Sussiste in capo al concorrente il dovere di dichiarare tutte le vicende pregresse, concernenti fatti risolutivi, errori o altre negligenze, comunque rilevanti ai sensi del ricordato art. 38, comma 1, lett. f), D.Lgs. 163/2006, occorse in precedenti rapporti contrattuali con pubbliche amministrazioni diverse dalla stazione appaltante, giacché tale dichiarazione attiene ai principi di lealtà e...
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Consiglio di Stato, sezione quinta, sentenza 17 gennaio 2018, n. 272. La clausola sociale non comporta alcun obbligo, per l’impresa aggiudicataria, di assumere a tempo indeterminato il personale della precedente impresa affidataria
La clausola sociale non comporta alcun obbligo, per l’impresa aggiudicataria, di assumere a tempo indeterminato il personale della precedente impresa affidataria. La clausola sociale non ha effetto automatico di esclusione, ed essa deve essere interpretata in modo da non ledere la libertà di iniziativa economica. Sentenza 17 gennaio 2018, n. 272 Data udienza 19 dicembre...
Consiglio di Stato, sezione quinta, sentenza 4 gennaio 2018, n. 51. Atti e provvedimenti riferiti a lotti distinti, che siano stati adottati dalla medesima stazione appaltante nell’ambito di una stessa procedura d’appalto, possono essere impugnati con ricorso cumulativo se le contestazioni sono dirette nei confronti dei segmenti procedurali comuni
Atti e provvedimenti riferiti a lotti distinti, che siano stati adottati dalla medesima stazione appaltante nell’ambito di una stessa procedura d’appalto, possono essere impugnati con ricorso cumulativo se le contestazioni sono dirette nei confronti dei segmenti procedurali comuni (il bando, il disciplinare di gara, la composizione della commissione aggiudicatrice, e così via), riconoscendosi, in tal...
Consiglio di Stato, sezione terza, sentenza 19 dicembre 2017, n. 5965. Non e’ ammissibile un’interpretazione diretta a ricavare dalle norme relative all’esecuzione della prestazione ulteriori requisiti di ammissione nascosti o impliciti
Non e’ ammissibile un’interpretazione diretta a ricavare dalle norme relative all’esecuzione della prestazione ulteriori requisiti di ammissione nascosti o impliciti, facendo leva sul concetto di essenzialità. Sentenza 19 dicembre 2017, n. 5965 Data udienza 16 novembre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale Sezione Terza ha pronunciato...
Consiglio di Stato, sezione quinta, sentenza 18 dicembre 2017, n. 5939. Nelle gare pubbliche i valori del costo del lavoro risultanti dalle tabelle ministeriali costituiscono un semplice parametro di valutazione della congruità dell’offerta
Nelle gare pubbliche i valori del costo del lavoro risultanti dalle tabelle ministeriali costituiscono un semplice parametro di valutazione della congruità dell’offerta, con la conseguenza che l’eventuale scostamento delle voci di costo da essi non legittima, di per sé, un giudizio di anomalia; in sostanza devono considerarsi anormalmente basse solo le offerte che si discostino...
Consiglio di Stato, sezione quinta, sentenza 27 novembre 2017, n. 5549. Nell’ipotesi che il bando di gara richieda che siano stati svolti servizi analoghi
Nell’ipotesi che il bando di gara richieda che siano stati svolti servizi analoghi, tale requisito esiste quando tra i servizi vi sono elementi di somiglianza. Sentenza 27 novembre 2017, n. 5549 Data udienza 19 ottobre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale Sezione Quinta ha pronunciato la...
Consiglio di Stato, sezione quinta, sentenza 30 ottobre 2017, n. 4969. Le ipotesi di esclusione automatica delle offerte anomale nel sotto-soglia
Le ipotesi di esclusione automatica delle offerte anomale nel sotto-soglia rappresentano un’eccezione al generale principio del confronto procedimentale e al contraddittorio relativo all’adozione di provvedimenti notevolmente incidenti sulla sfera giuridica delle imprese concorrenti: la previsione di siffatte ipotesi di esclusione automatica, per il suo carattere di eccezionalità, deve risultare da previsioni non equivoche della lex...
Consiglio di Stato, sezione quinta, sentenza 5 ottobre 2017, n. 4640. A fronte di più possibili interpretazioni di una clausola della lex specialis di gara
A fronte di più possibili interpretazioni di una clausola della lex specialis di gara, non può legittimamente aderirsi all’opzione che, ove condivisa, comporterebbe l’esclusione dalla gara, dovendo essere favorita l’ammissione del più elevato numero di concorrenti, in nome del principio del favor partecipationis e dell’interesse pubblico al più ampio confronto concorrenziale. Sentenza 5 ottobre...
Consiglio di Stato, sezione sesta, sentenza 25 settembre 2017, n. 4470. Procedura aperta e scorrimento di graduatoria
Procedura aperta e scorrimento di graduatoria, l’avvenuta conclusione del procedimento di gara con l’aggiudicazione in favore della prima classificata dispensa le altre imprese partecipanti dall’onere di conservare i requisiti di partecipazione alla procedura selettiva in vista di un possibile scorrimento. Sentenza 25 settembre 2017, n. 4470 Data udienza 22 giugno 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN...
Consiglio di Stato, sezione quinta, sentenza 6 settembre 2017, n. 4225
Per la valutazione delle offerte tecniche nell’ambito del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa la commissione gode di un’ampia discrezionalità tecnica, discrezionalità sindacabile solo per manifesta illogicità, irragionevolezza, irrazionalità, arbitrarietà o errori di fatto. Sentenza 6 settembre 2017, n. 4225 Data udienza 22 giugno 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato...