Il diritto di prelazione e di riscatto previsto dall’art. 732 cod. civ. a favore del coerede dell’alienante sussiste soltanto in ipotesi di alienazione, sia pure parziale, della quota ereditaria (intesa come porzione ideale dell’universum ius defuncti), che implica, per la sua efficacia reale, l’ingresso dell’estraneo nella comunione ereditaria che la norma citata tende ad impedire....
Categoria: Cassazione civile 2017
Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 8 settembre 2017, n. 21003
La produzione dell’avviso di ricevimento del piego raccomandato contenente la copia dell’atto processuale spedita per la notificazione a mezzo del servizio postale, ai sensi dell’art. 149 c.p.c., richiesta dalla legge in funzione della prova dell’avvenuto perfezionamento del procedimento notificatorio, può avvenire anche mediante l’allegazione di fotocopie non autenticate, ove manchi contestazione in proposito, poiché la...
Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 25 agosto 2017, n. 20395
La decorrenza della decisione di condanna del marito a corrispondere alla moglie un assegno di divorzio va correlata al momento in cui sono cambiate le condizioni, la cui prova però deve essere fornita dal ricorrente. Sentenza 25 agosto 2017, n. 20395 Data udienza 29 maggio 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE...
Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 25 agosto 2017, n. 20394
In base al Decreto Ministeriale 26 luglio 1985, articolo 4, le anticipazioni effettuate agli enti ed organismi pubblici dai tesorieri, in mancanza di disponibilita’ non vincolate nelle contabilita’ speciali in essere presso le sezioni di tesoreria provinciale dello Stato, devono essere estinte, a cura dei tesorieri, non appena siano acquisiti introiti non soggetti a vincolo...
Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 25 agosto 2017, n. 20393
Le banche non in grado di compiere un’adeguata verifica della clientela possono comunicare il recesso alla società finanziaria, liquidare il patrimonio mobiliare detenuto dalla stessa trasferendone il ricavato. Sentenza 25 agosto 2017, n. 20393 Data udienza 12 aprile 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA CIVILE Composta...
Corte di Cassazione, sezione I civile, ordinanza 25 agosto 2017, n. 20390
Escluso il privilegio per la Cassa edile se questa non ha diviso le somme dovute per gli accantonamenti da quelle per contributi. Ordinanza 25 agosto 2017, n. 20390 Data udienza 18 maggio 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. AMBROSIO...
Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 25 agosto 2017, n. 20389
Spetta al giudice di merito valutare l’opportunita’ di fare ricorso alle presunzioni semplici, individuare i fatti da porre a fondamento del relativo processo logico e valutarne la rispondenza ai requisiti di legge, con apprezzamento di fatto che, ove adeguatamente motivato, sfugge al sindacato di legittimita’, dovendosi tuttavia rilevare che la censura per vizio di motivazione...
Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 24 agosto 2017, n. 20352
Il solo dato numerico, della nomina di più consulenti, non è sufficiente a configurare la collegialità dell’incarico Sentenza 24 agosto 2017, n. 20352 Data udienza 27 aprile 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. MIGLIUCCI Emilio – Presidente Dott. COSENTINO...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 23 agosto 2017, n. 20327
L‘azione di reintegra, ai sensi dell’articolo 1168 c.c., e’ diretta a tutelare il possesso inteso come relazione di fatto con la cosa, corrispondente all’esercizio di un diritto reale, ed e’ sempre necessario, agli effetti della tutela possessoria, la dimostrazione dell’esercizio di fatto del possesso, non potendo l’esistenza e l’estensione di questo essere desunta dal regime...
Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 30 agosto 2017, n. 20554
Ai fini della liquidazione degli onorari di avvocato, il valore della causa di divisione non è quello della massa attiva ex art. 12 c.p.c., ma quello della quota in contestazione ai sensi dell’art. 6 della legge 13 giugno 1942, n. 794 Sentenza 30 agosto 2017, n. 20554 Data udienza 27 giugno 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN...