Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 19 dicembre 2017, n. 30379. E’ illegittima la liquidazione del danno biologico operata mediante l’aumento del 50% del danno parentale.
Articolo

Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 19 dicembre 2017, n. 30379. E’ illegittima la liquidazione del danno biologico operata mediante l’aumento del 50% del danno parentale.

E’ illegittima, perché non effettuata secondo i criteri tabellari milanesi, la liquidazione del danno biologico operata mediante l’aumento del 50% del danno parentale. Ordinanza 19 dicembre 2017, n. 30379 Data udienza 9 novembre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott....

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, sentenza 19 dicembre 2017, n. 30528. Le norme sulle distanze sono applicabili anche tra i condomini di un edificio condominiale soltanto se compatibili con la disciplina particolare relativa alle cose comuni, cioè quando l’applicazione di quest’ultima non sia in contrasto con le prime
Articolo

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, sentenza 19 dicembre 2017, n. 30528. Le norme sulle distanze sono applicabili anche tra i condomini di un edificio condominiale soltanto se compatibili con la disciplina particolare relativa alle cose comuni, cioè quando l’applicazione di quest’ultima non sia in contrasto con le prime

Le norme sulle distanze sono applicabili anche tra i condomini di un edificio condominiale soltanto se compatibili con la disciplina particolare relativa alle cose comuni, cioè quando l’applicazione di quest’ultima non sia in contrasto con le prime; nell’ipotesi di contrasto, la prevalenza della norma speciale in materia di condominio determina l’inapplicabilita’ della disciplina generale sulle...

Corte di Cassazione, sezione terza civile, sentenza 19 dicembre 2017, n. 30388. L’accertamento del comportamento colposo del pedone investito da un veicolo non è sufficiente per l’affermazione della sua esclusiva responsabilità
Articolo

Corte di Cassazione, sezione terza civile, sentenza 19 dicembre 2017, n. 30388. L’accertamento del comportamento colposo del pedone investito da un veicolo non è sufficiente per l’affermazione della sua esclusiva responsabilità

L’accertamento del comportamento colposo del pedone investito da un veicolo non è sufficiente per l’affermazione della sua esclusiva responsabilità, essendo pur sempre necessario che l’investitore vinca la presunzione di colpa posta a suo carico dall’art. 2054, comma 1, c.c., dimostrando di aver fatto tutto il possibile per evitare il danno e tenendo conto che, a...

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 11 dicembre 2017, n. 29620. La rinnovazione della consulenza tecnica d’ufficio è una facoltà discrezionale del giudice di merito
Articolo

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 11 dicembre 2017, n. 29620. La rinnovazione della consulenza tecnica d’ufficio è una facoltà discrezionale del giudice di merito

La rinnovazione della consulenza tecnica d’ufficio è una facoltà discrezionale del giudice di merito (sulla base dell’art. 196 del c.p.c.) non sindacabile nel giudizio di legittimità e gli eventuali vizi di nullità dell’ordinanza con la quale viene disposta debbono essere fatti valere nell’udienza immediatamente successiva. Inoltre, una volta rinnovata la consulenza tecnica d’ufficio, le conclusioni...

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, ordinanza 7 novembre 2017, n. 26346. Divieto di collocazione sulla sede stradale sulle sue pertinenze o in prossimità di essa di insegne cartelli manifesti impianti di pubblicità
Articolo

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, ordinanza 7 novembre 2017, n. 26346. Divieto di collocazione sulla sede stradale sulle sue pertinenze o in prossimità di essa di insegne cartelli manifesti impianti di pubblicità

Per quanto riguarda la pubblicità sulle strade spetta al Comune valutare l’impatto sulla sicurezza della circolazione Ordinanza 7 novembre 2017, n. 26346 Data udienza 25 maggio 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. PETITTI Stefano – Presidente Dott. MANNA Felice...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, sentenza 14 dicembre 2017, n. 30071. L’azione di un condomino diretta alla demolizione, al ripristino, o comunque al mutamento dello stato di fatto degli elementi decorativi del balcone di un edificio in condominio

Mentre i balconi di un edificio condominiale non rientrano tra le parti comuni, ai sensi dell’articolo 1117 c.c., non essendo necessari per l’esistenza del fabbricato, ne’ essendo destinati all’uso o al servizio di esso, il rivestimento del parapetto e della soletta devono, invece, essere considerati beni comuni se svolgono una prevalente funzione estetica per l’edificio,...

Corte di Cassazione, sezione prima civile, ordinanza 12 dicembre 2017, n. 29810. In tema di intese anticoncorrenziali vietate dall’art. 2 della l. n. 287 del 1990
Articolo

Corte di Cassazione, sezione prima civile, ordinanza 12 dicembre 2017, n. 29810. In tema di intese anticoncorrenziali vietate dall’art. 2 della l. n. 287 del 1990

In tema di intese anticoncorrenziali vietate dall’art. 2 della l. n. 287 del 1990, la stipulazione “a valle” di contratti o negozi che costituiscano l’applicazione di intese illecite concluse “a monte” comprende anche i contratti stipulati anteriormente all’accertamento dell’intesa da parte dell’Autorità indipendente preposta alla regolazione o al controllo del mercato, a condizione che l’intesa...

Corte Costituzionale, sentenza n. 268 del 14 dicembre 2017.
Articolo

Corte Costituzionale, sentenza n. 268 del 14 dicembre 2017.

Dichiarata l’illegittimità costituzionale dell’art. 1, comma 1, della legge 25 febbraio 1992, n. 210 (Indennizzo a favore dei soggetti danneggiati da complicanze di tipo irreversibile a causa di vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni e somministrazioni di emoderivati), nella parte in cui non prevede il diritto all’indennizzo, alle condizioni e nei modi stabiliti dalla medesima legge, nei confronti...

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 14 dicembre 2017, n. 30075. Ai fini dell’applicabilità delle norme sull’assicurazione obbligatoria della r.c.a., la sosta può essere equiparata alla circolazione solo se il sinistro sia eziologicamente ricollegabile ad essa e non ad una causa autonoma – ivi compreso il fortuito
Articolo

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 14 dicembre 2017, n. 30075. Ai fini dell’applicabilità delle norme sull’assicurazione obbligatoria della r.c.a., la sosta può essere equiparata alla circolazione solo se il sinistro sia eziologicamente ricollegabile ad essa e non ad una causa autonoma – ivi compreso il fortuito

Una corretta lettura della norma di cui all’art. 2054 c.c. conduce a ritenere del tutto indifferente, affinché lo si possa considerare “in circolazione”, che un veicolo sia in marcia ovvero in sosta in luoghi ove si svolga il traffico veicolare, dovendosi qualificare come “scontro” qualsiasi urto tra due (o più) veicoli in marcia ovvero tra...

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 15 dicembre 2017, n. 30252. Il criterio di collegamento stabilito dall’art. 11 c.p.p., richiamato dall’art. 3, primo comma, della L. n. 89/2001
Articolo

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 15 dicembre 2017, n. 30252. Il criterio di collegamento stabilito dall’art. 11 c.p.p., richiamato dall’art. 3, primo comma, della L. n. 89/2001

Il criterio di collegamento stabilito dall’art. 11 c.p.p., richiamato dall’art. 3, primo comma, della L. n. 89/2001, va applicato con riferimento al luogo in cui ha sede il giudice di merito, ordinario o speciale, dinanzi al quale ha avuto inizio il giudizio “presupposto”. Ordinanza 15 dicembre 2017, n. 30252 Data udienza 5 ottobre 2017 REPUBBLICA...