Corte di Cassazione, sezione V penale, sentenza 9 giugno 2016, n. 24053
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Corte di Cassazione, sezione V penale, sentenza 9 giugno 2016, n. 24053

La nomina del difensore di fiducia deve essere depositata innanzi all’Autorità Giudiziaria che procede nel momento in cui la nomina viene effettuata, atteso che la nomina fiduciaria del difensore, per la rilevanza giuridica che tale atto ha nell’ordinamento processuale, deve essere eseguita in forme tali da non consentire dubbi od incertezza alcuna sia sulla individuazione...

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Corte di Cassazione, sezione I penale, sentenza 23 giugno 2016, n.26312

L’invio di SMS può integrare il reato di cui all’art. 660 cod.pen.; si tratta, infatti, di molestia commessa col mezzo del telefono e gli SMS non possono essere assimilati a messaggi di tipo epistolare, in quanto il destinatario di essi è costretto, sia “de auditu” che “de visu”, a percepirli, con corrispondente turbamento della quiete...

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Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 20 giugno 2016, n.25434

In tema di violenza sessuale il requisito della minore gravità non può essere escluso nel caso di reiterazione nel tempo delle condotte criminose, allorché i singoli fatti siano stati compiuti nei confronti di soggetti fra loro diversi, atteso che il naturale aggravamento della intensità della lesione al bene protetto ha una sua ragion d’essere laddove...

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Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 22 giugno 2016, n.25805

L’art. 727, secondo comma, cod. pen. punisce la condotta di chi detiene animali in condizioni incompatibili con la loro natura e produttive di gravi sofferenze, avuto riguardo, per le specie più note, al patrimonio di comune esperienza e conoscenza e, per le altre, alle acquisizioni delle scienze naturali. (Fattispecie in cui il gestore di un...

Corte di Cassazione, sezione II penale, sentenza 24 giugno 2016, n. 26442
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Corte di Cassazione, sezione II penale, sentenza 24 giugno 2016, n. 26442

Nella ipotesi di veicolo assoggettato a sequestro amministrativo, il reato di violazione dei sigilli non può essere integrato dall’asportazione del relativo contrassegno, cioè del foglio o cartello adesivo apposto sul veicolo e recante l’indicazione del sequestro amministrativo ex articolo 394, comma nono, d.P.R. 495/92, che non costituisce un vincolo equivalente ai sigilli, distintamente apponibili, secondo...

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L’intervista televisiva “in diretta” presuppone che siano comunicate notizie provenienti da una fonte “non filtrata”, con la conseguenza che, in tal caso, non si puo’ esigere dal giornalista l’esecuzione di un sia pur rapido controllo prima della diffusione della notizia ed in particolare un’attivita’ di verifica sulla fondatezza della notizia comunicata e diffusa, in quanto...

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Corte di Cassazione, sezione II penale, sentenza 13 giugno 2016, n. 24401

Sussiste la giurisdizione italiana per il reato di riciclaggio che sia stato commesso in parte all’estero, qualora nel territorio dello Stato si sia verificato anche solo un frammento della condotta, il cui oggettivo rilievo sia apprezzabile in modo tale da collegare la parte della condotta realizzata in Italia a quella realizzata nello Stato estero. Configura...

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Corte di Cassazione, sezione IV penale, sentenza 10 giugno 2016, n. 24136

In tema di responsabilità penale per violazione delle norme di sicurezza sul lavoro: si deve tenere conto non solo delle qualifiche formali dei soggetti coinvolti, ma altresì delle azioni in concreto poste in essere; non ci si deve limitare alla valutazione di quanto eseguito, ma si deve considerare anche l’eventuale situazione di pericolo che può...

Corte di Cassazione, sezione I penale, sentenza 8 giugno 2016, n. 23840
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Corte di Cassazione, sezione I penale, sentenza 8 giugno 2016, n. 23840

Il divieto di partecipare ad una riunione ovvero ad una manifestazione in luogo pubblico non è integrato solo per il fatto di passeggiare sulla pubblica via in prossimità di bancarelle, ancorchè allestite in occasione della festa del Santo patrono, ciò in quanto tale situazione di fatto, riconducibile piuttosto al normale svolgimento dei rapporti di vita...

Corte di Cassazione, sezione II penale, sentenza 15 giugno 2016, n. 24804
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Corte di Cassazione, sezione II penale, sentenza 15 giugno 2016, n. 24804

Il radicamento sul territorio nazionale, rilevante alla stregua di motivo di rifiuto della consegna dell’estradando per l’esecuzione di un mandato d’arresto europeo, debba essere reale e non estemporaneo, desumibile dalla presenza in Italia, dalla continuità temporale della stessa e dalla distanza temporale tra quest’ultima e la commissione del reato, oltre che dalla fissazione di un...