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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 6 marzo 2012, n. 3477. In tema di diffida ad adempiere

   La massima In tema di contratti a prestazioni corrispettive, la diffida ad adempiere ha lo scopo di realizzare, pur in mancanza di una clausola risolutiva espressa, gli effetti che a detta clausola si ricollegano e, cioè, la rapida risoluzione del rapporto mediante la fissazione di un termine essenziale nell’interesse della parte adempiente, cui é...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza del 7 settembre 2012, n. 14990. La soffitta destinata ad abitazione civile partecipa alla divisione e assegnazione delle parti comuni

Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza  del 7 settembre 2012, n. 14990 Svolgimento del processo Con atto notificato il 4 novembre 1991, i coniugi B. (o B. come indicato a p. 1 e 8 del ricorso e a p. 2 della memoria ex art. 378 cod. proc. civ. per evidente lapsus calami) E.E. e...

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Corte di Cassazione sezione II sentenza del 7 settembre 2012, n. 14992. In tema di condominio, non può avere incidenza lesiva del decoro architettonico di un edificio un’opera modificativa compiuta da un condomino, quando sussista degrado di detto decoro a causa di preesistenti interventi modificativi di cui non sia stato preteso il ripristino

La massima In tema di condominio, non può avere incidenza lesiva del decoro architettonico di un edificio un’opera modificativa compiuta da un condomino, quando sussista degrado di detto decoro a causa di preesistenti interventi modificativi di cui non sia stato preteso il ripristino: la valutazione circa il degrado della facciata del fabbricato è oggetto riservato...

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Corte di Cassazione, S.U.P., sentenza del 20 giugno 2012, n.24527. Il decreto di irreperibilità emesso dal P.M. ai fini della notifica dell’avviso di conclusione delle indagini preliminari è efficace anche ai fini della notifica del decreto di citazione a giudizio, salvo che il P.M. effettui ulteriori indagini dopo la notifica di detto avviso.

SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONI UNITE PENALI SENTENZA 20 giugno 2012, n.24527 RITENUTO IN FATTO   1. Con sentenza dell’11 maggio 2011 la Corte di appello di Milano ha confermato la sentenza del Tribunale di Milano in data 19 aprile 2007, con la quale N.S. era stato dichiarato colpevole dei reati di introduzione nello Stato...

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Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 17 luglio 2012, n. 28923. Anche le aziende in contabilità semplificata possono essere assoggettate a bancarotta; la contabilità semplificata, infatti, non esonera dalla tenuta dei libri e dei registri necessari sia ai fini fiscali che civilistici.

    SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE V PENALE Sentenza  17 luglio 2012, n. 28923 Svolgimento del processo   D.C.R. è accusato di bancarotta fraudolenta impropria conseguente al fallimento di NDC. Sas. di cui era accomandatario. Il Tribunale di Lanciano in data 15.6.2009, lo ha condannato per questo titolo e la Corte d’Appello dell’Aquila, il...

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Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza n. 14896 del 5 settembre 2012. Per l’acquisto della casa con i soldi donati deve essere stipulato l’atto pubblico anche per la donazione del denaro utilizzato, o quanto meno deve essere documentata

Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza n. 14896 del 5 settembre 2012 Svolgimento del processo 1. S.C. propone ricorso per cassazione, affidato a quattro motivi, avverso la sentenza della commissione tributaria regionale della Campania n. 19/50/10, depositata l’1 febbraio 2010, con la quale, rigettato l’appello principale della medesima e sostanzialmente accolto l’altro incidentale dell’agenzia...

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Corte di Cassazione, sezione V, sentenza n. 35597 del 17 settembre 2012. Il delitto di bancarotta per distrazione

    L’operazione con la quale si estrometta un bene dal patrimonio dell’impresa senza che l’equivalente entri nei patrimonio acquisito al fallimento è idonea a configurare l’ipotesi di fallimento per distrazione di cui all’art. 216 comma 1, n.1 legge fall., ovvero, qualora ad essa non faccia seguito alcuna attività intesa al recupero, persino quella della...

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Corte di Cassazione, sezione V, sentenza n. 35543 del 17 settembre 2012. Investe il ciclista e scappa. Inconfigurabile il vincolo della continuazione fra reati dolosi e colposi, la tossicodipendenza non impone di per sé l’unicità del disegno criminoso

Si legge in sentez che sotto il profilo logicogiuridico, condividendo le valutazioni del primo giudice in merito al riconoscimento della continuazione esclusivamente fra i reati dolosi ,poiché è inconfigurabile il vincolo della continuazione tra reati dolosi e reati colposi ( Cass. 3-12-99, Nadin , rv 215447; Cass. 17-1-2001, Mariani , rv 218970; Cass, Sez. IV...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 18 settembre 2012 n. 15628. Il professionista che concorda un compenso forfettario per le prestazioni ulteriori deve palesare subito l’aumento richiesto

Il commento in originale – pdf Corte di cassazione – Sezione II civile – Sentenza 18 settembre 2012 n. 15628. Il professionista che concorda un compenso forfetario per le prestazioni ulteriori deve palesare subito l’aumento richiesto   Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 18 settembre 2012 n. 15628[1] La Corte di...

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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza n. 14965 del 6 settembre 2012. E’ un lavoratore dipendente anche colui ch ha orari ridotti

Suprema Corte di Cassazione Sezione lavoro sentenza n. 14965 del 6 settembre 2012 Svolgimento del processo Con sentenza n. 3149 del 19.10.2006 il Tribunale di Milano rigettava il ricorso proposto da IMMOBILIARE C. srl in liquidazione nei confronti dell’INPS, avente ad oggetto l’accertamento della natura autonoma del rapporto di lavoro tra essa società e M.A....