La sola circostanza che il pedone, in fase di attraversamento della carreggiata, si fermi momentaneamente al centro della strada non autorizza il conducente di veicolo a ritenere senz’altro libera la strada stessa
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La sola circostanza che il pedone, in fase di attraversamento della carreggiata, si fermi momentaneamente al centro della strada non autorizza il conducente di veicolo a ritenere senz’altro libera la strada stessa

Corte di Cassazione, sezione quarta penale, Sentenza 24 settembre 2018, n. 40943. La massima estrapolata: In tema di circolazione stradale, invero, il conducente di un veicolo e’ tenuto ad osservare, in prossimita’ degli attraversamenti pedonali, la massima prudenza e a mantenere una velocita’ particolarmente moderata, tale da consentire l’esercizio del diritto di precedenza, spettante in...

In tema di prova testimoniale, il divieto di apprezzamenti personali non opera qualora il testimone sia persona particolarmente qualificata
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In tema di prova testimoniale, il divieto di apprezzamenti personali non opera qualora il testimone sia persona particolarmente qualificata

Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 24 settembre 2018, n. 40998. La massima estrapolata: In tema di prova testimoniale, il divieto di apprezzamenti personali non opera qualora il testimone sia persona particolarmente qualificata, che riferisce su fatti caduti sotto la sua diretta percezione sensoriale ed inerenti alla sua abituale e specifica attivita’, giacche’, in...

Il bene giuridico tutelato dal delitto di frode informatica
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Il bene giuridico tutelato dal delitto di frode informatica

Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 24 settembre 2018, n. 41013. La massima estrapolata: Il reato previsto dall’articolo 643-ter cod. pen. infatti, e’ stato introdotto dal legislatore – conforme, peraltro, ad auspici gia’ emersi in sede comunitaria – al fine di porre un rimedio alla emersione di fatti di criminalita’ informatica, da ricondurre all’interno...

In ordine alla concorrente responsabilità del direttore dei lavori nominato dall’ente committente
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In ordine alla concorrente responsabilità del direttore dei lavori nominato dall’ente committente

Corte di Cassazione, sezione terza civile, Sentenza 25 settembre 2018, n. 22576. La massima estrapolata: Va affermata la concorrente responsabilità del direttore dei lavori nominato dall’ente committente, laddove i suoi compiti di controllo dell’attività dell’appaltatore, o le sue omissioni nello svolgimento di tali compiti, abbiano concorso a causare i danni ai terzi. Gli specifici poteri...

La definitività del riparto rappresenta il limite ultimo preclusivo al dispiegarsi degli effetti della declaratoria di incostituzionalità di una norma attributiva di un privilegio
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La definitività del riparto rappresenta il limite ultimo preclusivo al dispiegarsi degli effetti della declaratoria di incostituzionalità di una norma attributiva di un privilegio

Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 25 settembre 2018, n. 22771. La massima estrapolata: La definitività del riparto, cui si ritiene equiparabile la definitività del provvedimento di omologa del concordato fallimentare, rappresenta il limite ultimo preclusivo al dispiegarsi degli effetti della declaratoria di incostituzionalità di una norma attributiva di un privilegio. Ordinanza 25 settembre...

Anche ai contratti bancari devono applicarsi le conclusione delle S.U. in merito ai contratti quadro di investimento secondo cui la firma dell’intermediario risulta assorbita dalla firma del cliente
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Anche ai contratti bancari devono applicarsi le conclusione delle S.U. in merito ai contratti quadro di investimento secondo cui la firma dell’intermediario risulta assorbita dalla firma del cliente

Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 25 settembre 2018, n. 22776. Ordinanza 25 settembre 2018, n. 22776. Data udienza 22 maggio 2018. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. SCHIRO’ Stefano – Presidente Dott. VALITUTTI Antonio – Consigliere Dott. TRICOMI...

In tema di opposizione allo stato passivo fallimentare, il professionista che abbia chiesto, ma non ottenuto, in ragione di carenze evidenzianti il difetto della dovuta diligenza, il riconoscimento del credito professionale per l’attività di predisposizione della relazione redatta
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In tema di opposizione allo stato passivo fallimentare, il professionista che abbia chiesto, ma non ottenuto, in ragione di carenze evidenzianti il difetto della dovuta diligenza, il riconoscimento del credito professionale per l’attività di predisposizione della relazione redatta

Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 25 settembre 2018, n. 22785. La massima estrapolata: In tema di opposizione allo stato passivo fallimentare, il professionista che abbia chiesto, ma non ottenuto, in ragione di carenze evidenzianti il difetto della dovuta diligenza, il riconoscimento del credito professionale per l’attività di predisposizione della relazione redatta, ai sensi...

E’ illegittima la contestazione della sanzione amministrativa per eccesso di velocità, se la P.A. non prova che l’apparecchiatura con la quale è stata rilevata l’infrazione sia stata sottoposta a revisione periodica.
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E’ illegittima la contestazione della sanzione amministrativa per eccesso di velocità, se la P.A. non prova che l’apparecchiatura con la quale è stata rilevata l’infrazione sia stata sottoposta a revisione periodica.

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 26 settembre 2018, n. 22889. La massima estrapolata: E’ illegittima la contestazione della sanzione amministrativa per eccesso di velocità, se la P.A. non prova che l’apparecchiatura con la quale è stata rilevata l’infrazione sia stata sottoposta a revisione periodica. Ordinanza 26 settembre 2018, n. 22889 Data udienza 26...

L’elemento soggettivo del delitto di cui all’articolo 574 cod. pen., reato che ha natura permanente, e’ integrato dal dolo generico
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L’elemento soggettivo del delitto di cui all’articolo 574 cod. pen., reato che ha natura permanente, e’ integrato dal dolo generico

Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 24 settembre 2018, n. 40892. La massima estrapolata: L’elemento soggettivo del delitto di cui all’articolo 574 cod. pen., reato che ha natura permanente, e’ integrato dal dolo generico e consiste nella coscienza e volonta’ di sottrarre il figlio minorenne all’altro genitore e di trattenerlo presso di se’ contro...

Il diritto di riscatto, previsto per le locazioni ad uso abitativo dalla L. n. 431 del 1998, articolo 3, in combinato disposto con la L. n. 392 del 1978, articoli 38 e 39, e’ conseguenza della prelazione legale che puo’ concorrere anche con la prelazione convenzionale
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Il diritto di riscatto, previsto per le locazioni ad uso abitativo dalla L. n. 431 del 1998, articolo 3, in combinato disposto con la L. n. 392 del 1978, articoli 38 e 39, e’ conseguenza della prelazione legale che puo’ concorrere anche con la prelazione convenzionale

Corte di Cassazione, sezione terza civile, Sentenza 27 settembre 2018, n. 23167. La massima estrapolata: La questione relativa alla novita’, o meno, di una domanda giudiziale e’ correlata all’individuazione del bene della vita in relazione al quale la tutela e’ richiesta, per cui non puo’ esservi mutamento della domanda ove si sia in presenza di...