Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 10 giugno 2019, n. 25538. La massima estrapolata: L’articolo 586 cod. pen. non prevede per ogni categoria di omicidio e lesioni colpose l’automatica applicazione dell’articolo 589 e 590 cod. pen., ma solo che, qualora l’evento effettivamente cagionato sia sussumibile in tali disposizioni, le pene siano aumentate. Quando, invece,...
Categoria: Cassazione penale 2019
In tema di citazione di testimoni
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 1 luglio 2019, n. 28552. La massima estrapolata: In tema di citazione di testimoni, periti e consulenti tecnici, mentre è previsto un termine a pena di inammissibilità per il deposito delle liste, con l’indicazione delle circostanze su cui deve vertere l’esame, non è previsto un termine entro il...
Restituzione nel termine per impugnare la sentenza contumaciale
Corte di Cassazione, sezioni unite penali, Sentenza 3 luglio 2019, n. 28912. La massima estrapolata: Ai fini della restituzione nel termine per impugnare la sentenza contumaciale ex art. 175, comma 2, cod. proc. pen., nella formulazione antecedente alla modifica operata con legge n. 67 del 28 aprile 2014, l’effettiva conoscenza del procedimento deve essere riferita...
Vendita del patrimonio immobiliare da parte della società fallenda
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 11 giugno 2019, n. 25787. La massima estrapolata: La vendita del patrimonio immobiliare da parte della società fallenda in cambio dell’accollo dei suoi debiti da parte della società acquirente terza, non integra automaticamente il reato di bancarotta preferenziale. In tal caso è sufficiente che non si sia inteso...
Tutela penale contro l’inquinamento idrico
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 7 giugno 2019, n. 25340. La massima estrapolata: In tema di tutela penale contro l’inquinamento idrico, grava sull’imputato l’onere della prova relativa alla sussistenza delle situazioni di accertata impossibilità tecnica o di eccessiva onerosità che determinano la deroga al divieto di scarico delle acque reflue urbane o industriali...
Reato di fuga ex articolo 189 comma 6 del Codice della strada
Corte di Cassazione, sezione quarta penale, Sentenza 6 giugno 2019, n. 25142. La massima estrapolata: Integra il reato di fuga, ex articolo 189 comma 6 del Codice della strada, la condotta di colui che effettua sul luogo del sinistro una sosta momentanea senza consentire la propria identificazione, né quella del veicolo. Sentenza 6 giugno 2019,...
Elemento “specializzante” del reato di infanticidio
Corte di Cassazione, sezione quarta penale, Sentenza 20 giugno 2019, n. 27539. La massima estrapolata: In tema di delitti contro la persona, l’elemento “specializzante” del reato di infanticidio previsto dall’art. 578 del codice penale, rispetto al reato di omicidio disciplinato dall’art. 575 c.p., è costituito dalle condizioni di abbandono materiale e morale in cui versa...
Ordine di demolizione del manufatto abusivo emesso dal giudice penale non è sottoposto alla prescrizione di cui all’art. 173 c.p.
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Ordinanza 25 giugno 2019, n. 27918. La massima estrapolata: In materia di violazione edilizie, l’ordine di demolizione del manufatto abusivo emesso dal giudice penale non è sottoposto alla prescrizione di cui all’art. 173 c.p. per le sanzioni penali avendo natura di sanzione amministrativa di carattere ripristinatorio priva di finalità...
Prelievo ematico del conducente
Corte di Cassazione, sezione quarta penale, Sentenza 20 giugno 2019, n. 27490. La massima estrapolata: In tema di guida sotto l’influenza di alcool o di stupefacenti e di prelievo ematico del conducente, l’obbligo di avviso della facoltà di farsi assistere da un difensore di fiducia nasce dalla tutela della garanzia del diritto alla difesa, rendendosi...
Qualità di usufruttuario dell’immobile abusivamente realizzato
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 10 giugno 2019, n. 25546. La massima estrapolata: In tema di reati edilizi, la mera qualità di usufruttuario dell’immobile abusivamente realizzato non è sufficiente ai fini dell’affermazione della responsabilità penale per il reato di cui all’art. 44 d.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, essendo necessaria, per l’attribuzione al...