ll contraente che vuole esercitare il diritto di recesso ex art. 1385 c.c.
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ll contraente che vuole esercitare il diritto di recesso ex art. 1385 c.c.

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 16 maggio 2019, n. 13241. La massima estrapolata: ll contraente che vuole esercitare il diritto di recesso ex art. 1385 c.c. non deve essere a sua volta inadempiente; l’indagine circa il suo inadempimento deve avvenire tenendo conto del valore della parte dell’obbligazione non adempiuta rispetto al tutto, sulla...

Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 8 marzo 2017, n. 5800
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Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 8 marzo 2017, n. 5800

In ordine ad un contratto di concessione per vendita di autoveicoli valida la clausola pattizia che consente a ciascuna delle parti di recedere dal contratto con preavviso di dodici mesi Suprema Corte di Cassazione sezione III civile sentenza 8 marzo 2017, n. 5800 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE...

Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 2 settembre 2016, n. 17539
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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 2 settembre 2016, n. 17539

Illegittimo il licenziamento di un agente quando l’azienda faccia di tutto per complicargli la programmazione lavorativa   Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 2 settembre 2016, n. 17539 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. DI CERBO Vincenzo – Presidente Dott....

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Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 3 giugno 2013, n. 13905. Diritto di recesso previsto a favore dell’investitore per i contratti conclusi fuori sede e la connessa sanzione della nullità

SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONI UNITE CIVILI Sentenza 3 giugno 2013, n. 13905   Svolgimento del processo Con atto notificato il 26 maggio 2005 il sig. B.S. citò in giudizio dinanzi al Tribunale di Palermo la Banca Mediolanum s.p.a. (in prosieguo indicata come Mediolanum) riferendo di aver sottoscritto, a seguito delle sollecitazioni di un promotore...

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Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 22 aprile 2013, n. 9662. Durata molto lunga della Srl (termine al 2100) equivale ad indeterminata e può determinare il recesso del socio

SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE I CIVILE Sentenza  22 aprile 2013, n. 9662 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. FIORETTI Francesco Maria – Presidente – Dott. SALVAGO Salvatore – Consigliere – Dott. GIANCOLA Maria Cristina – Consigliere – Dott. BISOGNI...

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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 4 giugno 2013 n. 14016. La previsione della possibilità di recesso ad nutum del cliente nel contratto di prestazione d’opera intellettuale

Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 4 giugno 2013 n. 14016[1] Dopo un iniziale contrasto degli anni ottanta, si è oramai definitivamente consolidato il principio, che in questa sede va ulteriormente ribadito, secondo il quale la previsione della possibilità di recesso ad nutum del cliente nel contratto di prestazione d’opera intellettuale,...

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Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 20 marzo 2013 n. 6873. Anche nell’appalto continuativo o periodico di servizi, sia pubblico che privato, trova applicazione l’art. 1671 cod. civ., in tema di recesso unilaterale del committente, recesso che costituisce esercizio di un diritto potestativo

Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 20 marzo 2013 n. 6873[1] Anche nell’appalto continuativo o periodico di servizi, sia pubblico che privato, trova applicazione l’art. 1671 cod. civ., in tema di recesso unilaterale del committente, recesso che costituisce esercizio di un diritto potestativo e che, come tale … non richiede la...

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Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza del 7 novembre 2012, n. 19265. Nel contratto di prestazione d’opera per un intervento di chirurgia estetica qualora il cliente recede non deve pagare nulla

  Suprema Corte di Cassazione  sezione VI sentenza del 7 novembre 2012, n. 19265 Premesso in fatto È stata depositata in cancelleria la seguente relazione: “con la sentenza impugnata il Tribunale di Mondovì ha accolto i primi due motivi dell’appello proposto da T.E. avverso la sentenza del Giudice di Pace di Mondovì del 21 marzo...

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Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 24 novembre 2011, n. 24841. In tema di adempimento contrattuale, la parte adempiente che abbia agito richiedendo l’esecuzione del contratto in forma specifica, ha la facoltà di invocare, in sostituzione dell’originaria pretesa, la facoltà di recesso ai sensi dell’art. 1385 comma 2 c.c.

La massima In tema di adempimento contrattuale, la parte adempiente che abbia agito richiedendo l’esecuzione del contratto in forma specifica, ha la facoltà di invocare, in sostituzione dell’originaria pretesa, la facoltà di recesso ai sensi dell’art. 1385 comma 2 c.c., in quanto il recesso costituisce un diritto della parte che sopravvive alla domanda di adempimento....

Il recesso e l’esclusione del socio nella S.r.l.
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Il recesso e l’esclusione del socio nella S.r.l.

L’articolo in originale in PDF Il recesso e l’esclusione del socio nella s.r.l. Il RECESSO DEL SOCIO In senso più ampio ad oggi la s.r.l. costituisce uno dei tipi di società commerciali, che la riforma del diritto di società del 2003 non ha eliminato, ma più fortemente caratterizzato, mirando a farlo diventare soprattutto adatto all’esercizio...