Corte di Cassazione, civile, Sentenza|8 aprile 2021| n. 9380. L’atto di intimazione diretto a costituire in mora il debitore (il rappresentato) possa essere utilmente comunicato tanto al rappresentante, quanto al rappresentato, essendo del tutto irrilevante, nel primo caso, che tale atto risulti formalmente destinato al solo debitore, se non sussistano incertezze circa la qualità ed i...
Categoria: Cassazione civile 2021
Il giudicato va assimilato agli elementi normativi
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|8 aprile 2021| n. 9388. Il giudicato va assimilato agli elementi normativi, cosicché la sua interpretazione deve essere effettuata alla stregua dell’esegesi delle norme e non già degli atti e dei negozi giuridici, e gli eventuali errori interpretativi sono sindacabili sotto il profilo della violazione di legge; ne consegue che il giudice...
In caso di notifica di atti processuali non andata a buon fine per ragioni non imputabili al notificante
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|9 aprile 2021| n. 9481. In caso di notifica di atti processuali non andata a buon fine per ragioni non imputabili al notificante, questi, appreso dell’esito negativo, per conservare gli effetti collegati alla richiesta originaria deve riattivare il processo notificatorio con immediatezza e svolgere con tempestività gli atti necessari al suo completamento,...
La sopravvenuta dichiarazione di fallimento del debitore determina l’inopponibilità alla massa dei creditori concorsuali del decreto ingiuntivo
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|9 aprile 2021| n. 9465. La sopravvenuta dichiarazione di fallimento del debitore determina l’inopponibilità alla massa dei creditori concorsuali del decreto ingiuntivo in precedenza emesso se, all’epoca del fallimento, il termine per la proposizione dell’opposizione non sia ancora decorso, a nulla rilevando che il decreto stesso sia munito della clausola di provvisoria...
In tema di condominio negli edifici non è ammesso il ricorso straordinario per cassazione contro il decreto della Corte di appello
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|9 aprile 2021| n. 9485. In tema di condominio negli edifici, non è ammesso il ricorso straordinario per cassazione contro il decreto della Corte di appello che, in sede di reclamo, abbia provveduto sulla domanda di revoca dell’amministratore, al fine di proporre, sotto forma di vizi in indicando o in procedendo, censure...
Ai fini della validità dei contratti di intermediazione finanziaria
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|9 aprile 2021| n. 9413. Ai fini della validità dei contratti di intermediazione finanziaria, non serve la firma digitale o qualificata ma è sufficiente la firma elettronica, che si può apporre cliccando sul bottone di assenso nella propria area riservata della pagina web dell’intermediario. Basta cioè il cosiddetto “point and click”. Ordinanza|9...
Il requisito della forma scritta previsto dall’art. 117 t.u.b.
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|2 aprile 2021| n. 9196. Il requisito della forma scritta previsto dall’art. 117 t.u.b. ha natura funzionale e non strutturale (1325 c.c.), similmente a quello che succede per i contratti di intermediazione finanziaria. Pertanto, il contratto risulta stipulato anche se è sottoscritto dal solo cliente cui una copia deve essere consegnata. La...
In tema di divorzio il riconoscimento dell’efficacia della sentenza ecclesiastica di nullità del matrimonio
Corte di Cassazione, civile, Sentenza|31 marzo 2021| n. 9004. In tema di divorzio, il riconoscimento dell’efficacia della sentenza ecclesiastica di nullità del matrimonio religioso, intervenuto dopo il passaggio in giudicato della pronuncia di cessazione degli effetti civili, ma prima che sia divenuta definitiva la successiva decisione in ordine alle relative conseguenze economiche, non comporta la cessazione...
Il giudizio di reclamo ex art. 18 l. fall. deve essere tempestivamente riassunto
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|31 marzo 2021| n. 8980. Il giudizio di reclamo ex art. 18 l. fall. deve essere tempestivamente riassunto, dinanzi al giudice del rinvio, con ricorso e non con citazione, rimanendo assoggettato alle regole del rito camerale disciplinanti l’originario procedimento di cui esso rappresenta una fase ulteriore. Ordinanza|31 marzo 2021| n. 8980 Data...
L’avvocato che abbia difeso d’ufficio l’indagato o l’imputato resosi irreperibile non ha diritto alla liquidazione dei compensi a carico dello Stato
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|31 marzo 2021| n. 8942. L’avvocato che abbia difeso d’ufficio l’indagato o l’imputato resosi irreperibile non ha diritto alla liquidazione dei compensi a carico dello Stato ove, essendo venuto meno al dovere di diligenza, per essere incorso in colpevole inerzia, abbia fatto trascorrere un lasso di tempo ingiustificatamente irragionevole, prima di attivarsi...