Nel reato di truffa aggravata in danno dello Stato il sequestro preventivo di beni mobili e immobili nonché dei conti correnti deve tenere conto dell’importo complessivo decurtato della somma che ha fatto conseguire un’utilità all’amministrazione in ragione dell’esecuzione delle prestazioni Suprema Corte di Cassazione sezione II penale sentenza 24 marzo 2017, n. 14806 REPUBBLICA ITALIANA...
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Corte di Cassazione, sezione II penale, sentenza 16 maggio 2017, n. 24130
Affinché si integri la cd. “identificazione dell’atto di impugnazione”, c’è bisogno che l’atto di impugnazione presentato dal difensore, contenga la sottoscrizione della nomina risulti in calce all’atto di appello e l’autenticazione dal legale Suprema Corte di Cassazione sezione II penale sentenza 16 maggio 2017, n. 24130 Ritenuto in fatto 1. Con sentenza in data 9/10/2010...
Corte di Cassazione, sezione II penale, sentenza 27 maggio 2017, n. 20193
Risponde di ricettazione l’imputato, che, trovato nella disponibilità di refurtiva di qualsiasi natura, e quindi anche di telefoni cellulari, in assenza di elementi probatori indicativi della riconducibilità del possesso alla commissione del furto, non fornisca una spiegazione attendibile dell’origine del possesso. Ai fini della configurabilità del reato di ricettazione, la prova dell’elemento soggettivo può essere...
Corte di Cassazione, sezione II penale, sentenza 7 febbraio 2017, n. 5642
La misura cautelare è illegittima se legata al servizio di emotrasfusione e al fraudolento uso della timbratura del badge Suprema Corte di Cassazione sezione II penale sentenza 7 febbraio 2017, n. 5642 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. FIANDANESE Franco...
Corte di Cassazione, sezione II penale, sentenza 13 gennaio 2017, n.1674
I reati consumati di rapina, estorsione e sequestro di persona a scopo di estorsione restano esclusi dall’area di applicabilità della previsione dell’art. 649 cod. pen., pur se posti in essere senza violenza alle persone, bensì con la sola minaccia SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE II PENALE SENTENZA 13 gennaio 2017, n.1674 Ritenuto in fatto Con...
Consiglio di Stato, sezione V, sentenza 4 gennaio 2017, n. 8
E’ configurabile l’errore di fatto revocatorio in tutti quei casi in cui il giudice, per svista sulla percezione delle risultanze materiali del processo, sia incorso in omissione di pronunzia o abbia esteso la decisione a domande o ad eccezioni non rinvenibili negli atti del processo Consiglio di Stato sezione V sentenza 4 gennaio 2017, n....
Corte di Cassazione, sezione II penale, sentenza 6 dicembre 2016, n. 52007
Interruzione di pubblico servizio per il medico “turistico” che si assenta per un tempo apprezzabile dal suo ambulatorio dedicato all’assistenza dei villeggianti Suprema Corte di Cassazione sezione II penale sentenza 6 dicembre 2016, n. 52007 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:...
Corte di Cassazione, sezione II penale, sentenza 8 novembre 2016, n. 46874
Legittima la revoca dei domiciliari per il reo che dalla propria abitazione abbia postato sui social network delle emoticon dal messaggio assolutamente incerto e criptico e che, invece, potevano lasciare sottintendere qualcosa decodificabile solo da una ristretta cerchia di soggetti. La prescrizione di non comunicare con persone estranee deve essere inteso nel senso di un...
Corte di Cassazione, sezione II penale, sentenza 13 ottobre 2016, n. 43494
L’ente non assume la qualità di persona offesa dal reato e il pubblico ministero non è tenuto a notificargli l’avviso della richiesta di archiviazione se il reato non ha comportato una lesione diretta e immediata dell’interesse primario perseguito, la cui tutela è fondamento della sua stessa costituzione. Suprema Corte di Cassazione sezione II penale sentenza...
Corte di Cassazione, sezione II penale, sentenza 12 settembre 2016, n. 37795
Va annullata l’ordinanza emessa dal giudice del riesame che ha confermato la misura dell’obbligo di soggiorno nel Comune di residenza se l’imputato che ha chiesto di partecipare all’udienza, pur essendo stato autorizzato, non ha ricevuto la comunicazione e non ha potuto quindi recarsi nel diverso Comune dove ha sede l’ufficio giudiziario procedente Suprema Corte di...