Non è proponibile la querela di falso avverso la relazione di servizio redatta dai Carabinieri ed il successivo rilevamento tecnico descrittivo, in quanto entrambi tali atti non hanno natura di atto pubblico, non essendo espressione di una funzione pubblica certificativa, ma trattandosi di semplici documenti suscettibili di essere liberamente valutati dal giudice come elementi di...
Categoria: Cassazione civile 2017
Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 28 luglio 2017, n. 18743
La sentenza può essere impugnata, relativamente alle parti corrette, nel termine ordinario, decorrente dal giorno in cui è stata notificata l’ordinanza di correzione. Sentenza 28 luglio 2017, n. 18743 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. DI AMATO Sergio – Presidente...
Corte di Cassazione, sezioni unite civili, sentenza 27 luglio 2017, n. 18725
Il trasferimento per spirito di liberalita’ di strumenti finanziari dal conto di deposito titoli del beneficiante a quello del beneficiario realizzato a mezzo banca, attraverso l’esecuzione di un ordine di bancogiro impartito dal disponente, non rientra tra le donazioni indirette, ma configura una donazione tipica ad esecuzione indiretta; ne deriva che la stabilita’ dell’attribuzione patrimoniale...
Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 23 agosto 2017, n. 20274
In caso di risoluzione del contratto di appalto per inadempimento del committente e non sia configurabile la restituzione in natura all’impresa appaltatrice della costruzione parzialmente realizzata, il committente e’ obbligato a reintegrare la situazione patrimoniale dell’altro contraente attraverso la corresponsione del valore venale dell’opus con riferimento al momento della pronuncia di risoluzione, nella quale l’obbligo...
Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 30 agosto 2017, n. 20539
Nella promessa di vendita, quando viene convenuta la consegna del bene prima della stipula del contratto definitivo, non si realizza un’anticipazione degli effetti traslativi, fondandosi la disponibilita’ conseguita dal promissario acquirente sull’esistenza di un contratto di comodato funzionalmente collegato al contratto preliminare, produttivo di effetti meramente obbligatori, sicche’ la relazione con la cosa, da parte...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 5 settembre 2017, n. 20794
Prova nuova indispensabile di cui al testo dell’art. 345, comma terzo, cod. proc. civ., previgente rispetto alla novella di cui al d.l. n. 83 del 2012, convertito in legge n. 134 del 2012, e anche (per essere nella specie applicabile ratione temporis) alla novella di cui alla legge n. 69 del 2009 (posto che la...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 4 settembre 2017, n. 20744
L’errore di qualificazione sulla “causa petendi” e sul “petitum”, viene a tradursi in un vizio di nullità afferente l’attività processuale del Giudice d’appello il quale ha definito il giudizio senza risolvere la controversia -come individuata dalla domanda- relativa a “vendita di bene mobile di consumo”, stipulata tra acquirente-consumatore e professionista-venditore, omettendo di pronunciare sulla stessa,...
Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 4 settembre 2017, n. 20713
L’installazione “ex novo” di un ascensore in un edificio in condominio (le cui spese, a differenza di quelle relative alla manutenzione e ricostruzione dell’ascensore già esistente, vanno ripartite non ai sensi dell’art. 1124 c.c., ma secondo l’art. 1123 c.c., ossia proporzionalmente al valore della proprietà di ciascun condomino) costituisce innovazione che può essere deliberata dall’assemblea...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 27 luglio 2017, n. 18692
Non può essere ammesso al passivo in via privilegiata (ma chirografaria) l’indennità suppletiva di clientela dovuta dalla società fallita all’agente Suprema Corte di Cassazione sezione VI civile ordinanza 27 luglio 2017, n. 18692 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA CIVILE SOTTOSEZIONE 1 Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:...
Corte di cassazione, sezione I civile, sentenza 27 luglio 2017, n. 18649
Il diritto all’ascolto costituisce un adempimento obbligatorio per il giudice, in virtù degli artt. 3 e 6 della Convenzione di Strasburgo del 25 gennaio 1996, nonchè un principio fondamentale e tendenzialmente inderogabile. Nel caso di specie, lo stress dell’audizione della minore in considerazione dell’affermato precario equilibrio psicoemotivo della minore stessa con conseguente possibilità che la...