integra la fattispecie consumata) evidenzino una seria volonta’ di raggiungere l’accordo
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Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 19 febbraio 2018, n. 7806. Il delitto di cui al Decreto del Presidente della Repubblica n. 309 del 1990, articolo 73, comma 1 bis risulta integrato nella sua fattispecie tentata in presenza di condotte che, pur senza concretarsi nel perfezionamento dell’accordo contrattuale (che integra la fattispecie consumata) evidenzino una seria volonta’ di raggiungere l’accordo

Il delitto di cui al Decreto del Presidente della Repubblica n. 309 del 1990, articolo 73, comma 1 bis risulta integrato nella sua fattispecie tentata in presenza di condotte che, pur senza concretarsi nel perfezionamento dell’accordo contrattuale (che integra la fattispecie consumata) evidenzino una seria volonta’ di raggiungere l’accordo, emergente da natura, quantita’ e qualita’...

Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 15 febbraio 2018, n. 7278. Non basta affermare l’amenità del luogo e l’irradiazione solare per far scattare il danno al proprietario dell’appartamento sottostante, quale parte civile, per il sottotetto abusivo
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Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 15 febbraio 2018, n. 7278. Non basta affermare l’amenità del luogo e l’irradiazione solare per far scattare il danno al proprietario dell’appartamento sottostante, quale parte civile, per il sottotetto abusivo

Non basta affermare l’amenità del luogo e l’irradiazione solare per far scattare il danno al proprietario dell’appartamento sottostante, quale parte civile, per il sottotetto abusivo Sentenza 15 febbraio 2018, n. 7278 Data udienza 9 gennaio 2018 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE Composta dagli Ill.mi Magistrati:...

Corte di Cassazione, sezione prima penale, sentenza 15 febbraio 2018, n. 7390. La circostanza attenuante di cui all’articolo 62 c.p., comma 1, n. 1, viene in rilievo quando la condotta dell’agente rinviene il suo movente in ragioni che siano certamente corrispondenti ad un’etica che sottolinei i valori piu’ elevati della natura umana
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Corte di Cassazione, sezione prima penale, sentenza 15 febbraio 2018, n. 7390. La circostanza attenuante di cui all’articolo 62 c.p., comma 1, n. 1, viene in rilievo quando la condotta dell’agente rinviene il suo movente in ragioni che siano certamente corrispondenti ad un’etica che sottolinei i valori piu’ elevati della natura umana

La circostanza attenuante di cui all’articolo 62 c.p., comma 1, n. 1, viene in rilievo quando la condotta dell’agente rinviene il suo movente in ragioni che siano certamente corrispondenti ad un’etica che sottolinei i valori piu’ elevati della natura umana (quanto alla sfera morale) o parimenti consentanei a ragioni di elevato spessore avvertite e favorevolmente...

Corte di Cassazione, sezione seconda penale, sentenza 16 febbraio 2018, n. 7634. Appropriazione indebita per la donna che sottrae al legittimo possessore un biglietto della lotteria vincente (in palio 500mila euro).
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Corte di Cassazione, sezione seconda penale, sentenza 16 febbraio 2018, n. 7634. Appropriazione indebita per la donna che sottrae al legittimo possessore un biglietto della lotteria vincente (in palio 500mila euro).

Appropriazione indebita per la donna che sottrae al legittimo possessore un biglietto della lotteria vincente (in palio 500mila euro). Sentenza 16 febbraio 2018, n. 7634 Data udienza 16 novembre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. DIOTALLEVI Giovanni – Presidente...

Corte di Cassazione, sezione quarta penale, sentenza 9 febbraio 2018, n. 6501. Costituisce furto consumato e non tentato quello che si commette all’atto del superamento della barriera delle casse di un supermercato
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Corte di Cassazione, sezione quarta penale, sentenza 9 febbraio 2018, n. 6501. Costituisce furto consumato e non tentato quello che si commette all’atto del superamento della barriera delle casse di un supermercato

Costituisce furto consumato e non tentato quello che si commette all’atto del superamento della barriera delle casse di un supermercato con merce prelevata dai banchi e sottratta al pagamento, non assumendo rilievo che il fatto sia avvenuto sotto il costante controllo del personale di sorveglianza Sentenza 9 febbraio 2018, n. 6501 Data udienza 9 gennaio...