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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 3 aprile 2013, n. 8118. La proroga del contratto, senza necessità di apposita conferma per iscritto anche se prevista da apposita clausola contrattuale, ben può essere stata concordata tra la parti nella vigenza del contratto. La prova della stipulazione di questo patto può essere ricavata dalle deposizioni testimoniali

SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE III CIVILE Sentenza 3 aprile 2013, n. 8118 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. TRIFONE Francesco – Presidente – Dott. CARLEO Giovanni – Consigliere – Dott. CHIARINI Maria Margherita – Consigliere – Dott. DE STEFANO...

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Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza n. 11514 del 14 maggio 2013. Risarcibili solo le visite mediche direttamente riconducibili al sinistro stradale

Suprema Corte di Cassazione  sezione VI sentenza  n. 11514 del 14 maggio 2013   IN FATTO E IN DIRITTO Nella causa indicata in premessa. é stata depositata la seguente relazione: 1 – La sentenza impugnata, (App. Perugia, 13/10/10), in parziale riforma di quella di primo grado, ha condannato P. N. a corrispondere a F. D....

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 16 maggio 2013, n.11906. In tema di legato modale, l’adempimento dell’onere non si configura come condizione sospensiva dell’efficacia della disposizione testamentaria del “de cuius” in favore dell’onerato

La massima In tema di legato modale, l’adempimento dell’onere non si configura come condizione sospensiva dell’efficacia della disposizione testamentaria del “de cuius” in favore dell’onerato. L’impossibilità dell’onere, che, ai sensi dell’art. 647 cod. civ., rende nullo il legato al quale sia apposto un onere, ove l’onere stesso ne abbia costituito l’unico motivo determinante, è soltanto...

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Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza n. 11487 del 14 maggio 2013. E’ nulla la sentenza della CTR se non viene comunicata al contribuente, nei termini di legge, la fissazione dell’udienza

Suprema Corte di Cassazione  sezione VI ordinanza n. 11487 del 14 maggio 2013   La Corte, ritenuto che, ai sensi dell’art. 380 bis cod. proc. civ., è stata depositata in cancelleria la seguente relazione: Il relatore cons. Giuseppe Caracciolo, i letti gli atti depositati Osserva La CTR di Catanzaro ha accolto l’appello dell’Agenzia -appello proposto...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza del 15 maggio 2013, n. 11751. In tema di responsabilità degli insegnanti, anche se l’allievo è magiorenne

La massima La domanda e l’accoglimento di iscrizione alla frequentazione di una scuola – nella specie statale – fondano un vincolo giuridico tra l’allievo e l’istituto, da cui scaturisce, a carico dei dipendenti di questo, appartenenti all’apparato organizzativo dello Stato, accanto all’obbligo principale di istruire ed educare, quello accessorio di proteggere e vigilare sull’incolumità fisica...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 15 maggio 2013, n.11775. In tema di prescrizione civile e prescrizione penale

La massima L’art. 2947 terzo comma seconda parte cod. civ., il quale, in ipotesi di fatto dannoso considerato dalla legge come reato, stabilisce che, se il reato e estinto per causa diversa dalla prescrizione, od e intervenuta sentenza irrevocabile nel giudizio penale, il diritto al risarcimento si prescrive nei termini indicati dai primi due commi...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza n. 10502 del 6 maggio 2013. Solo dopo che è stata accertata la violazione delle distanze legali, tra gli alberi e il balcone del vicino, il giudice può ordinarne l’estirpazione

Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza n. 10502 del 6 maggio 2013 Svolgimento del processo 1. – Il giudice di pace di Palermo, in accoglimento della domanda di M.A., ordinò a G.M. e V.C. di estirpare un ficus ed un eucaliptus e di potare gli alberi del giardino annesso alla loro abitazione in quanto...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 16 maggio 2013 n. 11968. L’allagamento del negozio per infiltrazioni d’acqua, dovute ad una perdita imputabile al condominio, fa sorgere il diritto al risarcimento del danno per i lavori di ristrutturazione e per la perdita economica dovuta alla chiusura del locale, quest’ultimo determinato in via equitativa dal giudice

Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 16 maggio 2013 n. 11968[1]   L’allagamento del negozio per infiltrazioni d’acqua, dovute ad una perdita imputabile al condominio, fa sorgere il diritto al risarcimento del danno per i lavori di ristrutturazione e per la perdita economica dovuta alla chiusura del locale, quest’ultimo determinato in...

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Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza n. 11633 del 15 maggio 2013. Valido l’accertamento basato solo sullo scostamento dallo studio di settore, se il contribuente rifiuta il contraddittorio

  Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza n. 11633  del 15 maggio 2013 Ritenuto in fatto 1. Il Ministero dell’economia e delle finanze e l’Agenzia delle entrate propongono ricorso per cassazione avverso la sentenza della Commissione tributaria regionale del Piemonte indicata in epigrafe, con la quale, rigettando l’appello dell’Ufficio, è stata confermata l’illegittimità dell’avviso...

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Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 16 maggio 2013 n. 11833. Divieto per il dipendente pubblico, anche se in part time, di svolgere la professione di avvocato

Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 16 maggio 2013 n. 11833[1] Le sezioni unite hanno ritenuto di dover escludere una abrogazione tacita delle disposizioni della legge n. 339/2003 per effetto della normativa sopravvenuta” e cioè le cosiddette liberalizzazioni (Dl 138/2011 convertito dalla legge 148/2011), per il rilievo decisivo ed assorbente di...