Consiglio di Stato, sezione IV, sentenza 23 maggio 2016, n. 2116
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Consiglio di Stato, sezione IV, sentenza 23 maggio 2016, n. 2116

L’art. 9, c. 1, della l. 122/1989 stabilisce che “… i proprietari di immobili possono realizzare… nei locali siti al piano terreno dei fabbricati parcheggi da destinare a pertinenza delle singole unità immobiliari, anche in deroga agli strumenti urbanistici ed ai regolamenti edilizi vigenti…”. Ai fini dell’applicazione della normativa ex art. 9, c. 1, è...

Consiglio di Stato, adunanza plenaria, sentenza 24 maggio 2016, n. 9.
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Consiglio di Stato, adunanza plenaria, sentenza 24 maggio 2016, n. 9.

Il nulla osta è un atto destinato a precedere il rilascio di provvedimenti abilitativi “puntuali”, ossia legittimanti un singolo e specifico intervento di trasformazione del territorio. Discende che la previsione dell’art. 13 l. nr. 394/1991- così come quelle complementari delle leggi regionali in materia – non è applicabile agli atti di programmazione e pianificazione urbanistica,...

Consiglio di Stato, sezione III, sentenza 18 maggio 2016, n. 2074
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Consiglio di Stato, sezione III, sentenza 18 maggio 2016, n. 2074

E’ ammessa l’impugnazione dell’ammissione di una lista qualora vengano dedotte censure di illegittimità fondate sull’astratto pericolo di confusione nell’elettorato determinato dall’uso di un contrassegno asseritamente confondibile con quello utilizzato dalla lista ricorrente e sul connesso interesse da evitare un possibile sviamento dell’elettorato Consiglio di Stato sezione III sentenza 18 maggio 2016, n. 2074 REPUBBLICA ITALIANA...

Consiglio di Stato, sezione V, sentenza 19 maggio 2016, n. 2095.
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Consiglio di Stato, sezione V, sentenza 19 maggio 2016, n. 2095.

L’emanazione del provvedimento di aggiudicazione definitiva non è sufficiente in generale per superare la potestà della pubblica amministrazione di emanare atti di secondo grado, impediti solo dalla sussistenza del seguente contratto con l’aggiudicatario Consiglio di Stato sezione V sentenza 19 maggio 2016, n. 2095 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato...

Consiglio di Stato, sezione V, sentenza 19 maggio 2016, n. 2090.
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Consiglio di Stato, sezione V, sentenza 19 maggio 2016, n. 2090.

Il potere di ordinanza sindacale può essere attivato solamente quando si tratti di affrontare situazioni di carattere eccezionale e impreviste, costituenti concreta minaccia per la pubblica incolumità, per le quali sia impossibile utilizzare i normali mezzi apprestati dall’ordinamento giuridico: tali requisiti non ricorrono di conseguenza, quando le pubbliche amministrazioni possono adottare i rimedi di carattere...

Consiglio di Stato, sezione IV, sentenza 18 maggio 2016, n. 2006.
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Consiglio di Stato, sezione IV, sentenza 18 maggio 2016, n. 2006.

Tanto il D.M. 5/5/2011, quanto il D.L.gs. n. 28/2011 – riferendosi entrambi sia ai casi di “falsità” (concetto presupponente, in teoria, la sussistenza dell’elemento del dolo, nel compimento dell’infrazione) che a quelli di “non veridicità” (comportante, al contrario, la mera non corrispondenza di quanto dichiarato rispetto alla realtà fattuale) dei dati o documenti forniti in...

Consiglio di Stato, sezione IV, sentenza 18 maggio 2016, n. 2013.
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Consiglio di Stato, sezione IV, sentenza 18 maggio 2016, n. 2013.

L’inciso contenuto nel dispositivo “somma rivalutata” è un tipico lapsus calami, poiché non è dato enucleare un’effettiva contraddittorietà nell’ambito delle statuizioni contenute in sentenza e tra parti della medesima, sebbene una mera inesattezza e svista, ovvero “…una discrepanza tra la volontà del giudicante e la sua rappresentazione, chiaramente riconoscibile da chiunque e che è rilevabile...

Consiglio di Stato, sezione V, sentenza 19 maggio 2016, n. 2106.
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Consiglio di Stato, sezione V, sentenza 19 maggio 2016, n. 2106.

Sussiste l’obbligo del partecipante ad una pubblica gara di mettere a conoscenza la stazione appaltante delle vicende pregresse (negligenze ed errori) o di fatti risolutivi occorsi in precedenti rapporti contrattuali con le pubbliche amministrazioni. In una simile ipotesi si attiva il disposto dell’art. 75, d.P.R. n. 445/2000, mentre non può operare il soccorso istruttorio dal...

Consiglio di Stato, sezione IV, sentenza 23 maggio 2016, n. 2115.
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Consiglio di Stato, sezione IV, sentenza 23 maggio 2016, n. 2115.

Il diniego di sanatoria di opere edili realizzate in zone vincolate è da ritenersi sufficientemente motivato con l’indicazione delle ragioni assunte a fondamento della valutazione d’incompatibilità dell’intervento con le esigenze di tutela paesistica affidate al relativo vincolo. Pertanto, anche una motivazione scarna e sintetica va considerata soddisfacente, ove riveli gli estremi logici dell’incompatibilità   Consiglio...

Consiglio di Stato, sezione VI, sentenza 5 maggio 2016, n. 1764.
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Consiglio di Stato, sezione VI, sentenza 5 maggio 2016, n. 1764.

L’unico limite in tema di annullamento dell’autorizzazione paesaggistica è costituito dal divieto di effettuare un riesame complessivo delle valutazioni compiute dall’ente competente tale da consentire la sovrapposizione o sostituzione di una nuova valutazione di merito a quella compiuta in sede di rilascio dell’autorizzazione.   Consiglio di Stato sezione VI sentenza 5 maggio 2016, n. 1764...