Corte di Cassazione, sezione seconda civile, sentenza 19 dicembre 2017, n. 30528. Le norme sulle distanze sono applicabili anche tra i condomini di un edificio condominiale soltanto se compatibili con la disciplina particolare relativa alle cose comuni, cioè quando l’applicazione di quest’ultima non sia in contrasto con le prime
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Corte di Cassazione, sezione seconda civile, sentenza 19 dicembre 2017, n. 30528. Le norme sulle distanze sono applicabili anche tra i condomini di un edificio condominiale soltanto se compatibili con la disciplina particolare relativa alle cose comuni, cioè quando l’applicazione di quest’ultima non sia in contrasto con le prime

Le norme sulle distanze sono applicabili anche tra i condomini di un edificio condominiale soltanto se compatibili con la disciplina particolare relativa alle cose comuni, cioè quando l’applicazione di quest’ultima non sia in contrasto con le prime; nell’ipotesi di contrasto, la prevalenza della norma speciale in materia di condominio determina l’inapplicabilita’ della disciplina generale sulle...

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Corte di Cassazione, sezione seconda civile, sentenza 14 dicembre 2017, n. 30071. L’azione di un condomino diretta alla demolizione, al ripristino, o comunque al mutamento dello stato di fatto degli elementi decorativi del balcone di un edificio in condominio

Mentre i balconi di un edificio condominiale non rientrano tra le parti comuni, ai sensi dell’articolo 1117 c.c., non essendo necessari per l’esistenza del fabbricato, ne’ essendo destinati all’uso o al servizio di esso, il rivestimento del parapetto e della soletta devono, invece, essere considerati beni comuni se svolgono una prevalente funzione estetica per l’edificio,...

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, sentenza 12 dicembre 2017, n. 29748. La ripartizione delle spese per l’autospurgo segue il criterio sancito dall’articolo 1123 del Codice civile, in misura proporzionale al valore della proprietà.
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Corte di Cassazione, sezione seconda civile, sentenza 12 dicembre 2017, n. 29748. La ripartizione delle spese per l’autospurgo segue il criterio sancito dall’articolo 1123 del Codice civile, in misura proporzionale al valore della proprietà.

La ripartizione delle spese per l’autospurgo segue il criterio sancito dall’articolo 1123 del Codice civile, in misura proporzionale al valore della proprietà. Sentenza 12 dicembre 2017, n. 29748 Data udienza 25 ottobre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. PETITTI...

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, . Il singolo condomino non ha diritto al rimborso delle spese affrontate per il ripristino dei pilastri e delle colonne di scarico se non ne dimostra l’urgenza e l’indifferibilità.
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Corte di Cassazione, sezione sesta civile, . Il singolo condomino non ha diritto al rimborso delle spese affrontate per il ripristino dei pilastri e delle colonne di scarico se non ne dimostra l’urgenza e l’indifferibilità.

Il singolo condomino non ha diritto al rimborso delle spese affrontate per il ripristino dei pilastri e delle colonne di scarico che insistono su una cantina di sua proprietà, per rimediare all’inerzia dell’amministratore, se non ne dimostra l’urgenza e l’indifferibilità. Ordinanza 16 novembre 2017, n. 27235 Data udienza 5 ottobre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME...

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 16 novembre 2017, n. 27234. Nel procedimento di ingiunzione in un condominio la fase monitoria e quella di opposizione fanno parte di un unico processo e l’onere delle spese è regolato in base all’esito finale del giudizio di opposizione e alla complessiva valutazione del suo svolgimento.
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Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 16 novembre 2017, n. 27234. Nel procedimento di ingiunzione in un condominio la fase monitoria e quella di opposizione fanno parte di un unico processo e l’onere delle spese è regolato in base all’esito finale del giudizio di opposizione e alla complessiva valutazione del suo svolgimento.

