Corte di Cassazione, sezione lavoro civile, Sentenza 31 agosto 2020, n. 18136. La massima estrapolata: In tema di licenziamento disciplinare, la violazione del termine a difesa di cinque giorni tra la contestazione dell’addebito e la sanzione, integra una violazione di natura procedurale ex art. 7 st. lav. e rende operativa la tutela prevista dal successivo art....
Categoria: Diritto Civile e Procedura Civile
In tema di consulenza tecnica di ufficio
Corte di Cassazione, sezione lavoro civile, Ordinanza 8 settembre 2020, n. 18657. La massima estrapolata: In tema di consulenza tecnica di ufficio, il secondo termine previsto dall’art. 195 c.p.c., comma 3, così come modificato dalla l. n. 69 del 2009, svolge, ed esaurisce, la sua funzione nel sub-procedimento che si conclude con il deposito della relazione...
In tema di servitù di elettrodotto
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 7 settembre 2020, n. 18577. La massima estrapolata: In tema di servitù di elettrodotto, la determinazione dell’indennità di asservimento, parametrata al valore venale del bene ed attribuita se sia dimostrata l’attualità del deprezzamento nonché l’oggettiva incidenza causale del vincolo, richiede l’applicazione del metodo sintetico-comparativo con obbligo per il giudice,...
Il piano di recupero urbano (cd. P.R.U.)
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 7 settembre 2020, n. 18571. La massima estrapolata: Il piano di recupero urbano (cd. P.R.U.), avente ad oggetto una zona urbanistica connotata da caratteri di intrinseca omogeneità, postula la determinazione dell’indice di fabbricabilità territoriale, non rapportata alle sole aree espropriate, bensì parametrata all’intera zona omogenea, al lordo dei terreni...
In tema di accertamento delle imposte
Corte di Cassazione, sezione sesta (tributaria) civile, Ordinanza 7 settembre 2020, n. 18625. La massima estrapolata: In tema di accertamento delle imposte, la modificazione, in diminuzione, dell’originario avviso non esprime una nuova pretesa tributaria, ma una riduzione di quella originaria, sicché non costituisce atto nuovo, ma revoca parziale di quello precedente. Pertanto, in sede processuale, tale...
Si può introdurre in giudizio un diritto diverso da quello originariamente fatto valere
Corte di Cassazione, sezione sesta (prima) civile, Ordinanza 7 settembre 2020, n. 18546. La massima estrapolata: Si può introdurre in giudizio un diritto diverso da quello originariamente fatto valere. Anche oltre l’udienza di prima comparizione delle parti, ma solo a determinate condizioni. Tra queste, il fatto che il diritto deve riguardare la medesima vicenda sostanziale già...
In tema di prescrizione l’effetto sia interruttivo che sospensivo
Corte di Cassazione, sezione sesta (lavoro) civile, Ordinanza 3 settembre 2020, n. 18305. La massima estrapolata: In tema di prescrizione l’effetto sia interruttivo che sospensivo è da ricollegare, ai sensi del combinato disposto degli artt. 2945, comma 2, e 2943, comma 1, c.c., al compimento di atti tipici e specificamente enumerati, quali l’atto introduttivo di un...
La responsabilità del professionista che deve risarcire il danno per aver erroneamente suggerito la donazione modale
Corte di Cassazione, sezione sesta (terza) civile, Ordinanza 4 settembre 2020, n. 18526. La responsabilità del professionista che deve risarcire il danno per aver erroneamente suggerito la donazione modale come strumento per assicurare vitalizio non può tradursi nella dazione di un beneficio a vita verso chi si ritiene danneggiato Ordinanza 4 settembre 2020, n. 18526 Data...
L’insindacabilità nel merito delle scelte discrezionali compiute da soggetti sottoposti alla giurisdizione della Corte dei Conti
Corte di Cassazione, sezioni unite civili, Ordinanza 14 settembre 2020, n. 19087. La massima estrapolata: L’insindacabilità nel merito delle scelte discrezionali compiute da soggetti sottoposti alla giurisdizione della Corte dei Conti non comporta che esse siano sottratte a ogni possibilità di controllo e in particolare a quello di conformità alla legge che regola l’attività amministrativa. Difatti...
Sussiste la giurisdizione della Corte di conti per danno erariale quando il soggetto privato dispone in modo diverso da quello preventivato la somma erogata in suo favore
Corte di Cassazione, sezioni unite civili, Ordinanza 14 settembre 2020, n. 19086. La massima estrapolata: Sussiste la giurisdizione della Corte di conti per danno erariale quando il soggetto privato dispone in modo diverso da quello preventivato la somma erogata in suo favore, frustrando così lo scopo perseguito dalla pubblica amministrazione. Ordinanza 14 settembre 2020, n. 19086...