Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 5 luglio 2019, n. 18181. La massima estrapolata: In presenza della prova della “scientia decoctionis”, può essere revocato, ai sensi dell’art. 67, comma 2, l.fall., il contratto preliminare di compravendita immobiliare, stipulato con atto pubblico nei sei mesi anteriori alla dichiarazione di fallimento del promittente venditore, prima già redatto...
Categoria: Diritto Civile e Procedura Civile
Giusta causa di revoca dell’amministratore di società
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Sentenza 5 luglio 2019, n. 18182. La massima estrapolata: La giusta causa di revoca dell’amministratore di società non è integrata dalla mera ricorrenza di esigenze di auto-organizzazione della struttura societaria, quale la decisione della capogruppo di trasferire le azioni della controllante ad altra società del gruppo, ove la stessa non...
Assunzione di lavoratori disabili
Corte di Cassazione, sezione lavoro civile, Sentenza 5 luglio 2019, n. 18192. La massima estrapolata: L’assunzione di lavoratori disabili con contratto a tempo determinato è legittima allorché rientri nelle previsioni di cui alle convenzioni disciplinate dall’art. 11 della l. n. 68 del 1999, volte a favorire l’inserimento lavorativo dei disabili e a disciplinare le modalità di...
In tema di sanzioni amministrative
Corte di Cassazione, sezione civile, Ordinanza 5 luglio 2019, n. 18198. La massima estrapolata: In tema di sanzioni amministrative, l’art. 23 della l. n. 689 del 1981 identifica nell’autorità che ha emesso l’ordinanza la parte passivamente legittimata nel giudizio di opposizione, e tale legittimazione rimane ferma, in difetto di una diversa previsione normativa, nel corso dell’intero...
La sentenza resa tra creditore e condebitore solidale
Corte di Cassazione, sezione tributaria civile, Ordinanza 5 luglio 2019, n. 18154. La massima estrapolata: Nel processo tributario, la sentenza resa tra creditore e condebitore solidale è opponibile al creditore da parte di altro condebitore ove ricorrano le seguenti condizioni: 1) la sentenza sia passata in giudicato; 2) non si sia già formato un giudicato tra...
In tema di accertamento dello stato passivo
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 5 luglio 2019, n. 18169. La massima estrapolata: In tema di accertamento dello stato passivo, le buste paga rilasciate al lavoratore dal datore di lavoro ove munite, alternativamente, della firma, della sigla o del timbro di quest’ultimo, possono essere utilizzate come prova del credito oggetto di insinuazione, considerato che...
Risarcimento dei danni derivanti da illeciti anticoncorrenziali
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 5 luglio 2019, n. 18176. La massima estrapolata: Nel giudizio instaurato ai sensi dell’art. 33, comma 2, della l. n. 287 del 1990 per il risarcimento dei danni derivanti da illeciti anticoncorrenziali, i provvedimenti assunti dall’Autorità Garante per la Concorrenza e il Mercato (AGCM) e le decisioni del giudice...
Obbligo di restituzione del deposito cauzionale
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Sentenza 5 luglio 2019, n. 18069. La massima estrapolata: Nel contratto di locazione, l’obbligo di restituzione del deposito cauzionale sorge in capo al locatore al termine del rapporto, non appena avvenuto il rilascio dell’immobile locato, con la conseguenza che, ove il locatore trattenga la somma dopo tale evento, senza proporre...
L’affitto di azienda non richiede la forma scritta
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 5 luglio 2019, n. 18066. La massima estrapolata: L’affitto di azienda non richiede la forma scritta ai fini della sua validità, a meno che tale forma non sia richiesta per la natura dei singoli beni che compongono l’azienda o per la particolare natura del contratto, né assume rilevanza, in...
Mediazione obbligatoria, se la parte onerata non partecipa personalmente
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Sentenza 5 luglio 2019, n. 18068. La massima estrapolata: Nel procedimento di mediazione obbligatoria, se la parte onerata non partecipa personalmente delegando il proprio difensore munito «di sola procura alle liti», quest’ultimo non si può considerare validamente delegato a essere presente in sostituzione della parte alle attività di mediazione e...