Nel procedimento di ingiunzione in un condominio la fase monitoria e quella di opposizione fanno parte di un unico processo e l’onere delle spese è regolato in base all’esito finale del giudizio di opposizione e alla complessiva valutazione del suo svolgimento. Quando il debitore ha dunque provveduto all’integrale pagamento della sorte capitale prima dell’emissione del...

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, odinanza 16 novembre 2017, n. 27165. Condominio e procedimento di nomina giudiziale dell’amministratore
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Corte di Cassazione, sezione sesta civile, odinanza 16 novembre 2017, n. 27165. Condominio e procedimento di nomina giudiziale dell’amministratore

Esulano dall’ambito del procedimento di nomina giudiziale dell’amministratore le questioni inerenti all’eventuale esistenza di conflitti, sia all’interno del condominio, da parte di quei condomini che ritengano che l’amministratore sia stato gia’ eletto, sia all’esterno, da parte di chi sostenga di essere stato investito validamente dell’ufficio di amministratore, in quanto tali conflitti devono risolversi nell’appropriata sede...

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 16 novembre 2017, n. 27233. In relazione al disconoscimento della conformità con l’originale delle copie fotografiche o fotostatiche
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Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 16 novembre 2017, n. 27233. In relazione al disconoscimento della conformità con l’originale delle copie fotografiche o fotostatiche

In relazione all’art. 2719 c.c. (che esige l’espresso disconoscimento della conformità con l’originale delle copie fotografiche o fotostatiche), applicabile tanto all’ipotesi di disconoscimento della conformità della copia al suo originale, quanto a quella di disconoscimento della autenticità di scrittura o di sottoscrizione, nel silenzio della norma in merito ai modi e ai termini in cui...

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 16 novembre 2017, n. 27164. La facolta’ di eseguire opere sulle parti di proprieta’ esclusiva incontra il limite consistente nel danno alle parti comuni dell’edificio
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Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 16 novembre 2017, n. 27164. La facolta’ di eseguire opere sulle parti di proprieta’ esclusiva incontra il limite consistente nel danno alle parti comuni dell’edificio

La facolta’ di eseguire opere sulle parti di proprieta’ esclusiva incontra, proprio nell’articolo 1122 c.c., il limite consistente nel danno alle parti comuni dell’edificio, danno che comprende ogni diminuzione di valore riferito alla funzione della cosa, considerata nella sua unita’ Ordinanza 16 novembre 2017, n. 27164 Data udienza 5 ottobre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME...

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 9 ottobre 2017, n. 23621. Il principio dell’apparenza del diritto è inapplicabile, sia nei rapporti tra condominio e condomino, che nei confronti dei terzi estranei al condominio
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Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 9 ottobre 2017, n. 23621. Il principio dell’apparenza del diritto è inapplicabile, sia nei rapporti tra condominio e condomino, che nei confronti dei terzi estranei al condominio

Il principio dell’apparenza del diritto è inapplicabile, sia nei rapporti tra condominio e condomino, che nei confronti dei terzi estranei al condominio. Pertanto, il condomino apparente non risponde delle pretese del terzo creditore relative all’adempimento dell’obbligazione contratta dall’amministratore per conto del condominio. Ciò che rileva è soltanto l’effettiva titolarità di un immobile del condominio, in...

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, ordinanza 3 ottobre 2017, n. 23097. Automaticita’ dell’interruzione del processo a seguito della dichiarazione di fallimento
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Corte di Cassazione, sezione seconda civile, ordinanza 3 ottobre 2017, n. 23097. Automaticita’ dell’interruzione del processo a seguito della dichiarazione di fallimento

Automaticita’ dell’interruzione del processo a seguito della dichiarazione di fallimento della parte opera anche se il giudice e le altri parti non ne abbiano avuto conoscenza (rilevando la conoscenza legale dell’evento interruttivo, piuttosto, al fine del decorso del termine per la riassunzione), con preclusione di ogni ulteriore attivita’ processuale, che, se compiuta, e’ causa di...