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Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 21 novembre 2013 n. 26147. I “giusti motivi” di compensazione non devono essere necessariamente specificati all’interno della sentenza, ma è sufficiente che essi siano desumibili dalla loro relazione con la motivazione della sentenza e con le vicende processuali

Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 21 novembre 2013 n. 26147[1]   La sentenza d’appello ritiene non censurabile la sentenza di primo grado in punto di spese, accogliendo espressamente un orientamento giurisprudenziale secondo cui i “giusti motivi” di compensazione non devono essere necessariamente specificati all’interno della sentenza, ma è sufficiente che...

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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 21 novembre 2013 n. 26143. È legittimo il licenziamento di chi registra le conversazioni dei colleghi a loro insaputa

Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 21 novembre 2013 n.26143 [1] Il comportamento è stato tale da integrare una evidente violazione del diritto alla riservatezza dei suoi colleghi, avendo registrato e diffuso le loro conversazioni intrattenute in ambito strettamente lavorativo alla presenza del primario ed anche nei loro momenti privati svoltisi negli...

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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza n. 24586 del 31 ottobre 2013. Illegittimo il licenziamento del dipendente che denuncia all’esterno la situazione di conflitto d’interessi di un dirigente

Suprema Corte di Cassazione  sezione lavoro sentenza n. 24586 del 31 ottobre 2013 SVOLGIMENTO DEL PROCESSO Con ricorso, depositato il 23.05.2008, D. T. esponeva: – che con lettera dell’11.08.2008, a seguito di contestazioni disciplinari comunicategli in data 14.12.2007, la datrice di lavoro A. S.p.A. gli aveva intimato il licenziamento, ove gli veniva addebitato di avere...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza n. 44273 del 31 ottobre 2013. Colpevole della contravvenzione di cui agli artt. 99, 103 e 140 del d.lgs. n. 230 del 1995 per non avere adottato, esercente della pratica radiologica svolta presso l’ambulatorio veterinario, le misure necessarie al fine di evitare la pubblica esposizione al rischio di radiazioni e per non avere provveduto alle dovute verifiche periodiche.

Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza n. 44273 del 31 ottobre 2013 RITENUTO IN FATTO 1. Con sentenza in data 28/03/2012 il G.i.p. presso il Tribunale di Milano ha dichiarato, all’esito di giudizio abbreviato, M. R. colpevole della contravvenzione di cui agli artt. 99, 103 e 140 del d.lgs. n. 230 del 1995 per...

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Corte di Cassazione, sezione feriale, sentenza 18 novembre 2013, n. 46151. In tema di dolo ed abuso di ufficio

Suprema Corte di Cassazione sezione feriale sentenza 18 novembre 2013, n. 46151 Ritenuto in fatto 1. L.R. ricorre per cassazione avverso la sentenza della Corte d’appello di Messina, in data 14-1-13, con la quale è stata confermata la sentenza di condanna emessa in primo grado, in ordine al delitto di cui all’art. 323 cp perché,...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 19 novembre 2013, n. 25937. L’errore materiale nell’indicazione del prenome dell’avvocato destinatario della notificazione nella relata non incide sulla validità della notificazione dell’atto di appello e tanto meno è tale da renderla giuridicamente inesistente

Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 19 novembre 2013, n. 25937 Premesso in fatto È stata depositata in cancelleria la seguente relazione: “1.- Con la decisione impugnata la Corte d’Appello di Catania ha accolto parzialmente l’appello proposto da F..M. , quale titolare della ditta SATA SUD, nei confronti di S.A. , quale titolare della...