Corte di Cassazione, civile, Sentenza|20 giugno 2023| n. 17541. Servizio di noleggio con conducente In tema di noleggio con conducente, per effetto della norma di interpretazione autentica di cui all’art. 9, comma 3, del d.l. n. 244 del 2016, il legislatore ha sospeso l’efficacia – posticipata al 31 dicembre 2016 (divenuto successivamente 31 dicembre 2017)...
Categoria: Cassazione civile 2011
Vendita internazionale a distanza di beni mobili la giurisdizione è dell’Autorità giudiziaria del luogo della consegna materiale dei beni
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|2 maggio 2023| n. 11346. Vendita internazionale a distanza di beni mobili la giurisdizione è dell’Autorità giudiziaria del luogo della consegna materiale dei beni In tema di vendita internazionale a distanza di beni mobili, la controversia avente ad oggetto il pagamento della merce va devoluta, ai sensi dell’art. 7 del Reg....
Corte di Cassazione, sezione VI civile, sentenza 11 maggio 2017, n. 11702
Il solo fatto che un conducente goda del diritto di precedenza non lo esenta dall’obbligo consistente nell’usare la dovuta attenzione nell’attraversamento di un incrocio anche in relazione a pericoli derivanti da eventuali comportamenti illeciti o imprudenti di altri utenti della strada che non si attengono al segnale di arresto odi precedenza. Questi criteri, richiamati ed...
Corte di Cassazione, sezioni unite, ordinanza 30 dicembre 2011, n. 30786. Il rapporto tra consulente tecnico e pubblico ministero è equiparabile al rapporto di servizio tra dipendente e pubblica amministrazione, in quanto il professionista, coadiuvando il giudice penale, concorre nell’esercizio della funzione giudiziaria.
SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONI UNITE CIVILI Ordinanza 30 dicembre 2011, n. 30786 Svolgimento del processo 1.- In esito ad indagini penali svolte dalla Procura della Repubblica di Milano, che avevano portato ad accertare l’avvenuta realizzazione, ad opera del Procuratore della Repubblica di Pinerolo Dott. M.G., di una sistematica attività delittuosa consistita nel conferimento...
Corte di Cassazione, Sezione II, sentenza 23 novembre 2011, n. 24723. L’attività per la quale è prevista l’ammissione a spese dello Stato è soltanto quella giudiziale.
SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE II CIVILE Sentenza 23 novembre 2011, n. 24723 Svolgimento del processo 1. La Corte di appello di Torino, con provvedimento del 13 luglio 2006, rigettava il reclamo proposto dall’avv. E.C.F. avverso il decreto con cui il Tribunale di Torino aveva dichiarato inammissibile la domanda di liquidazione delle competenze per l’attività...
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 17 ottobre 2011, n. 21400. Anche in tema di provvedimento di diniego dell’ammissione, o di revoca dell’ammissione provvisoria al richiesto patrocinio a spese dello Stato, è ammissibile il ricorso per cassazione avverso il provvedimento emesso dal capo dell’Ufficio.
La massima Per le opposizioni ai provvedimenti adottati dal giudice penale per negare l’ammissione al patrocinio, l’art. 99 d.P.R. 115/2002 espressamente disciplina il ricorso al Capo dell’Ufficio, anche contemplando il ricorso per cassazione per violazione di legge avverso la relativa decisione. Poiché nessuna espressa norma si rinviene per regolare reclami e/o opposizioni avverso il decreto...
Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 17 ottobre 2011, n. 21370. Pure nell’ipotesi ove se il destinatario di una notifica si è trasferito presso una casa per anziani, la notifica può essere eseguita validamente presso la sua abitazione
SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE VI CIVILE Ordinanza 17 ottobre 2011, n. 21370 Osservato in fatto che nel corso del giudizio di primo grado dinanzi al Tribunale di Venezia, conseguente alla proposizione da parte sig. C.G. nei confronti della sig.ra E..C.D.R in ordine all’inadempimento di un contratto preliminare di compravendita, per effetto del decesso...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 23 settembre 2011, n. 19494. Ai fini della sussistenza dell’obbligazione risarcitoria del venditore per i vizi del bene venduto non è necessario provare la sua mala fede, ma è sufficiente che egli non riesca a dimostrare di non aver potuto, senza colpa, averne conoscenza.
SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE II CIVILE Sentenza 23 settembre 2011, n. 19494 Svolgimento del processo G.M. e P.P., premesso di avere acquistato da C.A.M. un’autovettura usata per il prezzo di lire 18.000.000 e di avere successivamente scoperto che la stessa presentava vizi derivanti da un pregresso incidente, convennero dinanzi al Giudice di pace di...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 6 dicembre 2011, n. 26200. Il difetto di un adeguato insegnamento educativo, che induca il minore non emancipato a ritenere leciti e consentiti comportamenti violenti, ingiustificati ed antisociali, è fonte di responsabilità per i genitori, con conseguente obbligo di risarcire il danno cagionato dal proprio figlio.
SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE III CIVILE Sentenza 6 dicembre 2011, n. 26200 Svolgimento del processo P. e M.T. convenivano, davanti al Tribunale di Bologna, L. e G.N e N.P. chiedendone la condanna al risarcimento dei danni subiti da M.T., all’epoca minorenne, ad opera di L.N., anch’egli minorenne, per un incidente verificatosi durante lo svolgimento...
Corte di Cassazione, sezioni Unite, sentenza 22 dicembre 2011, n. 28335. L’atto di apertura del procedimento disciplinare a carico di un avvocato, comunicato all’incolpato e al P.M., ai sensi del R.D. n. 37 del 1934, art. 47, comma 1, in quanto non costituisce una delle “decisioni” di cui alla legge professionale, ma un mero atto amministrativo endoprocedimentale
SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONI UNITE CIVILI Sentenza 22 dicembre 2011, n. 28335 Con ricorso notificato il 5 – 8 luglio 2011, l’avv. C.L. N. ha chiesto a questa Corte la cassazione della decisione del Consiglio nazionale forense di cui in epigrafe, che ha dichiarato inammissibile il suo ricorso contro la delibera del Consiglio...