Articolo

Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 7 ottobre 2016, n. 20239

Ha diritto a ricevere l’equo compenso ex articolo 64, comma 2, del codice della proprieta’ intellettuale il direttore scientifico della ricerca che ha portato a delle invenzioni Suprema Corte di Cassazione sezione I civile sentenza 7 ottobre 2016, n. 20239 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA CIVILE...

Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 28 settembre 2016, n. 19196
Articolo

Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 28 settembre 2016, n. 19196

In assenza di una norma che vieti, in via generale, di porre in essere attivita’ negoziali pregiudizievoli per i terzi, il negozio lesivo del diritti o delle aspettative dei creditori non e’, di per se’, illecito, sicche’ la sua conclusione non e’ nulla per illiceita’ della causa, per frode alla legge o per motivo illecito...

Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 28 settembre 2016, n. 19197
Articolo

Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 28 settembre 2016, n. 19197

La revoca dell’ipoteca non comporta necessariamente l’esclusione dall’immissione al passivo del mutuo, che si impone invece nell’ipotesi di simulazione del contratto Suprema Corte di Cassazione sezione I civile sentenza 28 settembre 2016, n. 19197 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott....

Articolo

Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 21 settembre 2016, n. 18541

Non incide sull’addebito né sull’affidamento del figlio alla madre la falsa denuncia che quest’ultima ha presentato, dopo la separazione, in merito a presunti abusi del padre sulla figlia minore   Suprema Corte di Cassazione sezione VI civile ordinanza 21 settembre 2016, n. 18541 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE...

Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 21 settembre 2016, n. 18539
Articolo

Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 21 settembre 2016, n. 18539

Una volta scaduto, il permesso di soggiorno per motivi umanitari può essere rilasciato solo se l’istante abbia evidenziato nuove circostanze sopravvenute valutabili ai fini dell’espellibilità. Suprema Corte di Cassazione sezione VI civile ordinanza 21 settembre 2016, n. 18539 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA CIVILE SOTTOSEZIONE 1...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 26 luglio 2016, n. 15408

Riconosciuta la vessatorietà della clausola che attribuisce alla banca la facoltà di sospendere il pagamento degli interessi per l’ipotesi di default dell’emittente Suprema Corte di Cassazione sezione I civile sentenza 26 luglio 2016, n. 15408 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:...

Corte di Cassazione, sezione VI civile, sentenza 3 agosto 2016, n. 16271
Articolo

Corte di Cassazione, sezione VI civile, sentenza 3 agosto 2016, n. 16271

Una decisione corrispondente all’interesse del minore in merito al suo affidamento – verificando, in particolare, se possa esserne disposto il rientro presso uno dei genitori ovvero se, invece, debba confermarsi l’affidamento ai servizi sociali e la sua collocazione nella comunità che lo ospita – può essere adottata dal Giudice all’esito della riconsiderazione di tuti gli...

Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 21 luglio 2016, n. 15024
Articolo

Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 21 luglio 2016, n. 15024

Il termine previsto dall’art. 93, comma 2 d. lgs. n. 196/2003 non può ritenersi operativo oltre il limite di vita della madre, perché la conseguenza della morte della madre che ha partorito in anonimato sarebbe quella di reintrodurre quella cristallizzazione della scelta per l’anonimato che la Corte Costituzionale ha ritenuto lesiva degli artt. 2 e...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 12 luglio 2016, n. 14171

Le somme corrisposte dal datore di lavoro come incentivo all’esodo non hanno natura liberale né eccezionale, ma costituiscono reddito di lavoro dipendente e sono parte integrativa della retribuzione   Suprema Corte di Cassazione sezione VI civile ordinanza 12 luglio 2016, n. 14171 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione VI civile, sentenza 14 luglio 2016, n. 14414

Ai fini della pronuncia di addebito, non è sufficiente la sola violazione dei doveri previsti a carico dei coniugi dall’art. 143 c.c., ma occorre verificare se tale violazione abbia assunto efficacia causale nella determinazione della crisi coniugale ovvero se essa sia intervenuta quando era già maturata una situazione di intollerabilità della convivenza   Suprema Corte...