Il diritto di ritenzione
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Il diritto di ritenzione

Corte di Cassazione, sezione terza civile, Sentenza 31 ottobre 2019, n. 27990. La massima estrapolata: Il diritto di ritenzione, che è riconosciuto in via generale dall’art. 1152 c.c. e si configura come una situazione non autonoma ma strumentale all’autotutela di altra situazione attiva generalmente costituita da un diritto di credito, è contemplato in favore dell’affittuario di...

Il rapporto di prestazione d’opera professionale
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Il rapporto di prestazione d’opera professionale

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 28 ottobre 2019, n. 27466. La massima estrapolata: Il rapporto di prestazione d’opera professionale, la cui esecuzione sia dedotta dal professionista come titolo del diritto al compenso, postula l’avvenuto conferimento del relativo incarico in qualsiasi forma idonea a manifestare inequivocabilmente la volontà di avvalersi della sua attività e della...

L’usucapione  e la rinuncia al possesso
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L’usucapione e la rinuncia al possesso

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 25 ottobre 2019, n. 27411. La massima estrapolata: In tema di usucapione la rinuncia al possesso non può mai essere presunta, ma deve risultare da una univoca manifestazione di volontà abdicativa. Quindi la semplice astensione dall’esercizio non è sufficiente a determinare la perdita pontendo il possesso essere conservato...

Inadempimento dedotto nella clausola risolutiva
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Inadempimento dedotto nella clausola risolutiva

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 28 ottobre 2019, n. 27472. La massima estrapolata: L’inadempimento dedotto nella clausola risolutiva deve essere un evento determinato. Non basta quindi un generico riferimento all’inosservanza del contratto, ma occorre che la clausola risolutiva specifichi l’inadempimento in relazione alla singola o alle singole obbligazioni contrattuali specificamente determinate. Ai fini della...

Patto dello star del credere
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Patto dello star del credere

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Sentenza 24 ottobre 2019, n. 27363. La massima estrapolata: Nel contratto di agenzia, il patto dello star del credere in misura eccedente il massimo previsto dal contratto collettivo tempo per tempo vigente è legittimo, quale espressione dell’autonomia negoziale delle parti ex art.1322 cod. civ., ove assunto in modo spontaneo ed...

In tema di previdenza forense
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In tema di previdenza forense

Corte di Cassazione, sezione lavoro civile, Sentenza 25 ottobre 2019, n. 27392. La massima estrapolata: In tema di previdenza forense, il concetto di trattamento pensionistico indiretto rispetto a quello di reversibilità diverge dalla nozione dei due istituti nell’ambito dei rapporti di impiego pubblico e di lavoro privato. Nella previdenza forense, il diritto alle prestazioni viene subordinato...

L’accordo di separazione può trasferire la proprietà immobiliare
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L’accordo di separazione può trasferire la proprietà immobiliare

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 25 ottobre 2019, n. 27409. La massima estrapolata: Nell’ambito di una controversia riguardante una successione diretta all’accertamento di un diritto reale di proprietà di una figlia di genitori separati, l’accordo di separazione può trasferire la proprietà immobiliare. Di conseguenza, risulta irrilevante la mancata indicazione del prezzo di cessione del...

Condòmino che chiede ingiustamente la revoca dell’amministratore
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Condòmino che chiede ingiustamente la revoca dell’amministratore

Corte di Cassazione, sezione sesta (seconda) civile, Ordinanza 24 ottobre 2019, n. 27326. La massima estrapolata: Il condòmino che chiede ingiustamente la revoca dell’amministratore senza una valida ragione sarà condannato e pagherà i danni. L’articolo 1129 del Codice civile consente sì a ogni condomino di chiedere, con ricorso presentato al Tribunale, la revoca dell’amministratore se non...

Il possesso della qualifica di amministratore di società di capitali
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Il possesso della qualifica di amministratore di società di capitali

Corte di Cassazione, sezione lavoro civile, Sentenza 24 ottobre 2019, n. 27335. La massima estrapolata: Il possesso della qualifica di amministratore di società di capitali, non comporta in capo a chi tale qualifica riveste, alcun rapporto di tipo contrattuale con la società stessa, di guisa che non potrebbe riconoscersi all’amministratore alcun diritto ex lege al compenso....

Il mediatore ha l’obbligo di comportarsi secondo correttezza e buona fede
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Il mediatore ha l’obbligo di comportarsi secondo correttezza e buona fede

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 28 ottobre 2019, n. 27482. La massima estrapolata: Il mediatore – tanto nell’ipotesi tipica in cui abbia agito in modo autonomo, quanto nell’ipotesi in cui si sia attivato su incarico di una delle parti (c.d. mediazione atipica) – ha, ai sensi dell’art. 1759, primo comma, cod. civ., l’obbligo di...