Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 3 settembre 2014, n. 36734 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. FIALE Aldo – Presidente Dott. RAMACCI Luca – Consigliere Dott. ACETO Aldo – Consigliere Dott. GENTILI Andrea – rel. Consigliere Dott....
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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 1 agosto 2014, n. 34110. E' legittimo il sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente dei beni mobili ed immobili nella disponibilità dell'unico socio di una società ammessa al concordato preventivo
Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 1 agosto 2014, n. 34110 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. FIALE Aldo – Presidente Dott. ORILIA Lorenzo – rel. Consigliere Dott. ACETO Aldo – Consigliere Dott. GENTILE Andrea – Consigliere Dott....
Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 1 agosto 2014, n. 34211. E' illegittimo il sequestro preventivo della società mediante cui venga svolta, anche ma non esclusivamente, l'attività abusiva di consulenza del lavoro, in assenza della necessaria valutazione ed attestazione della adeguatezza di una misura così estrema rispetto ad una attività aziendale di base è regolare o, comunque, in assenza della individuazione dell'ampiezza di quella svolta irregolarmente che possa giustificare un provvedimento di sequestro totale con conseguente inibizione anche delle attività lecite.
Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza 1 agosto 2014, n. 34211 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. DI VIRGINIO Adolfo – Presidente Dott. LEO Guglielmo – Consigliere Dott. DI STEFANO Pierlui – rel. Consigliere Dott. DI SALVO Emanuele –...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 16 giugno 2014, n. 25734. Anche per le cose che costituiscono corpo del reato il decreto di sequestro a fini di prova deve essere sorretto, a pena di nullita', da idonea motivazione in ordine al presupposto della finalita' perseguita in concreto per l'accertamento dei fatti.
Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 16 giugno 2014, n. 25734 REPUBBLICA ITALIANAIN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. FIALE Aldo – Presidente Dott. AMORESANO Silvio – Consigliere Dott. ORILIA Lorenzo – rel. Consigliere Dott. GENTILI Andrea – Consigliere Dott....
Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 18 luglio 2014, n. 31735. Il sequestro probatorio disposto nei confronti di un giornalista professionista deve rispettare con particolare rigore il criterio di proporzionalità tra il contenuto del provvedimento ablativo di cui egli è destinatario e le esigenze di accertamento dei fatti oggetto delle indagini, evitando quanto più possibile indiscriminati interventi invasivi nella sua sfera professionale
Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza 18 luglio 2014, n. 31735 Ritenuto in fatto 1. Con ordinanza del 30 settembre 2013 il Tribunale del riesame di Reggio Calabria ha confermato il provvedimento di sequestro probatorio emesso dal P.M. presso il Tribunale di Reggio Calabria in data 12 settembre 2013, nell’ambito di un procedimento penale...
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 16 luglio 2014, n. 16273. In tema di scigliomento della comunione legale dei coniugi a seguito di sequestro conservativo
SSuprema Corte di Cassazione sezione I sentenza 16 luglio 2014, n. 16273 Svolgimento del processo Dall’impugnata sentenza emerge che: “Il 1 agosto 1991 la Ignazio Messina & C. S.p.A. otteneva dal Presidente del Tribunale di Livorno sequestro giudiziario di tutte le quote intestate alla signora S.M.G. della Mediterranean Shipping Agency e della Fin.Tra...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 3 luglio 2014, n. 28578. Legittimo il sequestro preventivo di animali se trasportati in condizioni tali da procurare loro inutili sofferenze, lesioni o addirittura la morte.
Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 3 luglio 2014, n. 28578 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. FIALE Aldo – Presidente Dott. FRANCO Amedeo – Consigliere Dott. SAVINO Maria Pia – Consigliere Dott. GENTILI Andrea – rel. Consigliere...
Corte di cassazione, sezione III, sentenza 2 luglio 2014, n. 28440. In tema di reato di dichiarazione infedele di cui all'art. 4 d.lgs n. 74 del 2000. Superamento della soglia di punibilità prevista dalla legge
Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 2 luglio 2014, n. 28440 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. TERESI Alfredo – Presidente Dott. ANDREAZZA Gastone – Consigliere Dott. ACETO Aldo – Consigliere Dott. PEZZELLA Vincenzo – Consigliere Dott. ANDRONIO A.M....
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 12 giugno 2014, n. 24875. Ai reati tributari, in particolare a quello previsto dall'art. 10 ter del d.lgs. 74/2000 (omesso versamento dell'iva), non è applicabile il terzo comma dell'art. 182 bis l.f., il quale stabilisce che non si possono iniziare o proseguire azioni cautelari sul patrimonio del debitore in presenza di un accordo di ristrutturazione dei debiti
Corte di Cassazione sezione III sentenza 12 giugno 2014, n. 24875 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. SQUASSONI Claudia – Presidente Dott. FRANCO Amedeo – rel. Consigliere Dott. DI NICOLA Vito – Consigliere Dott. RAMACCI Luca – Consigliere Dott. ACETO...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 3 giugno 2014, n. 22922. Nei reati tributari commessi dal rappresentante legale le misure cautelari si estendono ai beni societari. Se la frode fiscale è commessa dagli organi di una persona giuridica, infatti, è consentito il sequestro preventivo finalizzato alla confisca dei beni aziendali qualora il profitto sia nella disponibilità dell'impresa; e non più soltanto quando la struttura aziendale costituisca «apparato fittizio utilizzato dal reo per commettere gli illeciti».
Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 3 giugno 2014, n. 22922 REPUBBLICA ITALIANAIN NOME DEL POPOLO ITALIANOLA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. TERESI Alfredo – Presidente Dott. MARINI Luigi – Consigliere Dott. SAVINO Mariapia Gaeta – Consigliere Dott. ORILIA Lorenzo – rel. Consigliere Dott. PEZZELLA Vincenzo...