Truffa ai danni di un ente pubblico; ai fini della configurazione del danno non rileva il carattere necessitato della prestazione patrimoniale da parte del soggetto passivo, ma la legittimita’ della sua erogazione proprio all’autore dell’induzione in errore.
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Truffa ai danni di un ente pubblico; ai fini della configurazione del danno non rileva il carattere necessitato della prestazione patrimoniale da parte del soggetto passivo, ma la legittimita’ della sua erogazione proprio all’autore dell’induzione in errore.

Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 7 maggio 2018, n. 19707 La massima estrapolata Non ricorrerebbero gli estremi del reato di truffa nel caso in cui, a seguito del trasferimento dei pazienti gia’ assistiti da medico convenzionato con il servizio sanitario nazionale, per effetto del pensionamento dello stesso, nella lista di cui alla Convenzione...

Il riconoscimento fotografico operato in sede di indagini di P.G.
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Il riconoscimento fotografico operato in sede di indagini di P.G.

Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 24 aprile 2018, n. 18205. La massima estrapolata Il riconoscimento fotografico operato in sede di indagini di P.G. e non regolato dal codice di rito costituisce un accertamento di fatto e, come tale, e’ utilizzabile nel giudizio in base al principio della non tassativita’ dei mezzi di prova...

E’ consentito al giudice dell’udienza preliminare dichiarare non doversi procedere nei confronti dell’imputato per difetto di imputabilita’ soltanto nel caso in cui non si debba applicare una misura di sicurezza
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E’ consentito al giudice dell’udienza preliminare dichiarare non doversi procedere nei confronti dell’imputato per difetto di imputabilita’ soltanto nel caso in cui non si debba applicare una misura di sicurezza

Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 24 aprile 2018, n. 18213. La massima estrapolata Ai sensi dell’articolo 425 c.p.p. e’ consentito al giudice dell’udienza preliminare dichiarare non doversi procedere nei confronti dell’imputato per difetto di imputabilita’ soltanto nel caso in cui non si debba applicare una misura di sicurezza e quindi solo quando l’imputato...

In tema di delitto di circonvenzione di persone incapaci il terzo eventualmente danneggiato in conseguenza degli atti dispositivi compiuti dall’incapace medesimo non assume la veste di persona offesa, che spetta soltanto all’incapace circonvenuto
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In tema di delitto di circonvenzione di persone incapaci il terzo eventualmente danneggiato in conseguenza degli atti dispositivi compiuti dall’incapace medesimo non assume la veste di persona offesa, che spetta soltanto all’incapace circonvenuto

Corte di Cassazione, sezione seconda penale, sentenza 12 marzo 2018, n. 11004. In tema di delitto di circonvenzione di persone incapaci il terzo eventualmente danneggiato in conseguenza degli atti dispositivi compiuti dall’incapace medesimo non assume la veste di persona offesa, che spetta soltanto all’incapace circonvenuto e, pertanto, non ha diritto di avere avviso della proposizione...

Corte di Cassazione, sezione seconda penale, sentenza 16 febbraio 2018, n. 7634. Appropriazione indebita per la donna che sottrae al legittimo possessore un biglietto della lotteria vincente (in palio 500mila euro).
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Corte di Cassazione, sezione seconda penale, sentenza 16 febbraio 2018, n. 7634. Appropriazione indebita per la donna che sottrae al legittimo possessore un biglietto della lotteria vincente (in palio 500mila euro).

Appropriazione indebita per la donna che sottrae al legittimo possessore un biglietto della lotteria vincente (in palio 500mila euro). Sentenza 16 febbraio 2018, n. 7634 Data udienza 16 novembre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. DIOTALLEVI Giovanni – Presidente...

Corte di Cassazione, sezione II penale, sentenza 15 maggio 2017, n. 24050
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Corte di Cassazione, sezione II penale, sentenza 15 maggio 2017, n. 24050

Non sussiste il reato di violazione degli obblighi di assistenza familiare quando l’ex, tenuto al versamento, non si sia attenuto ai tempi del versamento, ma che in definitiva con saltuari raddoppi di quanto dovuto mensilmente, abbia corrisposto il quantum per il mantenimento del figlio. Euro più, euro meno Suprema Corte di Cassazione sezione II penale...

Corte di Cassazione, sezione II penale, sentenza 17 maggio 2017, n. 24470
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Corte di Cassazione, sezione II penale, sentenza 17 maggio 2017, n. 24470

  In tema di assistenza al familiare portatore di handicap il concetto di convivenza non può essere ritenuto coincidente con quello di coabitazione poiché in tal modo si darebbe un’interpretazione restrittiva della disposizione che, oltre che arbitraria, sembra andare contro il fine perseguito dalla norma di agevolare l’assistenza degli handicappati, di talché sarebbe incomprensibile escludere...

Corte di Cassazione, sezione II penale, sentenza 18 gennaio 2017, n. 2458
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Corte di Cassazione, sezione II penale, sentenza 18 gennaio 2017, n. 2458

Risponde del reato di estorsione il coniuge che ponga in essere atti di violenza nei confronti della moglie che si rifiuti di dargli denaro, ove risulti, come nel caso di specie, che la violenza esercitata sia finalizzata alle dazioni di denaro richieste Suprema Corte di Cassazione sezione II penale sentenza 18 gennaio 2017, n. 2458...

Corte di Cassazione, sezione II penale, sentenza 16 gennaio 2017, n. 1909
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Corte di Cassazione, sezione II penale, sentenza 16 gennaio 2017, n. 1909

La perizia di parte che ricalcola gli importi può essere sufficiente per far ridurre la somma oggetto di sequestro preventivo, con la conseguenza che il giudice del riesame che ritiene di non accogliere l’istanza Suprema Corte di Cassazione sezione II penale sentenza 16 gennaio 2017, n. 1909 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA...

Corte di Cassazione, sezione II penale, sentenza 20 ottobre 2016, n. 44411
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Corte di Cassazione, sezione II penale, sentenza 20 ottobre 2016, n. 44411

La necessita’ di un’autonoma valutazione degli indizi di colpevolezza, delle esigenze cautelari e degli elementi addotti dalla difesa, da ritenersi connaturata alla funzione di controllo affidata al giudice per le indagini preliminari, ed ora richiesta espressamente dalla novella apportata dalla L. n. 47 del 2015 all’articolo 292 c.p.p. ed all’articolo 309 c.p.p., comma 9, e...

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