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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 15 novembre 2013, n. 25751. La mancata riproduzione, nella parte dell’atto di appello a ciò destinata, delle conclusioni relative ad uno specifico motivo di gravame non può equivalere a difetto di impugnazione o essere causa della nullità di essa, se dal contesto dell’atto risulti, sia pur in termini non formali, una univoca manifestazione di volontà di proporre impugnazione per quello specifico motivo

Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 15 novembre 2013, n. 25751 Svolgimento del processo p.1. Con sentenza del 1 ottobre 2007 la Corte d’Appello di Roma ha dichiarato inammissibile l’appello proposto da M..L. contro il Comune di Pomezia avverso la sentenza dell’11 luglio 2003, con cui il Tribunale di Roma aveva rigettato le domande...

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Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 18 novembre 2013 n.25843. Addebitata la separazione alla moglie affetta da shopping compulsivo

Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 18 novembre 2013 n.25843 [1] La Ctu disposta nel giudizio di merito aveva, infatti, accertato che l’utilizzo da parte della donna di denaro sottratto ai familiari ed ai terzi, per soddisfare la propria esigenza di effettuare acquisti sempre più frequenti e dispendiosi di beni mobili,...

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Corte di Cassazione, sezione feriale, sentenza 18 novembre 2013 n. 46153. Non può essere contestato il reato di appropriazione indebita al coniuge il trasporto degli arredi e del mobilio in generale in una località ignota all’altro coniuge non legalmente separato

Il testo integrale [1] Con tale sentenza è stato accolto il ricorso di un marito condannato dalla Corte d’appello di Palermo per essersi fatto arbitrariamente ragione da sé (art. 392 Cp), in quanto al fine di esercitare un preteso diritto e potendo ricorrere al giudice, aveva svuotato la casa coniugale di gran parte dei mobili...

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Corte di Cassazione, sezione III, ordinanza n. 46180 del 18 novembre 2013. In tema di subappalto senza preventiva autorizzazione del committente

Suprema Corte di Cassazione sezione III ordinanza n. 46180 del 18 novembre 2013 Ordinanza RITENUTO IN FATTO 1. Con sentenza del 18 luglio 2012 la Corte d’appello di Trento, a seguito di appello proposto da avverso sentenza del 1 Febbraio 2011 con cui il Tribunale di Rovereto lo aveva condannato alla pena di mesi quattro...

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Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 18 novembre 2013 n. 25797. La professione di avvocato è incompatibile con la qualità di presidente di consiglio di amministrazione con poteri individuali di gestione di società capitalistiche

Il testo integrale [1] Il legale il quale ricopra la qualità di presidente del consiglio di amministrazione o di amministratore delegato o unico di una società commerciale si trova, ai sensi dell’art. 3, primo comma, numero 1, del r.d.l. 27 novembre 1933, n. 1578, in una situazione d’incompatibilità con l’esercizio della professione forense (esercizio del...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza n. 46165 del 18 novembre 2013. Evasione fiscale quando c’è uno scostamento del prezzo di compravendita dell’immobile dai dati Omi

Suprema Corte di Cassazione  sezione III sentenza n. 46165 del 18 novembre 2013 RITENUTO IN FATTO 1. – Con sentenza del 21 novembre 2012, la Corte d’appello di Brescia ha confermato la sentenza del Tribunale di Cremona del 17 febbraio 2011, con la quale l’imputato era stato condannato, per il reato di cui all’art. 4...

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Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 15 novembre 2013 n. 45959. Il prelievo del Dna della persona indagata, attraverso il sequestro di oggetti contenenti residui organici alla stessa attribuibili, non è qualificabile quale atto invasivo o costrittivo, e, essendo prodromico all’effettuazione di accertamenti tecnici, non richiede l’osservanza delle garanzie difensive

Il testo integrale [1] Il prelievo del Dna della persona indagata, attraverso il sequestro di oggetti contenenti residui organici alla stessa attribuibili, non è qualificabile quale atto invasivo o costrittivo, e, essendo prodromico all’effettuazione di accertamenti tecnici, non richiede l’osservanza delle garanzie difensive. In tema di accertamento tecnico non ripetibile nel corso delle indagini preliminari,...