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Il direttore responsabile della testata giornalistica online risponde per gli articoli postati in maniera anonima, se non li rimuove tempestivamente.

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 22 marzo 2018, n. 13398. Il direttore responsabile della testata giornalistica online risponde per gli articoli postati in maniera anonima, se non li rimuove tempestivamente. La lesione del bene giuridico protetto, nel caso della pubblicazione di un articolo dal contenuto diffamatorio sul “Web”, non si esaurisce nell’atto della...

In tema di reati fallimentari, la responsabilita’ del liquidatore. Il liquidatore è investito del potere di rappresentare la società non dal momento della sua nomina (assembleare o giudiziale) ma dalla data dell’iscrizione nel registro delle imprese
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In tema di reati fallimentari, la responsabilita’ del liquidatore. Il liquidatore è investito del potere di rappresentare la società non dal momento della sua nomina (assembleare o giudiziale) ma dalla data dell’iscrizione nel registro delle imprese

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 22 marzo 2018, n. 13400. In tema di reati fallimentari, la responsabilita’ del liquidatore. Il liquidatore è investito del potere di rappresentare la società non dal momento della sua nomina (assembleare o giudiziale) ma dalla data dell’iscrizione nel registro delle imprese, mentre prima il potere di rappresentanza resta...

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 19 febbraio 2018, n. 7859. La circostanza aggravante della finalita’ di discriminazione o di odio etnico, razziale o religioso
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Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 19 febbraio 2018, n. 7859. La circostanza aggravante della finalita’ di discriminazione o di odio etnico, razziale o religioso

Il legittimo esercizio del diritto di critica, pur non potendosi pretendere caratterizzato dalla particolare obiettivita’ propria del diritto di cronaca, non consente comunque gratuite aggressioni alla dimensione morale della persona offesa e presuppone sempre il rispetto del limite della continenza delle espressioni utilizzate, da ritenersi superato nel momento in cui le stesse, per il loro...

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 19 febbraio 2018, n.7859. Sussiste il delitto di diffamazione quando il legittimo dissenso contro le iniziative e le idee politiche altrui si trasforma in una mera occasione per aggredirne la reputazione
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Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 19 febbraio 2018, n.7859. Sussiste il delitto di diffamazione quando il legittimo dissenso contro le iniziative e le idee politiche altrui si trasforma in una mera occasione per aggredirne la reputazione

Sussiste il delitto di diffamazione quando il legittimo dissenso contro le iniziative e le idee politiche altrui si trasforma in una mera occasione per aggredirne la reputazione, con affermazioni che non si risolvono in critica, anche estrema, delle idee e dei comportamenti altrui, nel cui ambito possono trovare spazio anche valutazioni e commenti tipicamente “di...

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Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 17 novembre 2017, n. 52572. Integra il reato previsto dall’art. 615-ter c.p. la condotta di colui che, pur essendo a conoscenza della password di accesso ad una casella di posta elettronica altrui, acceda al servizio telematico violando le condizioni ed i limiti fissati dal titolare

Integra il reato previsto dall’art. 615-ter c.p. la condotta di colui che, pur essendo a conoscenza della password di accesso ad una casella di posta elettronica altrui, acceda al servizio telematico violando le condizioni ed i limiti fissati dal titolare, rimanendo invece irrilevanti, ai fini della sussistenza del reato, le finalità che abbiano motivato l’ingresso...

Corte di Cassazione, sezione V penale, sentenza 7 luglio 2017, n. 33250
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Corte di Cassazione, sezione V penale, sentenza 7 luglio 2017, n. 33250

E’ ravvisabile l’aggravante dei motivi abietti e futili nella condotta di chi colpisce ripetutamente con un coltello una donna per vendicarsi del rifiuto di quest’ultima di assecondarne le richieste di soddisfare le proprie pulsioni sessuali. Suprema Corte di Cassazione sezione V penale sentenza 7 luglio 2017, n. 33250 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO...

Corte di Cassazione, sezione V penale, sentenza 11 luglio 2017, n.33869
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Corte di Cassazione, sezione V penale, sentenza 11 luglio 2017, n.33869

I beni in dotazione ai sevizi igienici presenti sulle aree di sosta autostradale possono formare oggetto, da parte di chi usufruisce di siffatti servizi, di un consumo connesso ad esigenze strettamente personali e da effettuarsi rigorosamente sul posto e non di un accaparramento indiscriminato, destinato a consentire all’accaparratore di servirsene esclusivamente in proprio favore, in...

Corte di Cassazione, sezione V penale, sentenza 21 febbraio 2017, n. 8351
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Corte di Cassazione, sezione V penale, sentenza 21 febbraio 2017, n. 8351

Pagano i danni derivanti dal reato il sindaco e il responsabile del procedimento del Comune che attestano falsamente che l’area comune territoriale è satura per ampliare un Pip decaduto in un settore caratterizzato da attività vincolata Suprema Corte di Cassazione, sezione V penale sentenza 21 febbraio 2017, n. 8351 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO...

Corte di Cassazione, sezione V penale, sentenza 9 febbraio 2017, n. 6062
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Corte di Cassazione, sezione V penale, sentenza 9 febbraio 2017, n. 6062

Riciclaggio se il denaro proveniente dalla bancarotta fraudolenta viene usato per acquistare un immobile Suprema Corte di Cassazione sezione V penale sentenza 9 febbraio 2017, n. 6062 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUINTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. FUMO Maurizio – Presidente Dott. SABEONE Gerardo...

Corte di Cassazione, sezione V penale, sentenza 5 gennaio 2017, n. 535
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Corte di Cassazione, sezione V penale, sentenza 5 gennaio 2017, n. 535

L’avvocato può fare avere la comunicazione del legittimo impedimento via fax (guasto alla macchina in itinere) e non ha l’obbligo di accertarsi che il suo fax sia stato inoltrato all’autorità procedente Suprema Corte di Cassazione sezione V penale sentenza 5 gennaio 2017, n. 535 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI...