Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 6 febbraio 2020, n. 5106 Massima estrapolata: Pur quando non sia stata pronunciata la sentenza dichiarativa del fallimento, se sussistono i requisiti dettati dall’art. 238 legge fall., la presentazione della relativa istanza ed i gravi motivi che la giustificano, può essere iniziata l’azione penale e possono, di conseguenza, essere...
Categoria: Diritto Penale e Procedura Penale
Nei procedimenti che riguardano il Daspo
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 11 febbraio 2020, n. 5427 Massima estrapolata: Nei procedimenti che riguardano il Daspo, è possibile inviare con la Posta elettronica certificata richieste e memorie difensive al giudice competente per la convalida per provvedimento. Sentenza 11 febbraio 2020, n. 5427 Data udienza 5 febbraio 2020 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL...
Giudizio abbreviato condizionato ad integrazione probatoria
Corte di Cassazione, sezioni unite penali, Sentenza 13 febbraio 2020, n. 5788 Massima estrapolata: Nel corso del giudizio abbreviato condizionato ad integrazione probatoria a norma dell’art. 438, comma 5, cod. proc. pen. o nel quale l’integrazione probatoria sia stata disposta a norma dell’art. 441, comma 5, dello stesso codice è possibile la modifica dell’imputazione solo per...
E’ responsabile il committente per l’incidente sul lavoro
Corte di Cassazione, sezione quarta penale, Sentenza 7 febbraio 2020, n. 5113 Massima estrapolata: E’ responsabile il committente per l’incidente sul lavoro in un appalto anche prima della vigenza delle norme sul Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze (Duvri) – un documento obbligatorio introdotto dall’articolo 26 del testo unico sulla sicurezza (Dlgs 81/2008) –...
In caso di rumori intollerabili il reato è perseguibile d’ufficio
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 11 febbraio 2020, n. 5422 Massima estrapolata: In caso di rumori intollerabili il reato è perseguibile d’ufficio ed è ininfluente la remissione di querela. Il reato di disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone, previsto e punito dall’ articolo 659 del Codice penale, non è posto a tutela...
Reato di occupazione abusiva di un alloggio di edilizia pubblica residenziale
Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 7 febbraio 2020, n. 5195 Massima estrapolata: In tema di reato di occupazione abusiva di un alloggio di edilizia pubblica residenziale non rappresenta una scriminante il solo da stato di indigenza, in quanto lo stato di precarietà può essere attenuato dall’assistenza sociale. A tal proposito, per l’applicazione del beneficio...
Nell’ambito dell’attività del gioco lecito
Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 5 febbraio 2020, n. 4937 Massima estrapolata: Nell’ambito dell’attività del gioco lecito, il concessionario cui è affidata la gestione telematica e la riscossione degli introiti può conferire tali compiti ad altro soggetto privato il quale assume la qualifica di subconcessionario. Quest’ultimo, nonostante la natura privatistica del contratto stipulato con...
Reato di furto aggravato
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 6 febbraio 2020, n. 5078 Massima estrapolata: Risponde del reato di furto aggravato dalla circostanza di cui all’art. 625, c. 1, n. 7), cod. pen., l’operatore ecologico che abbia rubato il carburante destinato ai mezzi di raccolta dei rifiuti, configurandosi il furto di un bene destinato a pubblico servizio....
La querela in relazione al reato di stalking
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 6 febbraio 2020, n. 5092 Massima estrapolata: In relazione al reato di stalking, la querela è irrevocabile solo quando la minaccia è reiterata e grave. Pertanto, la remissione della querela da parte della ex moglie estingue il reato se la minaccia, benché reiterata, non può essere considerata grave. Sentenza...
L’amministratore di condominio che versa in un unico conto le risultanze delle precedenti gestioni
Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 31 gennaio 2020, n. 4161 Massima estrapolata: L’amministratore di condominio che versa in un unico conto le risultanze delle precedenti gestioni, di fatto confondendole, commette il reato di appropriazione indebita. Difatti, sotto il profilo soggettivo non può sostenere di non aver agito con dolo specifico, previsto dall’articolo 646 del...