Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 30 aprile 2019, n. 17980. La massima estrapolata: In relazione alla condotta di chi, vantando un’influenza effettiva o meramente asserita presso un pubblico ufficiale o un incaricato di pubblico servizio, si faccia dare denaro e/o altre utilità come prezzo della propria mediazione, sussiste piena continuità normativa tra la...
Categoria: Diritto Penale e Procedura Penale
L’obbligatorietà della motivazione del decreto di sequestro ai fini probatori
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 2 maggio 2019, n. 18316. La massima estrapolata: L’obbligatorietà della motivazione del decreto di sequestro ai fini probatori, ricavabile dallo stesso dettato della norma di cui all’art. 253, c. 1, c.p.p., ha carattere assoluto e non ammette differenziazioni di sorta tra corpo del reato da una parte e cose...
Nell’applicazione della causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto
Corte di Cassazione, sezione prima penale, Sentenza 6 maggio 2019, n. 18884. La massima estrapolata: Nell’applicazione della causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto, introdotta dall’art. 1, comma 2, d.lgs. 16 marzo 2015, n. 28, il giudice di merito chiamato a pronunciarsi è tenuto a fornire adeguata motivazione del suo convincimento, frutto di...
Quando il responsabile dell’ufficio tecnico del comune che a seguito della presentazione di un permesso di costruire in sanatoria non abbia trasmesso la relativa notizia all’autorità giudiziaria.
Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 16 aprile 2019, n. 16577. La massima estrapolata: Non risponde automaticamente del reato di “omessa denuncia” (361 c.p.) – nel caso di un abuso edilizio -, il responsabile dell’ufficio tecnico del comune che a seguito della presentazione di un permesso di costruire in sanatoria non abbia trasmesso la...
In caso di lesioni personali commesse contro una persona convivente nel delitto di maltrattamenti
Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 16 aprile 2019, n. 16576. La massima estrapolata: In caso di lesioni personali commesse contro una persona convivente nel delitto di maltrattamenti non può essere applicata l’aggravante di aver commesso il fatto con abuso di relazioni domestiche o di coabitazione, perché assorbito nel delitto abituale di maltrattamenti in...
Colloqui in videoconferenza con i familiari per il detenuto sottoposto al regime del carcere duro
Corte di Cassazione, sezione prima penale, Sentenza 16 aprile 2019, n. 16557. La massima estrapolata: Il magistrato di sorveglianza non può concedere colloqui in videoconferenza con i familiari per il detenuto sottoposto al regime del carcere duro previsto dall’articolo 41bis dell’ordinamento penitenziario. Sentenza 16 aprile 2019, n. 16557 Data udienza 22 marzo 2019 REPUBBLICA ITALIANA...
È illegittima l’espulsione del cittadino straniero affetto da una patologia cronica
Corte di Cassazione, sezione prima penale, Sentenza 15 aprile 2019, n. 16383. La massima estrapolata: È illegittima l’espulsione del cittadino straniero affetto da una patologia cronica, per la quale in Italia si ricevono gratuitamente le cure in grado di tenere sotto controllo la malattia, se nel paese verso il quale il medesimo dovrebbe essere rimpatriato...
Per ricusare il giudice dell’udienza preliminare relativa a reati di bancarotta fraudolenta
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 18 aprile 2019, n. 17180. La massima estrapolata: Per ricusare il giudice dell’udienza preliminare relativa a reati di bancarotta fraudolenta non basta che sia lo stesso magistrato che ha concorso a deliberare il fallimento dell’impresa. Nè è una giusta causa il suo ruolo di relatore nel procedimento di...
Atti persecutori p. e p. dall’art. 612-bis cod. pen. e la prova del dolo generico
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 18 aprile 2019, n. 17150. La massima estrapolata: Nel reato di atti persecutori p. e p. dall’art. 612-bis cod. pen. la prova del dolo generico, che lo contraddistingue, può desumersi dalle insistite e pervicaci condotte intrusive nell’altrui perimetro esistenziale, che dimostrano la volontà del soggetto agente di porle...
Art. 80 d.lgs. 6 settembre 2011 n. 159 relativo all’obbligo per i soggetti già sottoposti a misura di prevenzione personale
Corte di Cassazione, sezioni unite penali, Sentenza 17 aprile 2019, n. 16896. La massima estrapolata: L’art. 80 d.lgs. 6 settembre 2011 n. 159 relativo all’obbligo per i soggetti già sottoposti a misura di prevenzione personale di comunicare le variazioni del proprio patrimonio, la cui omissione è sanzionata dall’art. 76, comma 7, d. lgs. cit., si...