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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 4 marzo 2015, n. 9392. La somma corrispondente al ricavo d'impresa derivante da operazioni societarie in nero, è sequestrabile per equivalente in quanto costituisce il profitto o il prodotto del reato di cui agli artt. 648 bis e 648 ter cod. pen.

Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza 4 marzo 2015, n. 9392 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. PETTI Ciro – Presidente Dott. GALLO Domenico – Consigliere Dott. DE CRESCIENZO Ugo – Consigliere Dott. ALMA Marco Mar – Consigliere Dott....

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Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 3 marzo 2015, n. 9305. Il socio di maggioranza e al tempo stesso presidente del cda non può permettersi di svendere i beni dell'impresa solo perchè l'azienda è in crisi. E il socio di minoranza ha tutto il diritto di chiedere una consulenza tecnica per verificare se il prezzo dell'operazione sia di comodo o veritiero

Suprema Corte di Cassazione sezione V sentenza 3 marzo 2015, n. 9305 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUINTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. PALLA Stefano – Presidente Dott. SABEONE Gerardo – Consigliere Dott. SETTEMBRE Antonio – rel. Consigliere Dott. MICHELI Paolo – Consigliere Dott. PISTORELLI...

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Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 2 marzo 2015, n. 9156. Se è ben vero che la coltivazione di stupefacenti, sia essa svolta a livello industriale o domestico, costituisce reato anche quando sia realizzata per la destinazione del prodotto ad uso personale, è però altrettanto vero che spetta pur sempre al giudice verificare in concreto l'offensività della condotta ovvero l'idoneità della sostanza ricavata a produrre un effetto drogante

Suprema Corte di Cassazione sezione IV sentenza 2 marzo 2015, n. 9156 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUARTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. BRUSCO Carlo Giuseppe – Presidente Dott. D’ISA Claudio – rel. Consigliere Dott. BIANCHI Luisa – Consigliere Dott. BLAIOTTA Rocco Marco – Consigliere...

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Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 21 gennaio 2015, n. 961. Il giudice di merito non può desumere l'esistenza di un'autonoma organizzazione dal solo fatto che l'esercente un'attività artistica disponga di un agente e stipuli contratti con una società organizzatrice di spettacoli

SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA sentenza  21 gennaio 2015, n. 961 Ritenuto in fatto 1. Con sentenza del 15 febbraio 2012 la Commissione tributaria regionale dell’Emilia Romagna rigettava l’appello del contribuente contro la sentenza dì primo grado che aveva confermato il recupero a tassazione diretta e indiretta (IVA) per l’anno 2003 a carico del...