Corte di Cassazione, penale, Sentenza|31 marzo 2021| n. 12117. In tema di misure di prevenzione della violenza occasionata da manifestazioni sportive, l’obbligo di comparire presso un ufficio o comando di polizia è applicabile anche agli incontri cosiddetti “amichevoli” che siano stati programmati e pubblicizzati attraverso i normali strumenti di diffusione in modo da essere previamente conoscibili...
Categoria: Cassazione penale 2021
In tema di usura e lo stato di bisogno va inteso non come uno stato di necessità
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|31 marzo 2021| n. 12330. In tema di usura, lo stato di bisogno va inteso non come uno stato di necessità tale da annientare in modo assoluto qualunque libertà di scelta, ma come un impellente assillo che, limitando la volontà del soggetto, lo induca a ricorrere al credito a condizioni usurarie, non...
In tema di non punibilità per particolare tenuità del fatto
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|29 marzo 2021| n. 11732. In tema di non punibilità per particolare tenuità del fatto, ai fini della valutazione del presupposto ostativo del comportamento abituale, ai sensi dell’art. 131-bis, comma terzo, cod. pen., non va tenuto conto dei reati estinti ai sensi dell’art. 460, comma 5, cod. proc. pen., conseguendo all’estinzione del...
La somministrazione di sostanza stupefacente ad un soggetto inconsapevole
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|29 marzo 2021| n. 11734. La somministrazione di sostanza stupefacente ad un soggetto inconsapevole o non consenziente non configura il reato di cui all’art. 73, d.P.R. 09 ottobre 1990, n. 309, trattandosi di condotta non indicata tra quelle espressamente elencate dalla norma, né tale comportamento può ritenersi coincidente con l’offerta, che presuppone...
In caso di difformità tra le due parti della sentenza l’elemento decisionale prevale su quello giustificativo
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|29 marzo 2021| n. 11720. In caso di difformità tra le due parti della sentenza l’elemento decisionale prevale su quello giustificativo, non determinandosi pertanto la nullità della sentenza, ma potendosi eliminare eventualmente la divergenza mediante ricorso alla semplice correzione materiale della motivazione in base al combinato disposto degli artt. 547 e 130...
In tema di bancarotta ai fini della determinazione della durata delle pene accessorie
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|30 marzo 2021| n. 12052. In tema di bancarotta, ai fini della determinazione della durata delle pene accessorie fallimentari, per la spiccata finalità specialpreventiva delle stesse, assumono significativo rilievo, oltre alla gravità della condotta, anche tutti gli elementi fattuali indicativi della capacità a delinquere dell’agente. (Fattispecie relativa al reato di bancarotta fraudolenta...
È inammissibile perché carente del requisito della specificità dei motivi il ricorso straordinario per cassazione
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|30 marzo 2021| n. 12093. È inammissibile, perché carente del requisito della specificità dei motivi, il ricorso straordinario per cassazione, presentato ai sensi dell’art. 625-bis cod. proc. pen., che deduce l’omesso rilievo “ex officio” da parte del giudice di legittimità della prescrizione del reato, quando il ricorrente non fornisca compiuta rappresentazione della...
Ai fini della configurabilità del reato di cui all’art. 689 cod. pen.
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|30 marzo 2021| n. 12058. Ai fini della configurabilità del reato di cui all’art. 689 cod. pen., è necessaria la prova della “somministrazione”, da intendersi quale effettiva cessione materiale o dazione, anche in un’unica soluzione, di bevande alcoliche a minori di anni sedici o a soggetti in stato di manifesta ubriachezza da...
In tema di rimedi nei confronti di soggetti detenuti o internati
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|25 marzo 2021| n. 11602. In tema di rimedi nei confronti di soggetti detenuti o internati, previsti dall’art. 35-ter ord. pen, non costituisce trattamento inumano o degradante, rilevante ai sensi dell’art. 3 della CEDU, così come interpretato dalla giurisprudenza della Corte EDU, la mancata fruizione, da parte di un detenuto in regime...
In tema di reclamo avverso il provvedimento di trattenimento della corrispondenza
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|25 marzo 2021| n. 11601. In tema di reclamo avverso il provvedimento di trattenimento della corrispondenza, il detenuto non ha diritto di essere sentito personalmente nel procedimento davanti al tribunale di sorveglianza, in quanto i rinvii operati sia dall’art. 18-ter ord. pen. alle disposizioni dell’art. 666 cod. proc. pen. che dall’art. 14-ter,...