In tema di corse clandestine di cavalli. Sentenza 04 settembre 2017, n. 39878 udienza 29 agosto 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE FERIALE PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. DI TOMASSI Mariastefania – Presidente – Dott. SCARLINI Enrico V. S. – Consigliere – Dott. RECCHIONE Sandra...
Categoria: Cassazione penale 2017
Corte di Cassazione, sezione I penale, sentenza 28 agosto 2017, n. 39443
Il reato proprio di cui all’art. 2625, cod. civ. non riguarda la partecipazione del socio e l’esercizio dei relativi diritti in riferimento a tutti gli aspetti della vita societaria, comprese le deliberazioni della società, ma intende garantire soltanto le funzioni di controllo esercitabili sulla gestione ed amministrazione della società, con la conseguenza che non ogni...
Corte di Cassazione, sezione V penale, sentenza 7 settembre 2017, n. 40839
In tema di false dichiarazioni sulla identità o su qualità personali proprie o di altri è necessario tenere in adeguata considerazione la natura “formale” del reato di cui all’art. 496 c.p., sicché la possibilità che una dichiarazione “implicita” integri la previsione in oggetto deve essere circoscritta, onde non violare il principio di legalità di cui...
Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 1 agosto 2017, n. 38204
Rientrano nella fattispecie penale prevista dalla L. 22 aprile 1941, n. 633, articolo 171-ter, comma 1, lettera f bis), tutti i congegni principalmente finalizzati a rendere possibile l’elusione delle misure tecnologiche di protezione apposte su materiali od opere protette dal diritto d’autore, precisando ulteriormente che la norma incriminatrice non richiede la loro diretta apposizione sulle...
Corte di Cassazione, sezione I penale, sentenza 31 luglio 2017, n. 38041
Può non essere espulso il cittadino extracomunitario colpito da disabilità. Le ragioni del divieto di espulsione indicate nel Testo unico sull’immigrazione non sono infatti tassative e vanno invece lette, come sottolineato anche dalla Corte costituzionale, alla luce della necessità di garantire il diritto alla salute Sentenza 31 luglio 2017, n. 38041 Data udienza 26 maggio...
Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 31 luglio 2017, n. 38016
La cessione di immobili mascherata da una cessione di quote con un’evasione di imposta superiore alla soglia penalmente rilevante configura il delitto di dichiarazione infedele. L’istituto dell’abuso del diritto di cui al L. 27 luglio 2000, n. 212, articolo 10 – bis, che, per effetto della modifica introdotta dal Decreto Legislativo 5 agosto 2015, n....
Corte di Cassazione, sezione V penale, sentenza 28 luglio 2017, n. 37957
Perché ci sia contraffazione, alterazione o uso di marchi è necessario considerare l’aspetto dell’intero prodotto per cui per integrare la fattispecie è necessario che l’imitazione servile sia nel complesso idonea a determinare la confusione tra i due prodotti e che i modelli si reputino identici quando le loro caratteristiche differiscano solo per dettagli irrilevanti Sentenza...
Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 28 luglio 2017, n. 37855
La dichiarazione Irap non vale come continuazione nel reato relativo alla dichiarazione eseguita con Unico, questo perché la dichiarazione ai fini Irap non rileva ai fini della configurabilità della fattispecie penale. Sentenza 28 luglio 2017, n. 37855 Data udienza 29 marzo 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE...
Corte di Cassazione, sezione I penale, sentenza 28 luglio 2017, n. 37787
Non integra il reato di inosservanza dei provvedimenti dell’autorita’ (articolo 650 c.p.) l’inottemperanza dell’ordinanza contingibile e urgente del sindaco che non riguardi un ordine specifico impartito ad un soggetto determinato e si risolva in una disposizione di tenore regolamentare data in via preventiva ad una generalita’ di soggetti, in assenza di riferimento a situazioni imprevedibili...
Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 27 luglio 2017, n. 37439
Il giudice deve valutare nel caso concreto il diritto e l’interesse del curatore fallimentare ad impugnare le misure cautelari reali, avendo riguardo alla specialità delle norme fallimentari da un lato, e dall’altro alla specialità delle norme penali. E deve formulare di volta in volta un giudizio di bilanciamento dei contrapposti interessi anche tenuto conto del...