Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|28 maggio 2021| n. 15014. Termine per il ricorso avverso l’inammissibilità dell’appello. Il ricorso per cassazione avverso una sentenza di primo grado di cui è stata dichiarata la inammissibilità dell’appello ex articolo 348-bis cod. proc. civ. (per carenza di ragionevole probabilità di accoglimento) va notificato nel termine di sessanta giorni dalla comunicazione...
Categoria: Corte di Cassazione
Notificazione della sentenza a mezzo PEC
Corte di Cassazione, civile, Sentenza|28 maggio 2021| n. 15001. In caso di notificazione della sentenza a mezzo PEC, una volta acquisita al processo la prova della sussistenza della ricevuta di avvenuta consegna, solo la concreta allegazione di una qualche disfunzionalità dei sistemi telematici potrebbe giustificare migliori verifiche sul piano informatico, con onere probatorio a carico del...
I poteri inerenti al diritto di proprietà ed il decorso del tempo
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|31 maggio 2021| n. 15142. I poteri inerenti al diritto di proprietà ed il decorso del tempo. I poteri inerenti al diritto di proprietà, incluso quello di esigere il rispetto delle distanze, non si estinguono per il decorso del tempo, salvi gli effetti dell’usucapione del diritto a mantenere la costruzione di distanza...
Il requisito della specificità dei motivi
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|5 maggio 2021| n. 17372. In tema di impugnazione, il requisito della specificità dei motivi implica, a carico della parte impugnante, non soltanto l’onere di dedurre le censure che intenda muovere in relazione ad uno o più punti determinati della decisione, ma anche quello di indicare, in modo chiaro e preciso, gli...
Giudizio abbreviato e l’integrazione probatoria
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|5 maggio 2021| n. 17360. In tema di giudizio abbreviato, l’integrazione probatoria disposta dal giudice ai sensi dell’art. 441, comma quinto, cod. proc. pen., può riguardare anche la ricostruzione storica del fatto e la sua attribuibilità all’imputato, atteso che gli unici limiti a cui è soggetto l’esercizio del relativo potere sono costituiti...
Scarico illegale di reflui industriali
Corte di Cassazione, penale, Ordinanza|5 maggio 2021| n. 17178. Scarico illegale di reflui industriali La nozione di scarico contenuta nella lettera ff) dell’articolo 74, comma 1, del Dlgs n. 152 del 2006, consiste, testualmente, in «qualsiasi immissione effettuata esclusivamente tramite un sistema stabile di collettamento che collega senza soluzione di continuità il ciclo di produzione...
Reato di realizzazione o gestione di discarica non autorizzata
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|6 maggio 2021| n. 17387. Reato di realizzazione o gestione di discarica non autorizzata Ai fini della configurabilità del reato di realizzazione o gestione di discarica non autorizzata, ai sensi dell’articolo 256, comma III, del Dlgs n. 152 del 2006, come nel caso di numerosi cumuli di terra e pietre da scavo,...
La differenza tra vendita a corpo ed a misura
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|26 maggio 2021| n. 14592. La differenza tra vendita a corpo ed a misura attiene unicamente all’influenza dell’estensione del bene sul prezzo pattuito, mentre non produce effetti in ordine all’individuazione della cosa compravenduta, per la quale l’indicazione dei confini ha una funzione essenziale ove sia precisa e riscontrabile sul terreno; l’accertamento circa...
La vendita di cose generiche appartenenti ad un “genus limitandum”
Corte di Cassazione, civile, Sentenza|26 maggio 2021| n. 14585. La vendita di cose generiche, appartenenti ad un “genus limitandum”, è ammissibile, in virtù del principio di conservazione del negozio giuridico, anche rispetto agli immobili, relativamente al “genus limitatum” costituito dal complesso di un determinato fondo. Sicché, laddove un terreno debba essere distaccato da una maggiore estensione...
Risarcimento dei danni da illecito trattamento dei dati personali
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|26 maggio 2021| n. 14618. Risarcimento dei danni da illecito trattamento dei dati personali l’art. 15 d.lgs. n. 196 del 2003 (vigente “ratione temporis”), nel richiamare il disposto dell’art. 2050 c.c., pone a carico del danneggiato la prova del danno e del nesso di causalità, lasciando al danneggiante la dimostrazione di avere...